IL MINISTRO DEL TESORO Visto l'art. 1 della legge 4 dicembre 1956, n. 1404, riguardante la soppressione e messa in liquidazione di enti di diritto pubblico e di altri enti sotto qualsiasi forma costituiti soggetti a vigilanza dello Stato e comunque interessanti la finanza statale; Vista la legge 24 agosto 1941, n. 1044, modificata ed integrata con le leggi 10 ottobre 1962, n. 1549 e 28 marzo 1968, n. 295, con la quale e' stato istituito il Consorzio del canale Milano-Cremona-Po per la costruzione delle opere di navigazione interna del canale Milano-Cremona-Po, dei porti di Milano e Cremona nonche' per la costruzione di porti, scali e banchine nelle localita' attraversate dal canale; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 giugno 1977, n. 669, con la quale il Consorzio medesimo e' stato dichiarato necessario ai sensi dell'art. 3 della legge 20 marzo 1975, n. 70; Visto l'art. 88, punto 3, del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, il quale, attribuendo alla competenza dello Stato le sole opere inerenti alle vie navigabili di prima classe, ha trasferito alle regioni le funzioni in materia di opere inerenti alle vie navigabili di seconda classe; Visto l'art. 16 della legge 31 maggio 1990, n. 128, che ha prorogato al 31 dicembre 1991 il termine - gia' fissato al 31 dicembre 1989 dall'art. 1 della legge 6 marzo 1987, n. 64 - per il proseguimento dell'attivita' del Consorzio; Vista la mancata riproposizione del decreto-legge 1 luglio 1992, n. 325, che aveva prorogato al 31 dicembre 1995 il termine per l'attuazione di tutte le opere previste dall'art. 9 della legge 10 ottobre 1962, n. 1549; Ravvisata l'opportunita' di far luogo alla soppressione e messa in liquidazione del Consorzio di cui trattasi; Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13; Decreta: Il Consorzio del canale Milano-Cremona-Po e' soppresso e posto in liquidazione con le modalita' stabilite dalla legge 4 dicembre 1956, n. 1404. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 19 marzo 1994 Il Ministro: BARUCCI