IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5, commi 3 e 4, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista l'ordinanza n. 2318/FPC in data 23  aprile  1993,  pubblicata
nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 98 del 24 aprile 1993, con la quale il
prefetto di Grosseto  e'  stato  nominato  commissario  delegato  per
l'attuazione  degli  interventi  urgenti, necessari al raggiungimento
degli obiettivi volti ad eliminare la situazione  di  pericolo  ed  i
maggiori  danni  derivanti  dall'inquinamento in atto nella laguna di
Orbetello, ed e' stato fissato, al 15 settembre 1993, il termine  per
il completamento degli interventi stessi;
  Vista  l'ordinanza  n.  2319/FPC in data 22 maggio 1993, pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale n. 123 del 28 maggio 1993, con la quale, tra
l'altro, il prefetto di Grosseto e' stato delegato ad  attuare  anche
gli  interventi  relativi  alla  raccolta  delle  alghe alla foce dei
canali di collegamento con il mare e nei siti periferici della laguna
di  Orbetello  ed  alle  conseguenti   operazioni   di   smaltimento,
adottando, per tutti gli interventi disposti con le citate ordinanze,
le   misure   necessarie,  intese  ad  evitare  che  tali  interventi
producessero danni all'ambiente marino ed  alle  collegate  attivita'
turistiche e della pesca;
  Vista  l'ordinanza n. 2323/FPC del 25 giugno 1993, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 152 del 1 luglio 1993, con la quale il prefetto
Claudio   Giannotti   e'   stato   nominato   commissario    delegato
all'attuazione   degli   interventi  di  cui  alle  sopra  menzionate
ordinanze in sostituzione  del  prefetto  di  Grosseto,  collocato  a
riposo per raggiunti limiti di eta';
  Vista  l'ordinanza  n.  2333/FPC in data 4 ottobre 1993, pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale n. 239 dell'11 ottobre 1993, con  la  quale,
tra l'altro, il termine fissato dall'ordinanza 2318/FPC del 23 aprile
1993 e' stato prorogato al 31 marzo 1994;
  Vista  la  nota  n.  962/GAB  datata 19 marzo 1994, con la quale il
commissario delegato, prefetto Claudio Giannotti, in previsione della
prossima scadenza della gestione  commissariale,  rappresenta  che  a
quella  data,  per  cause  imprevedibili,  i  lavori  programmati non
saranno completamente terminati, mentre il verificarsi di  una  nuova
fioritura   di   alghe  impone  la  continuazione,  senza  soluzione,
dell'attivita' intrapresa;
  Visto che, con la nota di cui sopra, il prefetto Claudio  Giannotti
rappresenta   la   propria   indisponibilita'   per  la  prosecuzione
dell'incarico;
  Vita la nota n. 4814/ARS/DI/VT in data 24 marzo 1994, con la  quale
il   Ministero  dell'ambiente,  sulla  base  delle  segnalazioni  del
commissario  delegato  e  dei  rilievi  formulati  dalla  commissione
scientifica nella seduta del 17 marzo 1994, rappresenta la necessita'
di  prorogare  il  termine per l'esecuzione dei lavori disposi con le
ordinanze di cui sopra  e  di  integrare  gli  stessi  con  ulteriori
interventi  al  fine di migliorare il livello di protezione e rendere
definitivi i benefici attesi;
  Atteso  che  in  data  24  marzo  1994, per l'esame della segnalata
situazione, si e' tenuta  presso  il  Dipartimento  della  protezione
civile   una   riunione   alla  quale  hanno  partecipato,  oltre  il
commissario  delegato  prefetto  Giannotti,  i   rappresentanti   del
Ministero   dell'ambiente,   del  Ministero  dei  trasporti  e  della
navigazione, della regione Toscana, dell'amministrazione  provinciale
di  Grosseto,  della prefettura di Grosseto, del comune di Orbetello,
dell'E.N.E.A.  e  della  commissione  d'alta  consulenza  scientifica
