IL MINISTRO DEL TESORO Visto il decreto ministeriale n. 321325 del 29 gennaio 1986, registrato alla Corte dei conti il 3 febbraio 1986, registro n. 4 Tesoro, foglio n. 378, con cui e' stata disposta un'emissione di titoli del Tesoro a tasso fisso, per un importo di 150 milioni di dollari USA, con scadenza nel 1996, ai sensi dell'art. 8, ultimo comma, della legge 22 dicembre 1984, n. 887, nonche' autorizzata la sottoscrizione di un contratto di "swap" con Bankers Trust International Ltd (BTIL); Visto il decreto ministeriale n. 570720 dell'8 giugno 1989, registrato alla Corte dei conti il 9 giugno 1989, registro n. 17 Tesoro, foglio n. 187, con il quale e' stata autorizzata la cessione, da parte di BTIL e a favore di Algemene Bank Nederland N.V. (ABN AMRO) del contratto di "swap" sopra citato; Visti i decreti ministeriali n. 100377 del 26 marzo 1993 e n. 100677 del 27 maggio 1993, per effetto dei quali si e' verificata una operazione di "concambio" sull'ammontare del prestito, riducendolo a () USA 128.080.000; Visto il proprio decreto n. 624681 del 6 ottobre 1986, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 283 del 5 dicembre 1986, con cui sono stati regolati i rapporti tra il Ministero del tesoro e la Banca d'Italia per il servizio finanziario del prestito; Attesa l'opportunita' di procedere alla modifica del menzionato decreto ministeriale n. 624681 del 6 ottobre 1986, al fine di disciplinare anche gli aspetti conseguenti alle modifiche intervenute, sia sull'ammontare originario del prestito, sia sugli importi relativi ai pagamenti degli interessi, a seguito della suddetta operazione di "concambio"; Visto l'art. 9 del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 149, convertito in legge 19 luglio 1993, n. 237; Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 29, recante norme in materia di controlli; Ritenuto di doversi provvedere in merito; Decreta: Gli articoli 2 e 3 del decreto ministeriale n. 624681 del 6 ottobre 1986 vengono modificati come segue: Art. 2. - La Banca d'Italia trasferira' alla banca estera non piu' tardi delle ore 10,00 (ora di New York) del giorno di ciascuna "data di pagamento", fissata secondo quanto previsto nei "termini e condizioni" del prestito, i fondi in dollari USA occorrenti per il servizio finanziario su un nominale di USD 128.080.000. Per tali versamenti la Banca d'Italia utilizzera' - sulla base del contratto di "exchange" stipulato tra il Tesoro e la Bankers il 4 marzo 1986 - gli importi in dollari USA che saranno messi a disposizione, sotto le medesime "date di pagamento", dalla ABN AMRO Bank di New York, che ha rilevato dalla Bankers fin dal maggio 1989 diritti e obblighi rivenienti da detto contratto, oppure i fondi in lire forniti dal Tesoro con le modalita' indicate al successivo art. 4. Art. 3. In relazione al citato accordo di "exchange" e a quanto previsto dall'art. 12 del decreto ministeriale 29 gennaio 1986 (n. 321325) la Banca d'italia provvedera' a rimettere alla menzionata ABN AMRO Bank, pure con le modalita' indicate al successivo art. 4, semestralmente e fino alla scadenza del prestito, sotto ciascuna "data di pagamento" che risultera' fissata secondo quanto previsto in detto contratto, un importo determinato applicando il LIBOR a sei mesi, diminuito di 25 centesimi, sull'ammontare di dollari USA 128.080.000. La ABN AMRO Bank rimettera' annualmente alla Banca d'Italia: il 4 marzo di ogni anno, fino alla scadenza del prestito, un importo determinato applicando il tasso fisso del 9,125% sull'amontare di USD 128.080.000; il 1 marzo di ogni anno, a partire dall'anno 1993 e fino all'anno 1999 compreso, l'importo di USD 592.055, che sara' utilizzato per il servizio finanziario sul prestito del Tesoro 9,625% di USD 2 miliardi 1.3.89/99 di cui al decreto ministeriale 16 gennaio 1989. Ove il Tesoro risulti, per una medesima data, contemporeaneamente creditore e debitore di somme, i pagamenti da scambiarsi tra il Tesoro e la ABN AMRO Bank, ai sensi del citato accordo, avverranno esclusivamente per il saldo netto. Il presente decreto sara' inviato per il visto all'ufficio centrale di ragioneria per i servizi del debito pubblico e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 22 marzo 1994 Il Ministro: BARUCCI