IL MINISTRO DELLE FINANZE Visto l'art. 78, commi 1 e 2, della legge 30 dicembre 1991, n. 413, e successive modificazioni ed integrazioni, che prevede l'istituzione dei centri autorizzati di assistenza fiscale ad imprese; Visto il decreto del Ministro delle finanze 22 ottobre 1992, n. 494, con il quale e' stato emanato il regolamento per l'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' dei centri autorizzati di assistenza fiscale in attuazione dell'art. 78, commi 6 e 7, della citata legge n. 413 del 1991; Visto il decreto del Ministro delle finanze del 15 gennaio 1993 con il quale sono state autorizzate a costituire i predetti centri, tra le altre, le seguenti organizzazioni territoriali aderenti alla "Confederazione nazionale artigianato e piccole imprese" - C.N.A.: 1) C.N.A. - Comitato regionale Pugliese; 2) C.N.A. - Associazione provinciale di Bari; 3) C.N.A. - Associazione provinciale di Foggia; 4) C.N.A. - Associazione provinciale di Lecce; 5) C.N.A. - Associazione provinciale di Taranto; 6) C.N.A. - Associazione provinciale di Brindisi; Vista l'istanza del 23 gennaio 1993, presentata in data 23 gennaio 1993, con la quale il "Centro autorizzato di assistenza fiscale della Confederazione nazionale dell'artigianato di Puglia - Societa' a responsabilita' limitata" in sigla: "C.A.A.F. - C.N.A. Puglia S.r.l.", costituito dalle predette organizzazioni, legalmente rappresentato dal sig. Salvatore Tomaselli, chiede di essere autorizzato all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale; Visto l'atto costitutivo stipulato in data 22 gennaio 1993 a rogito notaio dott.ssa Concetta Capano (n. 17499 di repertorio e n. 3428 di raccolta) e lo statuto ad esso allegato, che sono stati depositati in copia autenticata unitamente alla predetta istanza; Viste le polizze di assicurazione n. 11997919 e n. 11997920 stipulate con la "Unipol assicurazioni", relativamente al periodo 31 maggio 1993-31 maggio 1994; Vista la documentazione con la quale e' stato dimostrato il possesso da parte del dott. Franco Rucci, direttore tecnico responsabile del C.A.A.F., dei requisiti di cui all'art. 2, comma 2, lettera c), del citato decreto del Ministro delle finanze n. 494 del 1992; Considerato che e' stato depositato un elenco di trecento associati che si sono impegnati a stipulare un contratto di assistenza fiscale con il "Centro autorizzato di assistenza fiscale della Confederazione nazionale dell'artigianato di Puglia - Societa' a responsabilita' limitata" al quale sono stati allegati i relativi atti di impegno; Considerato che lo statuto depositato e' conforme al modello approvato con decreto del Ministro delle finanze del 25 febbraio 1992; Considerato che e' stata depositata la copia del contratto tipo dal quale risulta l'assunzione da parte dell'utente degli obblighi previsti dall'art. 7 del citato regolamento emanato con decreto del Ministro delle finanze n. 494 del 1992; Considerato che sussistono, quindi, i requisiti e le condizioni previsti dall'art. 78 della legge n. 413 del 1991 per la costituzione dei centri autorizzati di assistenza fiscale ad imprese; Decreta: La societa' "Centro autorizzato di assistenza fiscale della Confederazione nazionale dell'artigianato di Puglia - Societa' a responsabilita' limitata" in sigla: "C.A.A.F.- C.N.A. Puglia S.r.l.", con sede in Bari, viale Concilio Vaticano II n. 138/ b, e' autorizzata all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale ad imprese prevista dall'art. 78, commi da 1 a 8, della legge n. 413 del 1991, relativamente all'ambito territoriale della regione Puglia. La predetta societa' e' iscritta al n. 0021 dell'albo dei centri autorizzati di assistenza fiscale ad imprese. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 7 marzo 1994 Il Ministro: GALLO