IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Verona, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 settembre 1983, n. 766, e successive modificazioni e integrazioni; Visto l'art. 16, comma 1, della legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica del 27 ottobre 1992 - Modificazioni all'ordinamento didattico universitario relativamente ai corsi di studio dell'area economica con l'annessa tabella VIII; Viste le proposte degli organismi accademici dell'Universita' degli studi di Verona (consiglio della facolta' di economia e commercio del 15 dicembre 1993, senato accademico dell'11 gennaio 1994, consiglio di amministrazione del 21 gennaio 1994); Visto il parere favorevole del Consiglio universitario nazionale in data 18 febbraio 1994; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Verona e' cosi' modificato per cui gli articoli da 11 a 15 del titolo II sono sostituiti dai seguenti con opportuna rinumerazione degli altri successivi: TITOLO II FACOLTA' DI ECONOMIA Capo I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 11 (Titoli conferiti). - La facolta' di economia comprende il corso di laurea in economia e commercio. Essa conferisce la laurea in economia e commercio. Il diploma di laurea in economia e commercio potra' recare anche l'indicazione di uno specifico indirizzo di studi secondo il disposto dell'art. 11, ultimo comma, della tabella VIII annessa al decreto ministeriale 27 ottobre 1992. La durata del corso di laurea in economia e commercio e' di quattro anni. La facolta' di economia comprende il diploma universitario (D.U.) in gestione delle imprese alimentari di cui agli articoli 323/331 dello statuto dell'Universita' di Verona. I titoli di ammissione sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge. Art. 12 (Iscrizioni). - Il numero degli iscritti a ciascun anno di corso puo' essere stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base alle strutture disponibili, alle esigenze del mercato del lavoro e secondo i criteri generali fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/1990. Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal consiglio di facolta'. Art. 13 (Insegnamenti attivabili). - Gli insegnamenti attivabili nella facolta' di economia sono ai sensi dell'art. 4, tabella VIII annessa al decreto ministeriale 27 ottobre 1992: a) quelli indicati nell'art. 26, tabella VIII annessa al decreto ministeriale 27 ottobre 1992, articolati nelle quattro aree economica, aziendale, giuridica, matematico-statistica e nei relativi settori scientifico-disciplinari che ad esse si sostituiranno secondo il disposto dell'art. 14 della legge n. 341/1990. Ai fini del presente statuto l'elenco di cui all'art. 26 del decreto ministeriale 27 ottobre 1992 sara' sostituito, quando entreranno in vigore dai settori scientifico-disciplinari, secondo il disposto dell'art. 25, tabella VIII annessa al decreto ministeriale 27 ottobre 1992. Detti insegnamenti sono riportati nel successivo art. 14 del presente statuto; b) gli insegnamenti caratterizzanti il corso di laurea in economia e commercio e di cui all'art. 11, tabella VIII annessa al decreto ministeriale 27 ottobre 1992 con gli eventuali indirizzi attivati nel suo ambito ai sensi dell'art. 11, ultimo comma, tabella VIII, del decreto ministeriale citato. Detti insegnamenti sono riportati nel successivo art. 18 del presente statuto; c) le seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua francese, lingua spagnola, lingua tedesca, lingua russa, lingua portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese; d) insegnamenti di settori scientifico-disciplinari diversi da quelli di cui ai commi precedenti, fino ad un massimo di otto per ciascun corso di laurea o indirizzo attivato presso la facolta' ai sensi del successivo articolo 17 del presente statuto. Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi in relazione alle esigenze didattico-scientifiche della facolta'. Art. 14 (Elenco degli insegnamenti attivabili per area disciplinare).- Ai sensi dell'art. 26, tabella VIII annessa al decreto ministeriale 27 ottobre 1992 presso la facolta' di economia sono attivabili i seguenti insegnamenti: AREA ECONOMICA P01A - Analisi economica: analisi economica; dinamica economica; econometria; economia matematica; istituzioni di economia; tecniche di previsione economica; teoria della programmazione economica. P01B - Economia politica: economia politica; istituzioni di economia; macroeconomia; microeconomia. P01C - Storia del pensiero economico: storia dell'analisi economica; storia del pensiero economico. P01D - Politica economica: analisi economica congiunturale; economia applicata; economia del benessere; economia del lavoro; economia delle grandi aree geografiche; economia delle istituzioni; economia dell'istruzione e della ricerca scientifica; istituzioni di economia; politica economica; politica economica agraria; politica economica dell'ambiente; politica economica europea; programmazione economica; sistemi di contabilita' macroeconomica; sistemi economici comparati. P01E - Economia pubblica e scienza delle finanze: analisi costi-benefici; analisi economica delle istituzioni; economia dell'ambiente; economia dell'arte e della cultura; economia della sicurezza sociale; economia dell'impresa pubblica; economia pubblica; economia sanitaria; finanza degli enti locali; scienza delle finanze; sistemi fiscali comparati. P01F - Economia monetaria: economia dei mercati monetari e finanziari; economia monetaria; politica monetaria; sistemi finanziari comparati. P01G - Economia internazionale: economia europea; economia internazionale; economia monetaria internazionale; istituzioni di economia; istituzioni economiche internazionali; politica economica internazionale. P01H - Economia dello sviluppo: cooperazione allo sviluppo; economia dei Paesi in via di sviluppo; economia della popolazione; economia dello sviluppo; politica dello sviluppo economico; sviluppo