Ai prefetti della Repubblica
                                  Ai  commissari  del  Governo  nelle
                                  province   autonome   di  Trento  e
                                  Bolzano
                                  Al    Presidente    della    giunta
                                  regionale della Valle d'Aosta
                                     e, per conoscenza:
                                  Alla Corte dei conti
                                    Ufficio    controllo   atti   del
                                  Ministero
                                     dell'interno
                                    Sezione enti locali
                                  Al Ministero del tesoro
                                    Ragioneria generale dello Stato
                                    Ispettorato generale di finanza
                                    Ispettorato generale di bilancio
                                    Ragioneria centrale presso il
                                     Ministero dell'interno
                                  Al Commissario  dello  Stato  nella
                                  regione siciliana
                                  Al rappresentante del Governo nella
                                  regione sarda
                                  Al  commissario  del  Governo nella
                                  regione Friuli-Venezia Giulia
                                  Ai  commissari  del  Governo  nelle
                                  regioni a statuto ordinario
                                  Al  presidente della commissione di
                                  coordinamento nella Valle d'Aosta
                                  Alla        Scuola        superiore
                                  dell'Amministrazione dell'Interno
                                  All'A.N.C.I.
                                  All'U.P.I.
1. PREMESSA.
  Con  la  legge  23  dicembre 1993, n. 559, e' stata disciplinata la
soppressione  delle  gestioni  fuori   bilancio   nell'ambito   delle
amministrazioni dello Stato. In particolare l'art. 13 della succitata
legge  ha  previsto  che le somme di spettanza dello Stato, derivanti
dalla riscossione dei  diritti  di  segreteria  dei  comuni  e  delle
province,  devono essere versate trimestralmente dagli enti locali in
un apposito capitolo  dello  stato  di  previsione  dell'entrata  del
bilancio  dello  Stato,  per  poi  essere riassegnate con decreti del
Ministro del tesoro, ai pertinenti capitoli dello stato di previsione
del Ministero dell'interno per il raggiungimento delle  finalita'  di
cui  all'art.  42  della  legge  8  giugno 1962, n. 604, e successive
modificazioni ed integrazioni.
  Pertanto, per assicurare un corretto funzionamento  della  gestione
dei  nuovi  capitoli,  sia  dell'entrata  che della spesa, si ritiene
necessario impartire le seguenti istruzioni confermando  comunque  le
disposizioni  contenute  nelle circolari ministeriali n. 13/73 del 20
luglio 1973, n. 28/73 dell'8 novembre 1973 e  5/89  del  10  febbraio
1989  e  cio'  nella  considerazione  che  nel  corso  dell'esercizio
finanziario 1994, se da un lato si dovra' applicare  quanto  disposto
dalla  succitata  legge n. 559/93, dall'altro bisognera' garantire la
chiusura  e la rendicontazione generale delle gestioni fuori bilancio
di cui  al  fondo  dell'art.  42  della  legge  n.  604/62,  sia  per
l'esercizio  1993  che  per  le  operazioni di gestione espletate nel
1994, ancora sotto la vigenza della precedente normativa.
2. ADEMPIMENTI DEI COMUNI E DELLE PROVINCE.
  2.1. Operazioni svolte in costanza delle disposizioni precedenti.
  Nella fase interlocutoria della applicazione della citata legge  n.
559/93  questo  Ministero  con  circolare  telegrafica n. 1/94 del 14
gennaio 1994 ha dato disposizione alle prefetture affinche' i  comuni
e le province, interrompessero i versamenti dei diritti di segreteria
a  far  tempo dal 31 gennaio 1994.  Conseguentemente per i versamenti
effettuati dagli enti locali
 ............  al  30  gennaio  e  correttamente   introitati   dalle
prefetture   competenti,   l'acquisizione  delle  relative  somme  al
bilancio dello Stato avverra' a cura della  prefettura  di  Roma  cui
sono  nel  frattempo  pervenuti gli ordinativi delle varie prefetture
versanti.
  2.2. Applicazione delle nuove norme.
  Con  l'effettiva  operativita'  del  cap.  3518  dello   stato   di
previsione   dell'entrata,   denominato   "Entrate  conseguenti  alla
soppressione delle gestioni  fuori  bilancio",  i  versamenti  devono
essere  eseguiti  con  l'osservanza  delle  disposizioni  legislative
contenute nell'art. 13 della citata legge n. 559/1993.
