Il consiglio comunale di San Vincenzo La Costa (Cosenza) con deliberazione n. 30 del 16 novembre 1989, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 14 gennaio 1993 e' stato nominato il commissario straordinario liquidatore nella persona della dott.ssa Eufemia Tarsia per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Cosenza, con nota n. 961-13.3.GAB. del 2 marzo 1994, ha fatto presente che il commissario suddetto dott.ssa Eufemia Tarsia ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona del dott. Leonardo Palopoli. Con decreto del Presidente della Repubblica del 7 aprile 1994 il dott. Leonardo Palopoli e' stato nominato commissario straordinario liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune in sostituzione della dott.ssa Eufemia Tarsia. Il consiglio comunale di Bruzzano Zeffirio (Reggio Calabria) con deliberazione n. 87 del 20 dicembre 1989, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 4 maggio 1993 e' stato nominato il commissario straordinario liquidatore nella persona del dott. Alberto Porcelli per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Reggio Calabria, con nota n. 2102/92/GAB. del 9 marzo 1994, ha fatto presente che il commissario suddetto dott. Alberto Porcelli ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona del dott. Antonino Dattola. Con decreto del Presidente della Repubblica del 7 aprile 1994 il dott. Antonino Dattola e' stato nominato commissario straordinario liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune in sostituzione del dott. Alberto Porcelli. Il consiglio comunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) con deliberazione n. 55 del 3 dicembre 1992, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 20 luglio 1993 e' stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione nelle persone del dott. Alessandro Casale, del dott. Gianfranco Roviello e della dott.ssa Maria Pina Iorio per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Caserta, con nota n. 2051/13.10/GAB. del 16 febbraio 1994, ha fatto presente che il componente della commissione suddetta dott. Alessandro Casale ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona del dott. Domenico Gallo. Con decreto del Presidente della Repubblica del 7 aprile 1994 e' stato nominato membro della commissione straordinaria di liquidazione del comune di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) il dott. Domenico Gallo in sostituzione del dott. Alessandro Casale. Il consiglio comunale di Cerenzia (Catanzaro) con deliberazione n. 42 del 29 dicembre 1992, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica dell'8 novembre 1993 e' stato nominato il commissario straordinario liquidatore nella persona del rag. Emilio Trocino per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Catanzaro, con nota n. 2811/GAB. del 21 febbraio 1994, ha fatto presente che il commissario suddetto rag. Emilio Trocino ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona del dott. Vincenzo Luberto. Con decreto del Presidente della Repubblica del 7 aprile 1994 il dott. Vincenzo Luberto e' stato nominato commissario straordinario liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune in sostituzione del rag. Emilio Trocino. Il consiglio comunale di Caulonia (Reggio Calabria) con deliberazione n. 15 del 5 marzo 1993, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 12 novembre 1993 e' stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione nelle persone del dott. Gioacchino Smorto, del dott. Fortunato Malavenda e della dott.ssa Alessandra Medici per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Reggio Calabria, con nota n. 2102/92/GAB. dell'8 marzo 1994, ha fatto presente che il componente della commissione suddetta dott. Gioacchino Smorto ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona della dott.ssa Ludovica Medici. Con decreto del Presidente della Repubblica del 7 aprile 1994 e' stato nominato membro della commissione straordinaria di liquidazione del comune di Caulonia (Reggio Calabria) la dott.ssa Ludovica Medici in sostituzione del dott. Gioacchino Smorto.