delle economie agricole; teoria dello sviluppo economico. P01I - Economia dei settori produttivi: economia delle attivita' terziarie; economia delle fonti di energia; economia delle imprese internazionali; economia dell'impresa; economia dell'innovazione; economia e politica industriale; economia industriale. P01J - Economia regionale: economia del territorio. economia del turismo; economia regionale; economia urbana; pianificazione economica territoriale; politica economica regionale. P01K - Economia dei trasporti: economia dei trasporti. P03X - Storia economica: storia dei trasporti; storia del commercio; storia della finanza pubblica; storia dell'agricoltura; storia della moneta e della banca; storia delle assicurazioni e della previdenza; storia delle relazioni economiche internazionali; storia dell'industria; storia economica; storia economica dei Paesi in via di sviluppo; storia economica delle innovazioni tecnologiche; storia economica dell'Europa; storia economica del turismo; storia e politica monetaria; storia marittima. G01X - Economia ed estimo rurale: agricoltura e sviluppo economico; economia agraria; economia agro-alimentare; economia dei mercati agricoli e forestali; economia dell'ambiente agro-forestale; economia delle produzioni zootecniche; economia e gestione dell'azienda agraria e agro-industriale; economia e politica agraria comparata; economia e politica montana e forestale; estimo forestale e ambientale; estimo rurale; marketing dei prodotti agro-alimentari; pianificazione agricola; politica agraria; storia dell'agricoltura. M06B - Geografia economico-politica: cartografia; cartografia tematica per geografi; geografia applicata; geografia della popolazione; geografia delle comunicazioni; geografia dello sviluppo; geografia del turismo; geografia economica; geografia politica; geografia politica ed economica; geografia politica ed economica di Stati e grandi aree; geografia urbana e organizzazione territoriale; politica dell'ambiente; programmazione dello sviluppo e assetto del territorio. AREA AZIENDALE P02A - Economia aziendale: analisi e contabilita' dei costi; economia aziendale; economia dei gruppi, delle concentrazioni e delle cooperazioni aziendali; economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; economia delle imprese pubbliche; gestione informatica dei dati aziendali; istituzioni e dottrine economiche aziendali comparate; metodologie e determinazioni quantitative di azienda; programmazione e controllo; programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche; ragioneria generale ed applicata; revisione aziendale; storia della ragioneria; strategia e politica aziendale; tecnica professionale. P02B - Economia e direzione delle imprese: analisi finanziaria; economia e direzione delle imprese; economia e direzione delle imprese commerciali; economia e direzione delle imprese di servizi; economia e direzione delle imprese di viaggio e di trasporto; economia e direzione delle imprese industriali; economia e direzione delle imprese internazionali; economia e direzione delle imprese turistiche; economia e tecnica della pubblicita'; finanza aziendale; gestione della produzione e dei materiali; marketing; marketing industriale; marketing internazionale; strategie d'impresa; tecnica industriale e commerciale. P02C - Organizzazione aziendale: amministrazione del personale; direzione aziendale; organizzazione aziendale; organizzazione dei sistemi informativi aziendali; organizzazione della produzione; organizzazione del lavoro; organizzazione delle aziende commerciali; organizzazione delle aziende di credito; organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; organizzazione delle aziende industriali; organizzazione delle aziende turistiche; organizzazione delle aziende di viaggio e di trasporto; organizzazione e controllo aziendale; relazioni industriali. P02D - Economia degli intermediari finanziari: economia degli intermediari finanziari; economia delle aziende di assicurazione; economia delle aziende di credito; economia del mercato mobiliare; economia e tecnica dell'assicurazione; finanziamenti di aziende; gestione finanziaria e valutaria; tecnica bancaria; tecnica dei crediti speciali; tecnica di borsa. C01B - Chimica merceologica: analisi merceologica; chimica merceologica; merceologia; merceologia dei prodotti alimentari; merceologia delle risorse naturali; merceologia doganale; tecnologia dei cicli produttivi; tecnologia ed economia delle fonti di energia. AREA GIURIDICA N01X - Diritto privato: diritto agrario; diritto agrario comparato; diritto agrario comunitario; diritto agrario e legislazione forestale; diritto civile; diritto di famiglia; diritto privato comparato; diritto privato dell'economia; diritto sportivo; istituzioni di diritto privato; legislazione del turismo. N02A - Diritto commerciale: diritto commerciale; diritto commerciale internazionale; diritto d'autore; diritto della cooperazione; diritto delle assicurazioni; diritto fallimentare; diritto fallimentare e delle procedure concorsuali; diritto industriale. N02B - Diritto bancario: controlli pubblici nel settore creditizio e assicurativo; diritto bancario; diritto della borsa e dei cambi; diritto degli intermediari finanziari; diritto del mercato finanziario; diritto pubblico dell'economia; diritto valutario; legislazione bancaria. N02C - Diritto della navigazione: diritto aeronautico; diritto aerospaziale; diritto dei trasporti; diritto della navigazione; diritto delle assicurazioni marittime; diritto internazionale della navigazione. N03X - Diritto del lavoro: diritto comparato del lavoro; diritto della previdenza sociale; diritto della sicurezza sociale; diritto del lavoro; diritto del lavoro e della previdenza sociale; diritto del lavoro e delle relazioni industriali; diritto del lavoro e diritto sindacale; diritto sindacale. N04A - Diritto costituzionale: diritto costituzionale; diritto costituzionale regionale; diritto