  La principale novita' consiste nella periodicita'  trimestrale  del
versamento  dei  diritti,  da  disporsi  non  piu'  in  favore  della
prefettura  della  provincia  di  appartenenza  bensi'   direttamente
all'apposito  cap.  3518 dello stato di previsione dell'entrata dello
Stato.
  L'esatto e tempestivo adempimento dei  versamenti  dei  diritti  di
segreteria,  da  parte  dei  comuni  e  province,  assume particolare
rilevanza per  il  raggiungimento  di  tutte  le  finalita'  previste
dall'art.  42  della  legge  n.  604/1962  (corsi  di  formazione  ed
aggiornamento  dei   segretari   comunali,   attribuzione   dell'equo
indennizzo, borse di studio a figli ed orfani dei segretari comunali,
pagamento  delle  retribuzioni  ai segretari comunali collocati fuori
ruolo presso il Ministero dell'interno).
  Infatti, per ottenere la riassegnazione delle somme versate al cap.
3518 ai pertinenti  capitoli  di  spesa,  e'  necessario  che  questo
ufficio   inoltri  alla  Ragioneria  generale  dello  Stato  apposita
richiesta  corredata  delle   quietanze   originali   comprovanti   i
versamenti in entrata.
  A tal fine si ritiene indispensabile che comuni e province, entro i
trenta  giorni  successivi  alla  scadenza  di  ogni trimestre solare
procedano a deliberare  il  riparto  ed  a  liquidare  i  diritti  di
segreteria,   relativi  al  trimestre  stesso,  provvedendo  entro  i
successivi cinque giorni a versare le relative somme  alla  Tesoreria
dello Stato, con imputazione all'art. 16 del cap. 3518.
  Detto  art. 16, e' destinatario dei proventi relativi ai diritti di
segreteria dei comuni, delle province, delle comunita' montane e  dei
consorzi  di  comuni,  ai diritti di stato civile dei comuni, nonche'
alle  disponibilita'  delle  soppresse   gestioni   fuori   bilancio.
Occorrera',  conseguentemente  che  all'atto  del  versamento sia ben
specificata la causale  affinche'  gli  uffici  ministeriali  possano
correttamente acquisire le entrate secondo la loro provenienza.
  Nella  circostanza, comuni e province nel disporre il versamento al
"CAPO X - RUBRICA 2 - CATEGORIA XI - CAPITOLO  3518  -  ARTICOLO  16"
sono invitati ad indicare la seguente causale: "Versamento diritti di
segreteria trimestrale ............., anno .............., comune
 .........., provincia . . . . . .".
  Dell'avvenuto   adempimento  dovra'  essere  data  conoscenza  alla
prefettura competente per territorio o ai commissariati  del  Governo
nelle  province  autonome  di  Trento  e  Bolzano, per gli enti delle
rispettive province ed alla presidenza della giunta  regionale  della
Valle   d'Aosta,   per   gli   enti   di  questa  regione,  entro  il
quarantacinquesimo giorno dalla scadenza del trimestre, attraverso la
compilazione e consegna in duplice esemplare del modello A,  allegato
alla  presente circolare, che dovra' essere corredato della quietanza
originale comprovante il versamento, e di due copie autenticate.
  Per  i  diritti  relativi  al  primo   trimestre   del   1994,   in
considerazione  delle  molteplici  novita' della procedura che si sta
introducendo, tutti gli adempimenti sono procrastinati di un mese.
  Come gia' detto riveste carattere di assoluta  importanza  che  gli
enti  rispettino la cadenza trimestrale del riparto e dei versamenti.
Al riguardo si specifica che il modello A di rilevazione  trimestrale
riveste  una valenza ricognitiva e va trasmesso alle prefetture anche
in assenza di versamenti.
  In questo ultimo caso, come chiarito nelle note  di  complilazione,
andranno  specificati  i motivi che hanno impedito il versamento allo
Stato o quelli del mancato riparto.
  Con la piena operativita' del cap.  3518  si  rende  possibile,  da
parte  di comuni e province, il versamento delle quote dei diritti di
segreteria di competenza dello Stato introitati nel 1993,  sospeso  a
seguito della emanazione del telegramma 1/94 del 30 gennaio 1994.
