IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto che il sig. Remo Cipro e' stato eletto consigliere del comune
di Calvi Risorta (Caserta) nelle consultazioni amministrative  del  6
maggio  1990 e, successivamente, nominato assessore in data 16 luglio
1990;
  Visto che il predetto amministratore e' stato  posto  agli  arresti
domiciliari,  in  data 26 gennaio 1994, in esecuzione di un ordine di
custodia cautelare emesso dal giudice per le indagini preliminari del
tribunale di Santa Maria Capua Vetere  perche'  gravemente  indiziato
del reato di abuso in atti d'ufficio in concorso;
  Constatato  che  detta  posizione  processuale  penale  si  pone in
particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il
medesimo amministratore e' preposto e con le esigenze di  decoro,  di
dignita' e di prestigio delle cariche elettive ricoperte;
  Considerato  che  la  permanenza  del  sig. Remo Cipro nelle citate
cariche espone l'attivita' amministrativa  ad  una  potenzialita'  di
inquinamento  ed  ingenera allarme nella popolazione, con conseguente
grave pericolo di turbativa dell'ordine pubblico;
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  alla
rimozione  del  sig.  Remo  Cipro  dalle  cariche  di  consigliere ed
assessore del comune di Calvi Risorta (Caserta);
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista  la  relazione  allegata  al  presente  decreto  e   che   ne
costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il sig. Remo Cipro e' rimosso dalle cariche ricoperte nel comune di
Calvi Risorta (Caserta).
   Roma, 1 febbraio 1994
                                                 Il Ministro: MANCINO