parlamentare. N04B - Istituzioni di diritto pubblico: diritto e legislazione universitaria; diritto pubblico comparato; diritto pubblico dell'economia; diritto regionale; diritto regionale degli enti locali; istituzioni di diritto pubblico; legislazione del turismo; legislazione per lo sviluppo del Mezzogiorno. N05X - Diritto amministrativo: contabilita' degli enti pubblici; contabilita' di Stato; diritto amministrativo; diritto degli enti locali; diritto dei beni pubblici e delle fonti di energia; diritto dell'ambiente; diritto minerario; diritto processuale amministrativo; diritto pubblico dell'economia; diritto scolastico; diritto urbanistico; disciplina giuridica delle attivita' tecnico-ingegneristiche; legislazione dei beni culturali; legislazione delle opere pubbliche e dell'edilizia; legislazione forestale. N07X - Diritto tributario: diritto doganale; diritto finanziario; diritto tributario; diritto tributario comparato; sistemi fiscali comparati. N08X - Diritto internazionale: diritto degli scambi internazionali; diritto della Comunita' europea; diritto delle comunicazioni internazionali; diritto diplomatico e consolare; diritto internazionale; diritto internazionale della navigazione; diritto internazionale del lavoro; diritto internazionale dell'economia; diritto internazionale privato; organizzazione internazionale. N09X - Diritto processuale civile: diritto dell'arbitrato interno e internazionale; diritto dell'esecuzione civile; diritto fallimentare; diritto processuale civile; diritto processuale civile comparato. N10B - Diritto penale: diritto penale amministrativo; diritto penale commerciale; diritto penale comparato; diritto penale dell'ambiente; diritto penale del lavoro; diritto penale dell'economia; diritto penale tributario. AREA MATEMATICO-STATISTICA S01A - Statistica: analisi dei dati; analisi statistica multivariata; analisi statistica spaziale; didattica della statistica; metodi statistici di previsione; piano degli esperimenti; rilevazioni statistiche; statistica; statistica computazionale; statistica matematica; storia della statistica; tecniche di ricerca e di elaborazione dei dati; teoria dei campioni; teoria dell'inferenza statistica; teoria statistica delle decisioni. S01B - Statistica per la ricerca sperimentale: antropometria; biometria; metodi statistici di controllo della qualita'; metodi statistici di misura; metodologia statistica in agricoltura; modelli stocastici e analisi dei dati; piano degli esperimenti; statistica applicata alle scienze biologiche; statistica applicata alle scienze fisiche; statistica e calcolo delle probabilita'; statistica medica; statistica per l'ambiente; statistica per la ricerca sperimentale; teoria e metodi statistici dell'affidabilita'. S02X - Statistica economica: analisi di mercato; analisi statistico-economica territoriale; classificazione e analisi dei dati economici; contabilita' nazionale; controllo statistico della qualita'; gestione di basi di dati economici; metodi statistici di valutazione di politiche; modelli statistici del mercato del lavoro; modelli statistici di comportamento economico; rilevazione e controllo dei dati economici; serie storiche economiche; statistica aziendale; statistica dei mercati monetari e finanziari; statistica economica; statistica industriale. S03A - Demografia: analisi demografica; demografia; demografia bio-sanitaria; demografia della famiglia; demografia economica; demografia regionale; demografia sociale; demografia storica; modelli demografici; politiche della popolazione; rilevazioni e qualita' dei dati demografici; teoria della popolazione. S03B - Statistica sociale: indagini campionarie e sondaggi demoscopici; metodi statistici per la programmazione e la valutazione dei servizi sociali e sanitari; modelli statistici del mercato del lavoro; modelli statistici per l'analisi del comportamento politico; modelli statistici per l'analisi e la valutazione dei processi educativi; rilevazioni statistiche e qualita' dei dati sociali e sanitari; statistica del turismo; statistica giudiziaria; statistica per la ricerca sociale; statistica psicometrica; statistica sanitaria; statistica sociale. S04A - Matematica per le decisioni economiche e finanziarie: elaborazione automatica dei dati per le decisioni economiche e finanziarie; matematica generale; matematica per le applicazioni economiche e finanziarie; matematica per le decisioni della finanza aziendale; matematica per l'economia; matematica per le scienze sociali; metodi matematici per la gestione delle aziende; modelli matematici per i mercati finanziari; ricerca operativa per le scelte economiche; teoria dei giochi; teoria delle decisioni; teoria matematica del portafoglio finanziario. S04B - Matematica finanziaria e scienze attuariali: economia e finanza delle assicurazioni; matematica attuariale; matematica finanziaria; statistica assicurativa; tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni; tecnica attuariale delle assicurazioni sociali; tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita; teoria del rischio. A01A - Algebra e logica matematica: algebra lineare. A01B - Geometria: geometria. A02A - Analisi matematica: analisi matematica. A02B - Calcolo delle probabilita': calcolo delle probabilita'; processi stocastici. A04A - Analisi numerica: analisi numerica; calcolo numerico; matematica computazionale; metodi numerici per l'ottimizzazione. A04B - Ricerca operativa: ottimizzazione; programmazione matematica; ricerca operativa; tecniche di simulazione. K04X - Automatica: analisi dei sistemi; modellistica e gestione delle risorse naturali; modellistica e gestione dei sistemi ambientali; modellistica e simulazione. K05A - Sistemi di elaborazione delle informazioni: informatica grafica; ingegneria della conoscenza e sistemi esperti; sistemi informativi; K05B - Informatica: informatica generale; intelligenza artificiale; programmazione; sistemi operativi. K05C - Cibernetica: cibernetica; elaborazioni di immagini. Art. 15 (Raccordo tra laurea e diploma universitario). - Ai fini del conseguimento del diploma di laurea sono riconosciuti - ai sensi dell'art. 5, tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992 - gli insegnamenti dei corsi di diploma universitario dell'area economica di cui al decreto ministeriale 31 luglio 1992 seguiti con esito positivo, in relazione al sistema di crediti didattici determinato a norma dell'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990, a condizione che essi siano compatibili, anche per i contenuti, con il piano di studi approvato dal consiglio di facolta' per il corso di laurea al quale si chiede l'iscrizione. Dovranno essere in ogni caso riconosciuti l'esame di lingua e la prova d'idoneita' in informatica. Il consiglio di facolta' determina, nel proprio regolamento, i criteri per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del conseguimento del diploma universitario e del diploma di laurea. Ai fini del riconoscimento di cui ai commi precedenti sono da considerarsi affini i corsi di laurea di cui all'art. 1, tabella VIII, del decreto ministeriale del 27 ottobre 1992 e quelli di diploma universitario dell'area economica di cui al decreto ministeriale 31 luglio 1992. Capo II CORSI DI LAUREA Art. 16 (Complesso degli insegnamenti, insegnamenti fondamentali e prova d'idoneita'). - Il piano di studi di ciascun corso di laurea che dovesse essere attivato, e in concreto quello dell'esistente corso di laurea in economia e commercio, comprende, ai sensi dell'art. 6, primo comma, tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992, dieci insegnamenti fondamentali, l'equivalente di otto insegnamenti annuali scelti tra i caratterizzanti il corso di laurea ed altri insegnamenti equivalenti ad un numero di sei annualita'. Gli insegnamenti fondamentali devono rispondere all'esigenza di fornire agli studenti i principi e i contenuti basilari dei rispettivi comparti scientifico-disciplinari, anche in vista del ruolo propedeutico e complementare per l'apprendimento degli altri insegnamenti del corso di laurea. Nel rigoroso rispetto delle condizioni di cui al comma precedente la facolta' determina gli insegnamenti fondamentali secondo la distribuzione di cui all'art. 6, comma terzo, tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992. Essi sono: 1) economia politica I (cfr. art. 20, comma 2, del presente statuto); 2) economia politica II (cfr. art. 20, comma 2, del presente statuto); 3) economia aziendale; 4) ragioneria generale e applicata I (cfr. art. 20, comma 2, del presente statuto); 5) storia economica; 6) istituzioni di diritto privato; 7) istituzioni di diritto pubblico; 8) statistica; 9) matematica generale; 10) matematica finanziaria. Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi in relazione alle esigenze didattico-scientifiche della facolta'. Gli insegnamenti fondamentali devono essere annuali e svolti di norma nei primi due anni di corso. La facolta', tenuto conto dell'art. 9, comma 3, tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992, sostituisce la prova d'idoneita' in una delle lingue straniere moderne previste, e scelta dallo studente, con un esame di profitto che si aggiunge al complesso degli insegnamenti e degli esami relativi di cui all'art. 6, comma 1, tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992 anche ai fini della media. La facolta' prevede che lo studente debba superare una prova d'idoneita' in conoscenze informatiche di base. Pertanto il complesso degli esami da sostenere e' di venticinque piu' una prova d'idoneita' in conoscenze informatiche di base. Art. 17 (Indirizzi riconosciuti nel corso di laurea in economia e commercio). - Ai sensi dell'art. 11, ultimo comma, tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992, nell'ambito del corso di laurea in economia e commercio, il consiglio di facolta', qualora siano disponibili le risorse necessarie, puo' deliberare l'attivazione di indirizzi corrispondenti agli altri corsi di laurea previsti nella tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992 (cfr. articoli 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24) che non siano gia' attivati nella facolta', con le denominazioni per essi previste. I piani di studio dovranno in tal caso uniformarsi ai requisiti stabiliti per tali corsi di laurea. Dell'indirizzo potra' essere data menzione nel diploma di laurea. Art. 18 (Insegnamenti caratterizzanti). - Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in economia e commercio gli insegnamenti delle aree di cui all'art. 11, tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992. La facolta', avvalendosi dell'art. 7, comma 1, tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992, integra gli insegnamenti di area aziendale con ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 20 del presente statuto): Area economica: economia agraria; economia industriale; economia internazionale; geografia economica; politica economica; scienza delle finanze. Area aziendale: marketing; merceologia; organizzazione aziendale; revisione aziendale; tecnica bancaria; tecnica industriale e commerciale; ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 18, comma 1, del presente statuto). Area giuridica: diritto commerciale; diritto del lavoro; diritto fallimentare; diritto pubblico dell'economia; diritto tributario; legislazione bancaria. Area matematico-statistica: matematica finanziaria (secondo corso se presente fra i fondamentali); statistica (secondo corso se presente fra i fondamentali); statistica economica. Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia e commercio, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti e altri, deve comprendere almeno cinque insegnamenti dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica, almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. Sono altresi' insegnamenti caratterizzanti quelli delle aree di cui agli articoli 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992 sempre riferiti al corso di laurea in economia e commercio nel caso, ai sensi dell'art. 11, ultimo comma, del citato decreto ministeriale e di cui all'art. 17 del presente statuto, venga deliberata dalla facolta' l'attivazione degli indirizzi, con le denominazioni per essi corrispondenti a quelle dei corsi di laurea di cui alla citata tabella VIII. In ogni caso detti insegnamenti caratterizzanti sono integrati - con determinazione della facolta' ai sensi dell'art. 7, comma 1, tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992 - per l'area aziendale da ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 20 del presente statuto). INDIRIZZO IN ECONOMIA AZIENDALE Sono insegnamenti caratterizzanti: Area economica: economia industriale; economia internazionale; politica economica; scienza delle finanze. Area aziendale: analisi e contabilita' dei costi; economia degli intermediari finanziari; economia e direzione delle imprese; finanza aziendale; marketing; metodologie e determinazioni quantitative di azienda; organizzazione aziendale; organizzazione del lavoro; revisione aziendale; strategia e politica aziendale; tecnologia dei cicli produttivi; ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 18, comma 3, del presente statuto). Area giuridica: diritto commerciale; diritto del lavoro; diritto fallimentare; diritto tributario; legislazione bancaria. Area matematico-statistica: statistica aziendale. Il piano di studi per il conseguimento dell'indirizzo in economia aziendale nella laurea in economia e commercio deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali caratterizzanti ed altri, almeno quattro insegnamenti dell'area economica, almeno otto insegnamenti dell'area aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area giuridica e almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica. INDIRIZZO IN ECONOMIA POLITICA Sono insegnamenti caratterizzanti: Area economica: econometria; economia agraria; economia del lavoro; economia dello sviluppo; economia industriale; economia internazionale; economia monetaria; economia pubblica; economia regionale; politica economica; programmazione dello sviluppo e assetto del territorio; storia del pensiero economico. Area aziendale: economia degli intermediari finanziari; economia e direzione delle imprese; finanza aziendale; ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 18, comma 3, del presente statuto). Area giuridica: diritto commerciale; diritto della Comunita' europea; diritto pubblico dell'economia. Area matematico-statistica: statistica (secondo corso se presente fra i fondamentali); statistica economica. Altre aree: sociologia. Il piano di studi per il conseguimento dell'indirizzo in economia politica nella laurea in economia e commercio deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno otto insegnamenti dell'area economica, almeno tre insegnamenti dell'area aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area giuridica e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. IINDIRIZZO IN ECONOMIA BANCARIA Sono insegnamenti caratterizzanti: Area economica: economia dei mercati monetari e finanziari; economia monetaria; politica economica; storia e politica monetaria. Area aziendale: analisi finanziaria; economia degli intermediari finanziari; economia delle aziende di credito; finanza aziendale; finanziamenti di aziende; gestione informatica dei dati aziendali; organizzazione delle aziende di credito; tecnica bancaria; tecnica dei crediti speciali. ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 18, comma 3, del presente statuto). Area giuridica: diritto bancario; diritto commerciale; diritto degli intermediari finanziari; diritto della Comunita' europea; diritto del mercato finanziario; diritto tributario; legislazione bancaria. Area matematico-statistica: statistica dei mercati monetari e finanziari. Il piano di studi per il conseguimento dell'indirizzo in economia bancaria nella laurea in economia e commercio deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno quattro insegnamenti dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno cinque insegnamenti dell'area giuridica e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. INDIRIZZO IN ECONOMIA ASSICURATIVA E PREVIDENZIALE Sono insegnamenti caratterizzanti: Area economica: economia della sicurezza sociale; politica economica; storia delle assicurazioni e della previdenza. Area aziendale: economia delle aziende di assicurazione; economia del mercato mobiliare; economia e tecnica dell'assicurazione; ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 18, comma 3, del presente statuto). Area giuridica: diritto commerciale; diritto del lavoro e della previdenza sociale; diritto delle assicurazioni; diritto delle assicurazioni marittime; diritto della Comunita' europea; diritto pubblico dell'economia; diritto tributario. Area matematico-statistica: calcolo delle probabilita'; economia e finanza delle assicurazioni; modelli demografici; statistica assicurativa; tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni; tecnica attuariale delle assicurazioni sociali; tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita; teoria del rischio. Il piano di studi per il conseguimento dell'indirizzo in economia assicurativa e previdenziale nella laurea in economia e commercio deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno quattro insegnamenti dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica e almeno cinque insegnamenti dell'area matematico-statistica. INDIRIZZO IN ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI E DEI MERCATI FINANZIARI Sono insegnamenti caratterizzanti: Area economica: economia internazionale; economia monetaria; economia monetaria internazionale; politica economica; scienza delle finanze; sistemi fiscali comparati; storia e politica monetaria. Area aziendale: analisi finanziaria; economia degli intermediari finanziari; economia del mercato mobiliare; finanza aziendale; tecnica di borsa; ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 18, comma 3, del presente statuto). Area giuridica: diritto commerciale; diritto degli intermediari finanziari; diritto della borsa e dei cambi; diritto del mercato finanziario; legislazione bancaria. Area matematico-statistica: economia e finanza delle assicurazioni; elaborazione automatica dei dati per le decisioni economiche e finanziarie; modelli matematici per i mercati finanziari; statistica dei mercati monetari e finanziari. Il piano di studi per il conseguimento dell'indirizzo in economia delle istituzioni e dei mercati finanziari nella laurea in economia e commercio deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno cinque insegnamenti dell'area economica, almeno quattro insegnamenti dell'area aziendale, almeno cinque insegnamenti dell'area giuridica e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. INDIRIZZO IN ECONOMIA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE E DELLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI Sono insegnamenti caratterizzanti: Area economica: cooperazione allo sviluppo; economia internazionale; economia pubblica; istituzioni economiche internazionali; politica economica; programmazione dello sviluppo e assetto del territorio; programmazione economica; storia delle relazioni economiche internazionali. Area aziendale: economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche; ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 18, comma 3, del presente statuto). Area giuridica: contabilita' di Stato; diritto amministrativo; diritto del lavoro; diritto internazionale dell'economia; diritto pubblico dell'economia. Area matematico-statistica: contabilita' nazionale; statistica sociale. Altre aree: scienza dell'amministrazione; sociologia; storia dell'amministrazione pubblica. Il piano di studi per il conseguimento dell'indirizzo in economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali nella laurea in economia e commercio deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno cinque insegnamenti dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno cinque insegnamenti dell'area giuridica e almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica. INDIRIZZO IN ECONOMIA DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE E DEI MERCATI VALUTARI Sono insegnamenti caratterizzanti: Area economica: economia dei trasporti; economia internazionale; economia monetaria internazionale; geografia economica; storia del commercio; storia delle relazioni economiche internazionali. Area aziendale: economia degli intermediari finanziari; economia e direzione delle imprese commerciali; gestione finanziaria e valutaria; marketing internazionale; merceologia doganale; organizzazione delle aziende commerciali; programmazione e controllo; ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 18, comma 3, del presente statuto). Area giuridica: diritto commerciale; diritto dei trasporti; diritto della borsa e dei cambi; diritto della Comunita' europea; diritto internazionale dell'economia; diritto tributario; legislazione bancaria. Area matematico-statistica: statistica economica. Il piano di studi per il conseguimento dell'indirizzo in economia del commercio internazionale e dei mercati valutari nella laurea in economia e commercio deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno cinque insegnamenti dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno cinque insegnamenti dell'area giuridica e almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica. INDIRIZZO IN ECONOMIA MARITTIMA E DEI TRASPORTI Sono insegnamenti caratterizzanti: Area economica: economia dei trasporti; economia delle attivita' terziarie; economia internazionale; geografia economica; storia dei trasporti. Area aziendale: economia e direzione delle imprese di viaggio e di trasporto; economia e tecnica dell'assicurazione; marketing internazionale; merceologia; organizzazione delle aziende di viaggio e di trasporto; programmazione e controllo; ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 18, comma 3, del presente statuto). Area giuridica: diritto commerciale; diritto dei trasporti; diritto del lavoro e della previdenza sociale; diritto delle assicurazioni marittime; diritto internazionale dell'economia; diritto pubblico dell'economia; diritto tributario. Area matematico-statistica: analisi di mercato; statistica assicurativa; tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni. Il piano di studi per il conseguimento dell'indirizzo in economia marittima e dei trasporti nella laurea in economia e commercio deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno quattro insegnamenti dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno cinque insegnamenti dell'area giuridica e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. INDIRIZZO IN ECONOMIA AMBIENTALE Sono insegnamenti caratterizzanti: Area economica: economia agraria; economia dell'ambiente; economia delle fonti di energia; economia dello sviluppo; economia e politica montana e forestale; economia pubblica; geografia economica; pianificazione economica territoriale; politica economica dell'ambiente; programmazione dello sviluppo e assetto del territorio. Area aziendale: merceologia delle risorse naturali; programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche; tecnologia dei cicli produttivi; ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 18, comma 3, del presente statuto). Area giuridica: diritto dei beni pubblici e delle fonti di energia; diritto dell'ambiente; diritto regionale e degli enti locali; diritto urbanistico. Area matematico-statistica: demografia; statistica per l'ambiente; metodi statistici di valutazione di politiche. Altre aree: sociologia dell'ambiente. Il piano di studi per il conseguimento dell'indirizzo in