  Pertanto,  entro  le  stesse  scadenze  e  con  le stesse modalita'
previste per i diritti relativi al primo  trimestre  1994,  comuni  e
province   sono  tenuti  a  versare  separatamente  anche  i  diritti
dell'anno 1993.
  A fronte di  questi  versamenti  dovra'  essere  compilato  l'unito
modello B.
  Come  viene  chiarito nel paragrafo successivo, il modello B dovra'
essere compilato e trasmesso alla prefettura  oppure  al  commissario
del  Governo  per  gli enti del Trentino-Alto Adige o alla presidenza
della giunta regionale per la  Valle  d'Aosta,  ogni  qual  volta  si
versino  diritti  in  relazione  a periodi per i quali sia scaduto il
termine ordinario.
  In  sede  di  prima  applicazione  della   normativa   e'   apparso
indispensabile  una  ricognizione  delle  risultanze  contabili  onde
acquisire la certezza che non vi siano quote di diritti  riferiti  ad
anni precedenti al 1994, non versate allo Stato.
  Dall'avvenuto riscontro deve essere resa apposita dichiarazione nel
modello  C, allegato, che sara' trasmesso alla prefettura competente,
al  commissariato  del  Governo  od  alla  presidenza  della   giunta
regionale, entro il 30 settembre 1994.
  Nel  caso  di versamenti conseguenti a questa ricognizione gli enti
compileranno, naturalmente, anche un modello B.
3. NOTE ESPLICATIVE PER LA COMPILAZIONE DELLA MODULISTICA.
  Per  semplificare  gli  adempimenti delle prefetture e degli uffici
centrali del Ministero, si  e'  reso  indispensabile  introdurre  una
specifica  modulistica che gli enti sono tenuti a compilare affinche'
si possano acquisire dati uniformi e facilmente codificabili.
  In particolare sono stati previsti tre distinti modelli:
   MODELLO  A:  da  compilare  a  chiusura  di  ogni  trimestre   per
certificare le relative risultanze;
   MODELLO  B:  da  compilare  ogni qualvolta si provveda a versare i
diritti  in  ritardo  rispetto  al  termine  ordinario  e  in   prima
applicazione delle nuove disposizioni, in relazione ai versamenti del
1993 e precedenti;
   MODELLO  C:  per la ricognizione della situazione amministrativa e
contabile inerente i diritti di segreteria.
  Per la compilazione e la  trasmissione  si  ritiene  utile  fornire
alcune indicazioni.
  In via preliminare, si precisa che gli enti devono utilizzare copie
fotostatiche dei modelli allegati alla presente circolare. In merito,
si  segnale  la  necessita'  di  riprodurre  stampati chiari e di non
aggiungere ulteriori voci ne' operare sostituzioni nel testo.
  Gli  stampati,  debitamente  firmati,   devono   essere   compilati
avvalendosi di macchine dattilografiche e gli importi evidenziati non
devono essere ne' arrotondati ne' troncati.
  I  modelli,  in  duplice  esemplare,  corredati eventualmente dalle
quietanze originali piu' due copie autentiche, devono essere  inviati
alle  prefetture  competenti  per  territorio,  ai  commissariati del
Governo nelle province autonome di Trento  e  Bolzano  per  gli  enti
delle  rispettive province, ed alla presidenza della giunta regionale
della Valle d'Aosta, per gli enti di quella regione.
  3.1. MODELLO A: Comunicazione trimestrale  inerente  i  diritti  di
segreteria.
  La  legge  23  dicembre  1993,  n. 559, prevede che gli enti devono
effettuare  i  versamenti  delle  quote  dei  diritti  di  segreteria
spettanti allo Stato con cadenza trimestrale.
  Il  modello  A e' destinato ad attestare i predetti versamenti, gli
enti comunque devono trasmetterlo  anche  nel  caso  in  cui  per  il
trimestre  non  si  dia  luogo al riparto ovvero al versamento. A tal
fine e' previsto il riquadro E).
  Ovviamente in caso di assenza di versamento il modello A non  sara'
corredato  della quietanza originale che sara' trasmessa, ad avvenuto
versamento, contestualmente al relativo modello B.
