Agli  enti  con  personale iscritto
                                  alle gestioni pensionistiche
                                  Alle       gestioni        autonome
                                  pensionistiche
                                  Alla gestione autonoma ex-ENPAS
                                  Alla gestione autonoma ex-INADEL
                                  Alla gestione autonoma ex-ENPDEP
                                  Agli uffici provinciali dell'INPDAP
                                  Alla Direzione generale dei servizi
                                  periferici del Tesoro
                                  Alle prefetture della Repubblica
                                  Alla regione Valle d'Aosta
                                  Ai   commissari  di  Governo  delle
                                  regioni e delle provincie  autonome
                                  di Trento e Bolzano
                                  Ai provveditorati agli studi
                                  Alle Corti di appello
                                  Alle   direzioni   provinciali  del
                                  tesoro
                                  Alle ragionerie  provinciali  dello
                                  Stato
                                     e, p.c.:
                                  Alla  Presidenza  del Consiglio dei
                                  Ministri  -  Dipartimento  per   la
                                  funzione pubblica
                                  Al  Ministero  del  lavoro  e della
                                  previdenza sociale - Gabinetto  del
                                  Ministro
                                  Al Ministero del tesoro - Gabinetto
                                  del Ministro
                                  Al Ministero della sanita'
                                  Alla Corte dei conti - Segretariato
                                  generale
                                  Alle  delegazioni  regionali  della
                                  Corte dei conti
                                  Ai comitati regionali di controllo
                                  Alla  Ragioneria   generale   dello
                                  Stato
                                  Alla Ragioneria centrale presso gli
                                  istituti di previdenza
                                  All'Ufficio   di   riscontro  della
                                  Corte dei conti presso gli istituti
                                  di previdenza
                                  All'Istituto    nazionale     della
                                  prevedienza sociale
  Come  e'  noto, l'Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti
dell'amministrazione pubblica (I.N.P.D.A.P.) e' stato  istituito  con
decreto-legge  18  febbraio  1993,  n.  34 successivamente piu' volte
reiterato.
  Tra  le  finalita'  del provvedimento, particolare rilevanza assume
quella volta ad una migliore organizzazione della previdenza pubblica
con il perseguimento di economie di scala sia a livello centrale  che
periferico.
  In  questo  contesto,  mentre  proseguono  le iniziative volte alla
riunificazione  degli  esistenti  uffici  periferici  delle  gestioni
autonome   previdenziali   ex-ENPAS,   ex-INADEL   ed  ex-ENPDEP,  al
verificarsi  delle  condizioni  operative  ottimali,   e'   risultato
necessario   arricchire   detti   uffici  periferici  unificati,  con
ulteriori competenze derivanti da  alcune  attivita'  ora  attribuite
alle  gestioni  autonome  pensionistiche: ex-Cassa per le pensioni ai
dipendenti degli enti locali (C.P.D.E.L.); ex Cassa per  le  pensioni
ai  sanitari  (C.P.S.);  ex-Cassa  per  le  pensioni  agli insegnanti
d'asilo e di scuole elementari parificate (C.P.I.); ex-Cassa  per  le
pensioni   agli   ufficiali   giudiziari,   agli  aiutanti  ufficiali
giudiziari ed ai coadiutori (C.U.G.).
  Data la varieta' e la complessita' degli adempimenti  connessi  con
il  rapporto pensionistico che riguardano non solo molteplici aspetti
procedurali, ma anche competenze attualmente attribuite per legge  ad
altre   amministrazioni   pubbliche  in  prevalenza  periferiche,  si
procedera' all'attivazione delle sedi  periferiche  solo  per  alcuni
aspetti  collegati  con la presentazione delle domande di prestazioni
previdenziali, affrontando in un secondo tempo, le problematiche  che
richiedono una completa e compiuta attivita' degli uffici periferici.