economia ambientale nella laurea in economia e commercio deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno quattro insegnamenti dell'area economica, almeno quattro insegnamenti dell'area aziendale, almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica, almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. Deve inoltre comprendere l'equivalente di almeno quattro annualita' tratte dalle discipline dei seguenti settori scientifico-disciplinari: C11X Chimica dell'ambiente e della conservazione dei beni culturali; E03B Ecologia; G03A Assestamento forestale e selvicoltura; H02X Ingegneria sanitaria-ambientale; H10B Architettura del paesaggio e del territorio; H14A Tecnica e pianificazione urbanistica; H14B Urbanistica; M06A Geografia. INDIRIZZO IN ECONOMIA INDUSTRIALE Sono insegnamenti caratterizzanti: Area economica: economia dello sviluppo; economia industriale; economia internazionale; economia pubblica; economia regionale; geografia economica; storia economica delle innovazioni tecnologiche. Area aziendale: analisi e contabilita' dei costi; economia e direzione delle imprese industriali; finanza aziendale; gestione informatica dei dati aziendali; marketing; metodologie e determinazioni quantitative di azienda; organizzazione aziendale; tecnologia dei cicli produttivi; tecnologia ed economia delle fonti di energia; ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 18, comma 3, del presente statuto). Area giuridica: diritto commerciale; diritto del lavoro e delle relazioni industriali; diritto pubblico dell'economia. Area matematico-statistica: controllo statistico della qualita'; matematica finanziaria (secondo corso se presente tra i fondamentali). Il piano di studi per il conseguimento dell'indirizzo in economia industriale nella laurea in economia e commercio deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno quattro insegnamenti dell'area economica, almeno quattro insegnamenti dell'area aziendale, almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. Deve inoltre comprendere l'equivalente di almeno quattro annualita' tratte dalle discipline dei seguenti settori scientifico-disciplinari: A05X Ricerca operativa; H15X Estimo; I10X Tecnologie e sistemi di lavorazione; I11X Impianti industriali meccanici; I27X Ingegneria economico-gestionale; K04X Automatica; K05A Sistemi di elaborazione delle informazioni; K05B Informatica. INDIRIZZO IN DISCIPLINE ECONOMICHE E SOCIALI Sono insegnamenti caratterizzanti: Area economica: econometria; economia dello sviluppo; economia internazionale; economia monetaria; economia pubblica; politica economica; storia del pensiero economico. Area aziendale: economia degli intermediari finanziari; economia e direzione delle imprese; finanza aziendale; marketing; organizzazione aziendale; ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 18, comma 3, del presente statuto). Area giuridica: diritto commerciale; diritto pubblico dell'economia. Area matematico-statistica: calcolo delle probabilita'; demografia; matematica per le scienze sociali; ricerca operativa; statistica (secondo corso se presente tra i fondamentali); statistica sociale. Altre aree: storia delle relazioni internazionali. Il piano di studi per il conseguimento dell'indirizzo in discipline economiche e sociali nella laurea in economia e commercio deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno quattro insegnamenti dell'area economica, almeno due insegnamenti dell'area aziendale, almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. Deve inoltre comprendere almeno sei annualita' tratte dalle discipline dei seguenti settori scientifico-disciplinari: M04X Storia contemporanea; M07B Logica e filosofia della scienza; Q01B Storia delle dottrine politiche; Q02X Scienza politica; Q05A Sociologia generale; Q05C Sociologia dei processi economici e del lavoro; Q05D Sociologia del territorio e dell'ambiente; Q05E Sociologia dei fenomeni politici. INDIRIZZO IN ECONOMIA E LEGISLAZIONE PER L'IMPRESA Sono insegnamenti caratterizzanti: Area economica: economia del lavoro; economia e politica industriale; scienza delle finanze; storia dell'industria. Area aziendale: economia degli intermediari finanziari; economia dei gruppi delle concentrazioni e delle cooperazioni aziendali; economia e direzione delle imprese; finanza aziendale; metodologie e determinazioni quantitative di azienda; strategia e politica aziendale; ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 18, comma 3, del presente statuto). Area giuridica: diritto bancario; diritto commerciale; diritto degli intermediari finanziari; diritto del lavoro; diritto della Comunita' europea; diritto fallimentare; diritto internazionale; diritto penale commerciale; diritto pubblico dell'economia; diritto tributario. Area matematico-statistica: statistica aziendale. Il piano di studi per il conseguimento dell'indirizzo in economia e legislazione per l'impresa nella laurea in economia e commercio deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno quattro insegnamenti dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno sei insegnamenti dell'area giuridica e almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica. INDIRIZZO IN ECONOMIA DEL TURISMO Sono insegnamenti caratterizzanti: Area economica: economia dei beni culturali; economia dei trasporti; economia dell'ambiente; economia del turismo; geografia del turismo; politica economica. Area aziendale: economia e direzione delle imprese di viaggio e di trasporto; economia e direzione delle imprese turistico-ricettive; gestione finanziaria e valutaria; marketing del turismo; metodologie e determinazioni quantitative di azienda; organizzazione delle aziende turistiche; organizzazione e gestione dei sistemi informativi aziendali; ragioneria generale e applicata II (cfr. art. 18, comma 3, del presente statuto). Area giuridica: diritto commerciale; diritto dei trasporti; diritto della Comunita' europea; legislazione