  3.2. MODELLO B: Comunicazione  inerente  i  diritti  di  segreteria
versati in ritardo.
  Il  modello  B interessa tutti gli enti che effettuano i versamenti
trimestrali in ritardo, ovvero per anni pregressi.
  Lo stampato deve essere sempre corredato della quietanza  originale
piu' due copie autentiche.
  Si precisa che con la nuova procedura non si dovranno assolutamente
cumulare i versamenti relativi a piu' anni.
  Di  conseguenza  nel  caso di versamento di diritti relativi a piu'
anni si dovranno compilare tanti modelli  quanti  sono  gli  anni  di
riferimento delle quote versate, effettuando distinti versamenti.
  Si  ritiene  infine opportuno segnalare che il modello in questione
dovra' essere adoperato anche per le quote  non  versate  dagli  enti
relative ai diritti di segreteria dell'anno 1993.
  3.3.  MODELLO  C: Censimento delle risultanze contabili relative ai
diritti di segreteria.
  Il modello C  e'  finalizzato  alla  rilevazione  delle  quote  dei
diritti di segreteria spettanti allo Stato non ancora versate.
  Si  precisa che tutti gli enti sono tenuti a trasmettere il modello
in questione, anche nel caso in cui tutti i  diritti  spettanti  allo
Stato  siano stati regolarmente versati. In questa circostanza dovra'
essere barrata la casella "NEGATIVA |__|".
  Al modello C chiaramente non puo' essere allegata alcuna  quietanza
originale.
4. ADEMPIMENTI DELLE PREFETTURE
  4.1.  Versamento  nel  fondo  dei  diritti  introitati  entro il 30
gennaio 1994.
  Con la  circolare  telegrafica  del  14  gennaio  u.s.  sono  state
impartite  istruzioni affinche' i comuni e le province, sospendessero
fino a nuove istruzioni il versamento dei diritti di segreteria. Alle
prefetture e' stato richiesto di accertare le giacenze a tale  titolo
presso  le  tesorerie  provinciali  dello Stato a tutto il 30 gennaio
1994 e di operare il conseguente  versamento  delle  somme  a  favore
della contabilita' speciale del prefetto di Roma.
  Per   tutte   le  operazioni  inerenti  i  diritti  di  segreteria,
effettuate dalle prefetture nel 1994, con le modalita' della gestione
fuori bilancio,  dovra'  essere  predisposto  l'apposito  rendiconto,
giusta circolare 10 febbraio 1989, n. 5/89.
  Ogni  prefettura, osservando le consuete procedure, dovra' pertanto
trasmettere, separatamente, il rendiconto per i diritti  versati  dai
comuni  e  dalle  province  nel  1993,  e  quello  per  le operazioni
contabilizzate nel 1994.
  Sulla base delle  esperienze  maturate  nell'esame  dei  rendiconti
trasmessi  negli  anni  precedenti  si  espongono  di  seguito alcune
raccomandazioni  che  si  invita  le  prefetture  a  tenere  presenti
all'atto  della  compilazione  dei  renticonti relativi alle gestioni
fuori bilancio:
   1)  allegare  alle  quietanze  di  tesoreria   una   dichiarazione
giustificativa,   nell'eventualita'   in  cui  si  sia  rilevata  una
discordanza tra l'importo della  stessa  e  la  somma  che  e'  stata
imputata nel relativo rendiconto;
   2)  produrre  gli  originali  sia dell'ordinativo di pagamento che
delle quietanze di tesoreria;
   3)  integrare  la  documentazione  con  un   riscontro   contabile
(strisciata)  comprendente  sia  i  parziali  delle somme versate che
l'importo totale conforme a quello indicato  nella  dichiarazione  di
regolarita';
   4)  evidenziare  la  presenza  nel fondo in parola di somme non di
competenza affluite erroneamente (diritti di stato civile, consorzi e
comunita' montane), avendo l'accortezza di  elencarle  singolarmente,
con relativa imputazione ai fondi di appartenenza;
   5)  accompagnare  la  quietanza  di  tesoreria, ove risultino piu'
comuni, con un elenco degli stessi, ripartendo analiticamente  ognuna
delle somme versate.
