IL MINISTRO DELLA SANITA'
  Visto il decreto ministeriale con il quale e' stata autorizzata  al
n.  25922  l'immissione in commercio della specialita' medicinale per
uso veterinario "BYKAHEPAR" a nome della societa' BYK Gulden  Lomberg
Chemische Fabrik GmbH di Costanza (Germania), rappresentata in Italia
dalla  societa'  Bayer S.p.a., con sede legale e domicilio fiscale in
Milano, viale Certosa, 126, codice fiscale 05849130157;
  Visto il provvedimento dell'Istituto Federale di sanita' di Berlino
con il quale e' stato disposto in Germania il  ritiro  dal  commercio
con   effetto   immediato   della   specialita'  medicinale  per  uso
veterinario in questione,  per  sospetto  effetto  cancerogeno  della
clanobutina;
  Visto  il  parere  favorevole  alla  sospensione  del  prodotto dal
commercio espresso dalla sezione V del Consiglio superiore di sanita'
nella seduta del 22 dicembre 1993 in attesa della decisione  del  BGA
di Berlino;
  Ritenuto  che,  alla  luce  del  predetto  parere,  sussistano  gli
elementi   per   procedere   alla   sospensione   dell'autorizzazione
all'immissione  in  commercio  della  specialita'  medicinale per uso
veterinario di cui trattasi;
  Viste le disposizioni contenute nel capo V del decreto  legislativo
27 gennaio 1992, n. 119;
                              Decreta:
  E'   sospesa,   per   le  motivazioni  richiamate  nelle  premesse,
l'autorizzazione  all'immissione  in  commercio   della   specialita'
medicinale  per uso veterinario "BYKAHEPAR" a nome della societa' BYK
Gulden  Lomberg  Chemische  Fabrik  GmbH  di   Costanza   (Germania),
rappresentata  in Italia dalla societa' Bayer S.p.a., con sede legale
e domicilio fiscale in Milano, viale  Certosa,  126,  codice  fiscale
05849130157.
  La  societa'  titolare  e'  tenuta  a  ritirare  le  confezioni  in
commercio.
  Il presente decreto entra in vigore il terzo  giorno  successivo  a
quello   della  sua  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana.
   Roma, 18 febbraio 1994
                                              Il Ministro: GARAVAGLIA