IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi del Molise, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 1984, n. 585, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652: disposizioni sull'ordinamento didattico universitario, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Vista la legge 14 agosto 1982, n. 590, con la quale e' stata istituita l'Universita' degli studi del Molise; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 ottobre 1984, n. 1025, con il quale e' stata inserita, nello statuto dell'Universita' degli studi del Molise, la facolta' di scienze economiche e sociali; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341; Visto il decreto rettorale n. 200 del 9 maggio 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 145 del 22 giugno 1991, con il quale sono stati inseriti, nei corsi di laurea della facolta' di scienze economiche e sociali dell'Universita' degli studi del Molise, nuovi insegnamenti complementari; Visto il decreto ministeriale 31 luglio 1992, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 255 del 29 ottobre 1992, recante modificazioni all'ordinamento didattico universitario, relativamente ai corsi di diploma universitario dell'area economica; Visto il decreto ministeriale 27 ottobre 1992, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 18 del 23 gennaio 1993, recante modificazioni all'ordinamento didattico universitario, relativamente ai corsi di studio dell'area economica; Viste le deliberazioni del consiglio della facolta' di scienze economiche e sociali del 27 maggio 1993, del senato accademico del 23 luglio 1993 e del consiglio di amministrazione del 9 settembre 1993; Visto il parere favorevole espresso dal Consiglio universitario nazionale nell'adunanza dell'8 ottobre 1993; Viste le deliberazioni del consiglio della facolta' di scienze economiche e sociali del 23 febbraio 1994, del senato accademico del 23 febbraio 1994 e del consiglio di amministrazione del 24 febbraio 1994, di adeguamento al parere espresso dal Consiglio universitario nazionale l'8 ottobre 1993; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi del Molise, approvato e modificato con i decreti indicati in premessa, e' ulteriormente modificato come segue: Gli articoli da 17 a 33 del vigente statuto, relativi alla facolta' di scienze economiche e sociali, sono soppressi e sostituiti dai seguenti nuovi articoli relativi alla facolta' di economia, con il conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi: FACOLTA' DI ECONOMIA Art. 17. - La facolta' di economia dell'Universita' degli studi del Molise conferisce: a) la laurea in discipline economiche e sociali; b) la laurea in economia aziendale. Art. 18. - Il numero degli iscritti a ciascun anno di corso puo' essere stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base alle strutture disponibili, alle esigenze del mercato del lavoro e secondo i criteri generali fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/1990. Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal consiglio di facolta'. Art. 19 (A) Laurea in discipline economiche e sociali). - La durata del corso di studi per la laurea in discipline economiche e sociali e' di quattro anni. I titoli di ammissione sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge. Gli studenti gia' iscritti al momento dell'entrata in vigore delle modifiche apportate in seguito al decreto ministeriale 27 ottobre 1992 potranno completare gli studi previsti dal precedente ordinamento. La facolta' stabilira' le modalita' per la convalida degli esami sostenuti, qualora gli studenti optassero per il nuovo ordinamento. L'opzione per il nuovo ordinamento potra' essere esercitata fino ad un termine pari alla durata legale del corso di studi. Art. 20. - Gli insegnamenti attivabili nel corso di laurea di discipline economiche e sociali sono: a) quelli indicati nell'elenco di cui al successivo art. 37, articolati nelle quattro aree economica, aziendale, giuridica e matematico-statistica e nei relativi settori scientifico-disciplinari; b) gli insegnamenti caratterizzanti i singoli corsi di laurea o indirizzo riportati nel successivo art. 27; c) le seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua francese, lingua spagnola, lingua tedesca, lingua russa, lingua portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese; d) insegnamenti di settori scientifico-disciplinari diversi da quelli di cui ai commi precedenti, fino ad un massimo di otto per il corso di laurea in discipline economiche e sociali o per ciascun indirizzo attivato nella facolta'. Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori scientifico-disciplinari potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi, in relazione alle esigenze didattico-scientifiche della facolta'. Art. 21. - Ai fini del conseguimento del diploma di laurea in discipline economiche e sociali, sono riconosciuti gli insegnamenti degli altri corsi di laurea di cui alla tabella VIII annessa al decreto ministeriale 27 ottobre 1992 e quelli dei corsi di diploma universitario di cui alla tabella XLIII annessa al decreto ministeriale 31 luglio 1992, seguiti con esito positivo, in relazione al sistema di crediti didattici determinato a norma dell'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990, a condizione che essi siano compatibili, anche per i contenuti, con il piano di studi approvato dalla competente struttura didattica del corso di laurea in discipline economiche e sociali. Dovranno essere in ogni caso riconosciute le prove di idoneita' di lingue e di conoscenze informatiche di base. La struttura didattica competente determina, nel regolamento previsto dall'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990, i criteri per il riconoscimento degli insegnamenti. Ai fini del riconoscimento di cui ai commi precedenti sono da considerarsi affini i corsi di laurea di cui alla tabella VIII annessa al decreto ministeriale 27 ottobre 1992 e quelli di diploma universitario della tabella XLIII annessa al decreto ministeriale 31 luglio 1992. Art. 22. - Il piano di studi del corso di laurea in discipline economiche e sociali comprende dieci insegnamenti fondamentali, l'equivalente di otto insegnamenti annuali, scelti tra i caratterizzanti il corso di laurea stesso, ed altri insegnamenti equivalenti ad un numero di annualita' stabilito nel regolamento didattico di ateneo tra un minimo di quattro e un massimo di sei. Gli insegnamenti fondamentali devono rispondere all'esigenza di fornire agli studenti i principi e i contenuti basilari dei rispettivi comparti scientifico-disciplinari, anche in vista del ruolo propedeutico e complementare per l'apprendimento degli altri insegnamenti del corso di laurea in discipline economiche e sociali. Nel rigoroso rispetto delle condizioni di cui al comma precedente gli insegnamenti fondamentali attivabili nel corso di laurea in discipline economiche e sociali, tra le discipline delle aree economica, aziendale, giuridica e matematico-statistica, sono stati scelti secondo la seguente distribuzione: due nell'elenco P01B (economia politica): economia politica; istituzioni di economia; due nell'elenco P02A (economia aziendale): economia aziendale; metodologie e determinazioni quantitative di azienda, oppure ragioneria generale ed applicata; uno nell'elenco P03X (storia economica): storia economica; uno nell'elenco N01X (diritto privato): istituzioni di diritto privato; uno nell'elenco N04B (istituzioni di diritto pubblico): istituzioni di diritto pubblico; uno nell'elenco S01A (statistica): statistica; uno nell'elenco S04A (matematica per le applicazioni economiche): matematica generale; uno nell'elenco S04B (matematica finanziaria e scienze attuariali): matematica finanziaria. Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi in relazione alle esigenze didattico-scientifiche della facolta'. Gli insegnamenti fondamentali devono essere annuali e svolti di norma nei primi due anni di corso. La laurea si consegue dopo aver superato gli esami di profitto per insegnamenti equivalenti ad un numero di ventidue annualita', le prove di idoneita' richieste (o gli esami che eventualmente le sostituiscono ai sensi del successivo art. 25) e l'esame di laurea. Art. 23. - La struttura didattica competente puo' integrare l'elenco degli insegnamenti caratterizzanti il corso di laurea in discipline economiche e sociali con altri quattro insegnamenti a sua scelta, che sono considerati caratterizzanti a tutti gli effetti. La struttura didattica competente garantisce che, tra gli insegnamenti attivati nella facolta', ve ne siano almeno dodici compresi nell'elenco dei caratterizzanti il corso di laurea in discipline economiche e sociali e predispone percorsi didattici ed eventuali indirizzi, nel rispetto dei vincoli alla distribuzione degli insegnamenti per area e prevedendo adeguate possibilita' di scelta per gli studenti. La struttura didattica competente, nel rispetto dell'ordinamento, individua i criteri per la formazione dei piani di studio e degli eventuali indirizzi nell'ambito del corso di laurea in discipline economiche