  4.2.   Versamento   dei  diritti  di  segreteria  introitati  dalle
prefetture successivamente al 30 gennaio 1994.
  Nell'ipotesi  in cui le prefetture avvessero introitato altre quote
di diritti nella loro contabilita', successivamente al termine  sopra
citato,  dovranno provvedere ad effettuare il versamento delle stesse
con imputazione all'art. 16 del cap. 3518 dello stato  di  previsione
dell'entrata,  appositamente  istituito  dal Ministero del tesoro per
acquisire  sia  i  proventi  che  le  disponibilita'  relative   alle
soppresse  gestioni  fuori bilancio di cui all'art. 13 della legge n.
559/1993, avendo  cura  di  specificare  con  esattezza  la  seguente
causale:  "Versamento  diritti  di  segreteria trimestre ...........,
anno ............, comune
 .............. provincia .........".
  Dopo aver eseguito l'operazione sopra evidenziata ed aver acquisito
le relative quietanze di tesoreria, le prefetture  dovranno  produrre
la seguente documentazione a questo ufficio:
   1)  quietanze  di tesoreria originali comprovanti il versamento al
cap. 3518, corredate da due copie autenticate;
   2) elenco dei comuni e delle  province  versanti  con  imputazione
distinta per ogni anno a cui si riferisce il versamento;
   3) dichiarazione di regolarita'.
  4.3. Adempimenti a regime.
  Come  gia'  indicato  nel  precedente  paragrafo  2.2 i comuni e le
province sono tenuti a versare direttamente al  cap.  3518  le  somme
introitate   a   titolo   di   diritti  di  segreteria,  con  cadenza
trimestrale.
  Alle prefetture sara' assegnata la delicata funzione  di  agevolare
il  Ministero  nella contabilizzazione dell'entrata generale del cap.
3518, attraverso l'acquisizione da parte dei singoli enti del modello
A, debitamente documentato.
  Pertanto le prefetture, in relazione alle scadenze previste per gli
enti   (quarantacinque   giorni   dalla   scadenza   del   trimestre)
provvederanno  ad  acquisire  i  vari  modelli  A  riscontrandone  la
completezza,  nonche'  l'esattezza,  delle  notizie   richieste   nel
medesimo. Entro un mese dalla cennata scadenza dovranno far pervenire
allo scrivente ufficio la seguente documentazione:
   originali modello A;
   originali  delle quietanze di tesoreria, con due copie autenticate
dall'ente.
  Detta documentazione  dovra'  essere  accompagnata  dal  modello  D
riepilogativo  da  cui  risulti il totale complessivo e l'indicazione
nominativa degli enti adempienti e di quelli inadempienti.
  Sara' successivamente cura di codeste  prefetture  sollecitare  gli
enti  ritardatari e trasmettere, con cadenza mensile, l'aggiornamento
della situazione.
  Contestualmente agli invii di cui sopra, le prefetture, laddove  se
ne  presentasse  la  necessita',  faranno  pervenire i modelli B, che
comuni e  province  compileranno  a  giustificazione  dei  versamenti
effettuati  sul  cap.  3518 per i diritti dell'anno 1993 e precedenti
oppure, nel futuro, a sostegno di versamenti  trimestrali  effettuati
oltre i termini.
  Dopo  aver  effettuato  un  attento controllo sulla completezza dei
dati  riportati  nel  predetto  modello,  ed  in  particolare   sulla
conformita'   dei  totali,  le  prefetture  dovranno  trasmettere  la
seguente documentazione entro un mese dall'acquisizione:
   originali del modello B;
   quietanze   di   tesoreria   originali,  corredate  da  due  copie
autenticate dall'ente;
   elenco riepilogativo degli enti cui i modelli si riferiscono.
  Per ottenere un quadro esaustivo della situazione  tutti  gli  enti
sono invitati a compilare entro il 30 settembre 1994 anche il modello
C,  che censisce eventuali situazioni pendenti o comunque costituisce
esplicita dichiarazione di regolarita'.
  Le prefetture,  pertanto,  sono  invitate  a  controllare  l'esatto
adempimento  ed  a  trasmettere  i  suddetti  modelli  allo scrivente
ufficio entro il 30 ottobre con apposita  comunicazione  dalla  quale
risultino   i   nominativi   degli  enti  inadempienti  e  di  quelli
adempienti, specificando per questi ultimi,  quali  abbiano  reso  la
sola dichiarazione negativa.
