IL MINISTRO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI Visto il testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156; Visto il regolamento delle radiocomunicazioni allegato alla convenzione internazionale delle telecomunicazioni (Nairobi 1982), ratificata con legge 9 maggio 1986, n. 149; Visto il decreto ministeriale 31 gennaio 1983, con il quale e' stato approvato il piano nazionale di ripartizione delle radiofrequenze, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 47 del 17 febbraio 1983; Vista la raccomandazione della Conferenza europea poste e telecomunicazioni (C.E.P.T.) T/R 22-02 (Lecce 1989 (CR) edita il 15 gennaio 1990; Visti gli atti finali della Conferenza mondiale amministrativa delle radiocomunicazioni, Malaga-Torremolinos 1992 (WARC 92), in corso di ratifica; Visto il decreto legislativo 29 dicembre 1992, n. 519, di trasposizione della direttiva n. 91/263/CEE; Vista la raccomandazione n. 91/288/CEE del Consiglio delle Comunita' europee del 3 giugno 1991 concernente l'introduzione coordinata nella Comunita' delle telecomunicazioni numeriche europee senza filo; Visto lo standard ETSI ETS 300 175 del 29 luglio 1992 pubblicato nel the bulletin of the European Standards Organizations del settembre 1992; Vista la direttiva n. 91/287/CEE del Consiglio delle Comunita' europee del 3 giugno 1991, concernente la banda di frequenze da assegnare per l'introduzione coordinata nella Comunita' di un sistema digitale di telecomunicazioni senza filo (DECT); Vista la legge comunitaria 22 febbraio 1994, n. 146; Decreta: Art. 1. Ai sensi del presente decreto per sistema digitale europeo di telecomunicazione senza filo (DECT) si intende il sistema di tecnica conforme alle norme europee di telecomunicazione ETSI ETS 300 175.