del turismo. Area matematico-statistica: elaborazione automatica dei dati per decisioni economiche e finanziarie; informatica generale; statistica del turismo. Altre aree: sociologia del turismo. Il piano di studi per il conseguimento dell'indirizzo in economia del turismo nella laurea in economia e commercio deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno cinque insegnamenti dell'area economica, almeno sei insegnamenti dell'area aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area giuridica e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 19 (Insegnamenti di settori scientifico-disciplinari diversi). - Ai sensi dell'art. 4, lettera d), tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992, la facolta' determina che per il corso di laurea in economia e commercio gli insegnamenti di settori scientifico-disciplinari diversi sono: 1) storia della geografia e delle esplorazioni M06A; 2) teoria dell'organizzazione Q02X; 3) scienza politica Q02X: 4) scienza dell'amministrazione Q02X; 5) sociologia generale Q05A; 6) sociologia economica Q05C; 7) storia delle dottrine politiche Q01B; 8) istituzioni di diritto e procedura penale N01A. Art. 20 (Denominazioni aggiuntive agli insegnamenti). - La facolta' puo' assegnare ai corsi denominazioni aggiuntive che ne specifichino i contenuti effettivi o li differinzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con contenuti diversi. Per gli insegnamenti fondamentali recanti la stessa denominazione svolti in anni o semestri successivi potra' soltanto essere aggiunta una indicazione numerica secondo l'ordine di propedeuticita'. Art. 21 (Piani di studi). - La facolta' puo' integrare - ai sensi dell'art. 7, primo comma, tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992 - l'elenco degli insegnamenti caratterizzanti i corsi di laurea e gli indirizzi eventualmente attivati ai sensi dell'art. 17 dello statuto con altri quattro insegnamenti a sua scelta che sono considerati caratterizzanti a tutti gli effetti. La facolta' garantisce che, tra gli insegnamenti attivati nella facolta', ve ne siano almeno dodici compresi nell'elenco dei caratterizzanti ciascun corso di laurea o eventuale indirizzo ai sensi dell'art. 17 dello statuto. La facolta' predispone percorsi didattici ed eventuali indirizzi non menzionati nel diploma di laurea in quanto diversi da quelli di cui all'art. 17 dello statuto, nel rispetto dei vincoli alla distribuzione degli insegnamenti per area, prevedendo adeguate possibilita' di scelta per gli studenti. La facolta' - ai sensi dell'art. 7, comma 3, tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992 - individua i criteri per la formazione dei piani di studio e degli eventuali indirizzi nell'ambito di ciascun corso di laurea di cui al comma precedente con il regolamento di cui all'art. 11, comma 2, della legge n. 341/90. A questo scopo potranno essere identificati dalla facolta' gruppi di insegnamenti resi obbligatori in ordine ai diversi percorsi didattici. La facolta' - ai sensi dell'art. 8, ultimo comma, tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992 - puo' autorizzare lo studente ad inserire nel proprio piano di studi fino a sei insegnamenti attivati in altre facolta' dell'Universita', o in altre Universita', anche staniere. In tal caso la facolta' dovra' determinare la categoria e l'area di appartenenza dei suddetti insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 6 e degli altri vincoli dell'ordinamento. Art. 22 (Articolazione dei corsi). - Gli insegnamenti annuali - secondo la dizione dell'art. 8, tabella VIII, del decreto ministeriale 27 ottobre 1992 - comprendono di norma settanta ore di didattica, quelli semestrali trentacinque ore. Sulla concreta determinazione e' competente la facolta'. La facolta' stabilisce quali insegnamenti non fondamentali sono svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali. A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e due corsi semestrali. Uno stesso corso annuale puo' essere articolato in due corsi semestrali, anche con distinte prove d'esame. Ferma restando la possibilita' di riconoscimento di crediti didattici, possono essere svolti fino a quattro corsi annuali o otto semestrali coordinando moduli didattici di durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi per un numero complessivamente uguale di ore. Art. 23 (Esami di profitto e di laurea). - Il consiglio di facolta' stabilisce le modalita' degli esami di profitto, della prova di idoneita' in conoscenze informatiche di base, dell'esame di laurea nel rispetto dei vincoli posti dai regolamenti degli altri organi di Ateneo e dalle norme vigenti. La laurea si consegue dopo aver superato i 25 esami di cui all'art. 16 dello statuto. L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi scritta sopra un argomento scelto dallo studente d'intesa con il relatore. Sopra ulteriori modalita' e' competente il consiglio di facolta'. Il preside puo' consentire che l'eventuale correlatore appartenga ad altra facolta' o ad altra universita' anche straniera. Capo III DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI Art. 24 (Disposizioni transitorie e finali). - Finche' non siano stati emanati i regolamenti di cui all'art. 11 della legge n. 341/90 le determinazioni che negli articoli precedenti sono rimesse al regolamento di facolta' saranno assunte con delibera del consiglio di facolta'. Gli studenti gia' iscritti al momento dell'entrata in vigore delle modifiche apportate in seguito al decreto ministeriale 27 ottobre 1992 potranno completare gli studi previsti dal precedente ordinamento del corso di laurea in economia e commercio. La facolta' stabilira' le modalita' per la convalida di tutti gli esami sostenuti, qualora gli studenti optassero per il nuovo ordinamento. L'opzione per il nuovo ordinamento potra' essere esercitata fino ad un termine pari alla durata legale del corso degli studi. Verona, 23 marzo 1994 Il rettore: MARIGO