  In  relazione  all'ipotesi  in  cui  alcuni enti evidenziassero nel
modello C quote di diritti di segreteria spettanti allo Stato  e  non
ancora  versate,  le prefetture dovranno provvedere a sollecitare gli
enti all'immediato adempimento.
  4.4. Adempimenti organizzativi.
  Le disposizioni che vengono impartite  con  la  presente  circolare
rappresentano una oggettiva novita' per gli enti locali.
  Si   ritiene   pertanto  opportuno  che  le  prefetture  mettano  a
disposizione degli enti  interessati  una  copia  della  circolare  e
successivamente  convochino  in  apposita  conferenza  di  servizio i
segretari comunali ed i responsabili degli uffici finanziari di  ogni
ente per illustrarla unitamente agli allegati.
  Si  segnalano per ulteriore chiarimenti gli interni telefonici 5708
e 5185 della divisione trattamento economico del  servizio  segretari
comunali  e  provinciali.  Nello  stesso  tempo,  attesa la novita' e
l'articolazione  della  materia,  lo  scrivente  ufficio   si   rende
disponibile   ad   acquisire   eventuali  circostanziati  e  motivati
suggerimenti operativi che rendano piu' snella ed efficace  tutta  la
procedura e si riserva conseguentemente la possibilta' di intervenire
con successive istruzioni.
                                            p. Il Ministro: DELL'OSSO
                             MODELLO "A"
                APPLICAZIONE LEGGE 23/12/1993 N. 559
____________________________________________________________________
     DENOMINAZIONE       TIPO     PROV.       CODICE ENTE (1)
       ENTE              ENTE
  __________________
 |                  |     _        _ _      _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
 |                  |    |_| AP   |_|_|    |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|
 |                  |     _
 |__________________|    |_| C
    _________________
   | L'ENTE HA INTROI     __
A) | TATO SOMME PER      |__|   SI         ANNO  |__|__|__|__|
   | DIRITTI DI SEGRE-    __
   | TERIA               |__|   NO         TRIM. |______|
   |_________________
    ___________________
   | SOMME INTROITATE              SOMME SOGGETTE RIPARTO
   |
   |   |________________|   (2)   |________________________|  (3)
B) |                             _       _
   | HA EFFETTUATO IL RIPARTO  |_| SI  |_|  NO
   | ESTREMI DELLA DELIBERA
   |                           NUMERO          DATA
   |                         |________|    |___|___|___|
   |
   |___________________
    ____________________
   | PERIODO AL QUALE SI RIFERISCONO LE SOMME INTROITATE DI CUI
   | AL QUADRO B)
   |
   |           DAL                  AL
   |   (4) |__|__|__|           |__|__|__|
   |
   | DETTAGLIO DEL RIPARTO
   |
   | SOMME SPETTANTI ALL'ENTE         |_________________________|
C) |
   | SOMME SPETTANTI SEGR. COM.LE     |__________________________|
   |
   | SOMME SPETTANTI STATO            |__________________________|
   |
   |                 TOTALE (5)       ----------------------------
   |
   | SEGNALARE SINTETICAMENTE I MOTIVI DELL'EVENTUALE MANCATO RIPARTO
   | ________________________________________________________________
   | ________________________________________________________________
   | ________________________________________________________________
   |_________________________
    __________________________
   | HA EFFETTUATO IL VERSAMENTO DELLA QUOTA DI        __       __
   | DIRITTI DI SEGRETERIA SPETTANTI ALLO STATO    SI |__|  NO |__|
   |
   | ESTREMI DELLA QUIETANZA ORIGINALE, ALLEGATA AL PRESENTE MODELLO
   |
   |  NUMERO DOCUMENTO       DATA            IMPORTO
   |
   |   |___________|      |__|__|__|      |____________|
D) |
   |
   | SEGNALARE SINTETICAMENTE I MOTIVI DELL' EVENTUALE MANCATO
   | VERSAMENTO
   |
   | _______________________________________________________________
   | _______________________________________________________________
   | _______________________________________________________________
   |_____________________________
    _____________________________
   |
   | Si fa riserva di trasmettere, per il trimestre dell'anno in
   | corso, un modello "B", nel quale saranno indicati gli estremi
E) | del versamento della quota dei diritti di segretaria spettanti
   | allo Stato.
   |_______________________________
                                    ______________
            QUADRI COMPILATI  (6)  |__|__|__|__|__|
                  I sottoscritti visti gli atti d'ufficio, sotto la
    propria responsabilita', attestano la veridicita' delle notizie
    suesposte ed inoltre dichiarano che per il _____ trimestre
    dell'anno _________ non ci sono altre somme da ripartire.