nominata dal commissario delegato;
  Considerato  che nel corso di detta riunione tutti i rappresentanti
degli  enti  suddetti  hanno  valutato,   come   ragione   di   forte
preoccupazione,  la  fioritura algale in atto, segnale inequivoco del
permanere della situazione di crisi  nella  laguna  di  Orbetello  ed
hanno  prospettato  l'esigenza  di  continuare l'intervento in corso,
assicurando, altresi', la realizzazione e l'integrazione delle  opere
che  devono  garantire  l'eliminazione  degli  apporti  inquinanti in
laguna;
  Atteso che gli interventi di cui alle ordinanze n. 2318/FPC del  23
aprile   1993  e  n.  2319/FPC  del  22  maggio  1993  devono  essere
completati;
  Atteso, altresi', che gli interventi di cui sopra vanno  integrati,
allo  scopo  di  raggiungere  gli  obiettivi  indicati  nella  citata
ordinanza  n.  2318/FPC,  con  ulteriori,  nuove  attivita'  atte  ad
assicurare:
   il   completamento   e   l'integrazione  della  rete  fognaria  di
Orbetello, Orbetello Scalo e Albinia;
   il completamento e l'integrazione degli  impianti  di  depurazione
esistenti nel comune di Orbetello;
   la prosecuzione della bonifica delle sponde della laguna;
   la  realizzazione  di un canale di invito nel canale di Ansedonia,
lato laguna;
   la realizzazione di un canale di invito nel canale di Fibia,  lato
laguna;
   la realizzazione di opere di difesa a mare delle bocche;
   la  manutenzione  continuativa  delle  paratoie  e  delle griglie,
assicurando  il  permanente   e   totale   scambio   mare-laguna   e,
contemporaneamente,   impedendo   la   fuoriuscita  dalla  laguna  di
materiale algale;
   l'installazione definitiva di una rete di monitoraggio e  posa  in
opera di boe oceanografiche;
  Vista  la nota del Ministero dell'ambiente numero 4855/ARS/DI/VT/AC
datata 25 marzo 1994, con la quale, tra l'altro, viene richiesta, per
l'esecuzione di tutti gli interventi sopra indicati, una  proroga  di
dodici  mesi  a  far  data dal 1 aprile 1994 e viene precisato che le
risorse economiche aggiuntive per l'esecuzione dei  nuovi  interventi
verranno  reperite  tra  quelle  messe  a  disposizione  per l'area a
rischio di Orbetello dal PTTA 94/96;
  Ritenuto necessario,  attesa  la  non  disponibilita'  dell'attuale
commissario  delegato nel proseguire l'incarico oltre la scadenza del
31 marzo 1994, provvedere alla sua sostituzione con  il  sindaco  del
comune di Orbetello;
  Ravvisata  la necessita', onde consentire la piu' celere esecuzione
degli  interventi  sopra  enunciati,  che  il  suddetto   commissario
delegato  possa  adottare,  ove  necessario,  anche  provvedimenti in
deroga alle norme vigenti in materia olre quelle indicate nell'art. 2
dell'ordinanza n. 2318/FPC del 23 aprile 1993;
  Vista  la  nota  n. 5161/ARS/DI/VT/AC in data 30 marzo 1994, con la
quale il Ministero dell'ambiente indica il fabbisogno complessivo per
gli interventi di cui alla  presente  ordinanza,  quantificandoli  in
lire  10  miliardi  da  prelevarsi  dal  cap.  7705  del bilancio del
Ministero dell'ambiente, residui 1993;
  Acquisita  l'intesa  del  Ministro  dell'ambiente  giusta  nota  n.
5082/ARS/M/DI/VT in data 29 marzo 1994;
  Vista  la  deliberazione  in  data  30  marzo 1994, con la quale il
Consiglio dei Ministri prende  atto  di  quanto  sopra  enunciato  ed
approva lo schema della presente ordinanza;
  Avvalendosi dei poteri conferitigli;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  1.  Il  termine  per  il completamento degli interventi di cui alle
ordinanze n. 2318/FPC in data 23 aprile 1993 e n. 2319/FPC in data 22
maggio  1993,  nonche'  degli  interventi  indicati  in  premessa  e'
prorogato al 31 marzo 1995.