  Dal  1 aprile 1994, gli enti datori di lavoro e/o gli iscritti, con
esclusione di quelli compresi nella provincia di Roma per i quali  si
operera'   in   tempi   diversi,   dovranno   inviare   o  presentare
esclusivamente agli uffici periferici di competenza i  cui  indirizzi
sono indicati nell'allegato 1 alla presente circolare:
    a)   le   domande   di   accertamento   della  propria  posizione
previdenziale, di riscatti di periodi o servizi, di ricongiunzioni;
    b) le risposte a richieste di notizie o di  documenti  effettuate
dalla  ex-Direzione  generale degli istituti di previdenza relative a
domande presentate prima  del  1  aprile  1994  o  a  cessazioni  dal
servizio  fino  al  30  giugno  1994.  La  risposta  dovra' contenere
l'indicazione di tutti i dati identificativi  previsti  nel  riquadro
posto  in alto a sinistra della lettera di richiesta. In alternativa,
sara'  possibile  allegare  alla  risposta  copia  della  lettera  di
richiesta.
  Invece,  le  domande  di  pensione diretta o indiretta che dovranno
essere inviate alle competenti sedi provinciali  dell'INPDAP  debbono
riferirsi a cessazioni dal servizio (ultimo giorno di servizio) dal 1
luglio  1994.  Permane  la competenza delle Direzioni provinciali del
Tesoro   a   provvedere   alla   liquidazione   delle   pensioni   di
riversibilita'  sulla  base  del  disposto del decreto del Presidente
della Repubblica n. 538/1986.
  Inoltre, in relazione a cio', i  predetti  uffici  provinciali  del
Tesoro,  da  parte  loro,  invieranno ai competenti uffici periferici
dell'INPDAP, indicati sempre nell'allegato 1 alla presente circolare,
i tradizionali documenti per la messa in  pagamento  dei  trattamenti
provvisori  di  pensione  relativi  a  cessazioni  dal servizio dal 1
luglio 1994. Rimangono ferme le attuali competenze, svolte  nei  vari
settori,  dalle  direzioni provinciali del Tesoro sulle materie delle
soppresse casse pensioni  amministrate  dalla  ex-Direzione  generale
degli istituti di previdenza.
  Anche  alle  prefetture  ed ai provveditorati agli studi e' rivolto
l'invito  ad  indirizzare   direttamente   agli   uffici   periferici
dell'INPDAP  le  risposte alle richieste formulate dagli uffici della
ex-Direzione generale degli istituti di previdenza con  le  modalita'
indicate al precedente punto b).
  Per  la  corrispondenza  prevista dalla presente circolare, inviata
agli  uffici  periferici  dell'INPDAP,  all'indirizzo  dovra'  essere
premessa la seguente dicitura: "INPDAP - Ufficio periferico di:
 . . . . . . . . . Gestione pensionistica . . . . . . . . .".
  Infine,  si  ritiene  opportuno  affidare  agli  uffici provinciali
dell'INPDAP anche il compito di  fornire  informazioni  di  base  sui
diritti  previdenziali  degli  iscritti,  distribuire  la modulistica
prevista per  i  vari  tipi  di  domande  (riscatti,  ricongiunzioni,
pensioni) e dichiarazioni.
  Solo in un secondo tempo, che sara' tempestivamente comunicato, con
il  progredire  del processo di diffusione della rete di collegamento
telematica sara' possibile  richiedere  agli  stessi  uffici  notizie
sullo  stato  delle  pratiche  che  rimangono  di competenza della ex
Direzione generale degli istituti di previdenza.
  Come e' facilmente intuibile, il passaggio  da  una  organizzazione
accentrata ad una struttura decentrata comporta notevoli problemi per
la soluzione dei quali e' fondamentale l'apporto costruttivo di tutte
le componenti non solo interne all'INPDAP, ma anche esterne quali gli
uffici  destinatari  della  presente  circolare e, soprattutto, degli
stessi iscritti. Apporto costruttivo che consentira' di superare  gli
immancabili disagi iniziali.
  La  presente  circolare, per la parte che interessa, viene diramata
d'intesa  con  la  Direzione  generale  dei  servizi  periferici  del
Ministero del tesoro.
                                       Il direttore generale: CERILLI