    Luogo,            data  |__|__|__|
        IL SEGRETARIO          IL SINDACO         TIMBRO ENTE
      (Sig.             )    (Sig.           )
                       L E G G E N D A
                   - - - - - - - - - - - - -
    Il   modello "A" si rende indispensabile per conoscere i flussi e
la consistenza delle quote dei diritti di segreteria  spettanti  allo
Stato.
    Si ritiene opportuno specificare quanto segue:
1)  Il codice da indicare e' quello utilizzato per le comunicazioni
    del Servizio Elettorale.
2)  Evidenziare l'importo globale dei diritti di segreteria
    comprensivo  di  quelli  di  cui  all'articolo  10,  comma 10 del
    decreto-legge  18   gennaio   1993,   n.   8,   convertito,   con
    modificazioni, dalla legge 13 marzo 1993, n. 68.
3)  Evidenziare l'importo globale dei diritti di segreteria
    da  ripartire  ai  sensi  della  legge  8  giugno  1962, n. 604 e
    successive modificazioni ed integrazioni.
4)  Le date segnalate devono essere contenute nel trimestre
    al quale si riferiscono gli importi introitati.
5)  Il totale evidenziato deve corrispondere all'importo di
    cui al Quadro B.): "Somme soggette al riparto"
6)  Indicare nelle caselle i quadri compilati.
                             MODELLO "B"
____________________________________________________________________
     DENOMINAZIONE       TIPO     PROV.       CODICE ENTE (1)
       ENTE              ENTE
 ____________________
 |                  |     _        _ _      _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
 |                  |    |_| AP   |_|_|    |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|
 |                  |     _
 |__________________|    |_| C
A) L'ENTE HA INTROITATO PER L'ANNO  |__|__|__|__|  TRIM. |____|
B) DIRITTI DI SEGRETERIA PER LIRE   |_______________________|
C) HA DELIBERATO IL RIPARTO DELLE SOMME SOPRAEVIDENZIATE
   IN DATA  |__|__|__|        NUMERO DELIBERA ____________
D) EFFETTI RIPARTO
   - SOMME SPETTANTI ALL'ENTE            |________________________|
   - SOMME SPETTANTI AL SEGRETARIO       |________________________|
   - SOMME SPETTANTI ALLO STATO          |________________________|
                        TOTALE           __________________________
E) HA EFFETTUATO IL VERSAMENTO DELLA QUOTA SPETTANTE ALLO STATO
   GIUSTA QUIETANZA ALLEGATA NUMERO __________  DEL |____|____|____|
          I sottoscritti visti gli atti d'ufficio, sotto la  propria
   responsabilita', attestano la veridicita' delle notizie suesposte
   ed inoltre  dichiarano  che per l'anno ________ non ci sono altre
   somme da ripartire.
        IL SEGRETARIO          IL SINDACO         TIMBRO ENTE
      (Sig.             )    (Sig.           )
    Luogo,             data |___|___|___|
                     A V V E R T E N Z E
                 - - - - - - - - - - - - - -
    Il  modello "B" e' stato creato per segnalare tutti i versamenti,
effettuati  con  ritardo,  relativi  ai  diritti  di  segreteria  dei
trimestri ovvero degli anni pregressi.
    Lo  stampato  in  questione  va  compilato anche per i versamenti
relativi all'anno 1993, eseguiti a valere sul capi 3518.
    Le somme evidenziate  in  entrata  devono  essere  esclusivamente
quelle raccolte per l'anno o il trimestre cui si fa riferimento.
    Nel  caso  di  versamenti  per l'anno 1993 e precedenti si dovra'
compilare un modello per ogni esercizio finanziario, nel caso di piu'
trimestri si  potra'  compilare  un  unico  modello  avendo  cura  di
evidenziarli nell'apposita casella.
