IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto che nelle consultazioni elettorali del 6 giugno 1993 sono stati eletti il consiglio comunale di Zoppola (Pordenone) ed il sindaco nella persona del signor Antonio Ius; Considerato che, in data 11 marzo 1994, il sindaco ha rassegnato le dimissioni dalla carica e che le stesse son divenute irrevocabili ai sensi dell'art. 37-bis, comma 3, della legge 8 giugno 1990, n. 142; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 37-bis, comma 1 della legge 8 giugno 1990, n. 142, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 21, comma 1, della legge 25 marzo 1993, n. 81, che ha sostituito l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno 1990, n. 142; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Zoppola (Pordenone) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 4 maggio 1994 SCALFARO CIAMPI, Ministro dell'interno