    La  casella  trimestre  e'  da  compilare solo nel caso in cui il
ritardato versamento si riferisce ad un periodo successivo  a  quello
di entrata in vigore della Legge 559/93.
                             MODELLO "C"
              DA COMPILARE PER L'ANNO 1993 E PRECEDENTI
____________________________________________________________________
     DENOMINAZIONE       TIPO     PROV.       CODICE ENTE (1)
       ENTE              ENTE
 ____________________
 |                  |     _        _ _      _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
 |                  |    |_| AP   |_|_|    |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|
 |                  |     _
 |__________________|    |_| C
                                         _____
A) La trasmissione e' NEGATIVA         |_____|
B) L'Ente ha introitato somme per diritti di segreteria per gli anni:
             ANNI                 SOMME DA RIPARTIRE
       |__|__|__|__|          |_______________________|
       |__|__|__|__|          |_______________________|
       |__|__|__|__|          |_______________________|
C) L'Ente ha effettuato il riparto per gli anni:
                                  ESTREMI DELIBERA
             ANNI               NUMERO             DATA
       |__|__|__|__|          ___________       |___|___|___|
       |__|__|__|__|          ___________       |___|___|___|
       |__|__|__|__|          ___________       |___|___|___|
D) L' Ente non ha effettuato il riparto per gli anni:
                             ANNI
       |__|__|__|__|      |__|__|__|__|      |__|__|__|__|
E) Motivi mancato riparto
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
F) Motivi mancato versamento
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
                               __ __ __ __ __ __
           QUADRI COMPILATI   |__|__|__|__|__|__|
                  I sottoscritti visti gli atti d'ufficio, sotto  la
             propria responsabilita', attestano la veridicita' delle
             notizie suesposte.
           Luogo,            data  |__|__|__|
        IL SEGRETARIO          IL SINDACO         TIMBRO ENTE
      (Sig.             )    (Sig.           )
                       A V V E R T E N Z E
                  - - - - - - - - - - - - - - -
    Il  modello  "C"  e'  stato  creato  per  conoscere la situazione
dell'anno 1993 e precedenti, per quanto attiene le somme  non  ancora
versate  allo  Stato  ovvero  le somme ne' ripartite nel versate, per
diritti di segreteria.
    La trasmissione deve essere  effettuata  entro  il  30  settembre
dell'anno   in   corso,  anche,  e  soprattutto,  se  negativa,  alla
prefettura di appartenenza, che la inoltrera' al Ministero  entro  il
30.10.1994.
    Nel  caso  in  cui  l'ente  non  avesse  diritti di segreteria da
versare allo Stato el obbligatoria la trasmissione negativa, barrando
la casella appositamente prevista.
    In caso contrario procedere alla compilazione del modello.
    Il modello e' stato previsto con tre prefincature per gli anni da
segnalare. Nel caso non   fossero sufficienti si  potranno  adoperare
altri modelli, avendo cura di trasmetterli in un unica soluzione agli
uffici competenti.
                             MODELLO "D"
____________________________________________________________________
             __
            |__|         PREFETTURA DI ............................
             __
            |__|         COMMISSARIATO DEL GOVERNO DI .............
             __          PRESIDENZA GIUNTA REGIONALE
            |__|         VALLE D'AOSTA ............................
                 RIEPILOGO SITUAZIONE MODELLI PERVENUTI  (1)
          ________________________________
         |          _
         |   "A"   |_|
         |
         |
         |          _
         |   "B"   |_|
         |
         |          _
         |   "C"   |_|
         |
         |_________________________________
                    Si trasmettono in allegato n.  ..... modelli
          "........" degli enti di questa provincia.
                    Totale enti di questa provincia compresa
          l' Amministrazione Provinciale n. ........
                    Pertanto la situazione e' la seguente:
                    Hanno trasmesso il modello "C" numero ..... enti
          di cui:
                n.         NEGATIVI
                n.         COMPILATI
              _________________________________
             |                                 |
             |  n.         ENTI INADEMPIENTI   |
             |_________________________________|
             ___________________________________
             (1) Barrare la casella per indicare i modelli cui la
                 dichiarazione si riferisce.
                                          (firma)
                                    ____________________