e sociali, con il regolamento di cui all'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990. Nell'ambito del regolamento di cui all'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990, la struttura didattica competente puo' assegnare ai corsi (ad esclusione di quelli fondamentali) denominazioni aggiuntive che ne specifichino i contenuti effettivi o li differenzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con contenuti diversi. Art. 24. - Gli insegnamenti annuali comprendono di norma settanta ore di didattica; quelli semestrali comprendono di norma trentacinque ore di didattica. La struttura didattica competente stabilisce quali degli insegnamenti non fondamentali sono svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali. A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e due corsi semestrali. Uno stesso insegnamento annuale puo' essere articolato in due corsi semestrali, anche con distinte prove di esame. Ferma restando la possibilita' di riconoscimento di crediti didattici per il corso di laurea in discipline economiche e sociali, possono essere svolti fino a quattro corsi annuali o otto semestrali coordinando moduli didattici di durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi, per un numero complessivamente uguale di ore. La struttura didattica competente puo' autorizzare lo studente ad inserire nel proprio piano di studi fino a sei insegnamenti attivati in altre facolta' dell'Universita', o in altre universita', anche straniere. In tal caso la struttura didattica competente dovra' altresi' determinare la categoria e l'area di appartenenza dei suddetti insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 22 e degli altri vincoli dell'ordinamento. Art. 25. - Per il conseguimento della laurea in discipline economiche e sociali lo studente deve anche superare una prova di idoneita' in una lingua straniera moderna ed una prova di conoscenze informatiche di base. Per l'esame di lingua sono attivati corsi ufficiali biennali. L'esame sara' comprovato dal voto espresso in trentesimi. L'esame dovra' essere sostenuto preferibilmente entro il terzo anno di corso. La struttura didattica competente puo' stabilire che sia superata una prova di idoneita' in una seconda lingua straniera moderna. La prova di informatica consiste in un colloquio e in una esercitazione pratica. Possono comunque essere attivati insegnamenti di informatica e di lingue straniere moderne, anche articolati su piu' corsi annuali. In tal caso la struttura didattica competente puo' sostituire le prove di idoneita' con esami di profitto, che si aggiungono a quelli previsti nell'art. 22. Le prove di idoneita' possono essere sostenute anche senza la frequenza ai corsi eventualmente attivati. Art. 26. - La struttura didattica competente stabilisce le modalita' degli esami di profitto e delle prove di idoneita'. L'esame di laurea consiste nella discussione di una dissertazione scritta sopra un argomento assegnato al candidato, con il suo consenso, in una disciplina da lui scelta fra quelle seguite nel proprio corso di studi. Art. 27. - Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in discipline economiche e sociali, tra i quali attivarne almeno dodici previsti dalla nuova normativa (ex art. 7 del decreto 27 ottobre 1992): Area economica: econometria; economia dello sviluppo; economia internazionale; economia monetaria; economia pubblica; politica economica; storia del pensiero economico. Area aziendale: economia degli intermediari finanziari; economia e direzione delle imprese; finanza aziendale; marketing; organizzazione aziendale. Area giuridica: diritto commerciale; diritto pubblico dell'economia. Area matematico-statistica: calcolo delle probabilita'; demografia; matematica per le scienze sociali; ricerca operativa; statistica (secondo corso se presente tra i fondamentali); statistica sociale. Altre aree: storia delle relazioni internazionali. Il piano di studi per il conseguimento della laurea in discipline economiche e sociali deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno quattro insegnamenti dell'area economica, almeno due insegnamenti dell'area aziendale, almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. Deve inoltre comprendere almeno sei annualita' tratte dalle discipline dei seguenti settori scientifico-disciplinari: M04X - storia contemporanea; M07B - logica e filosofia della scienza; Q01B - storia delle dottrine politiche; Q02X - scienza politica; Q05A - sociologia generale; Q05C - sociologia dei processi economici e del lavoro; Q05D - sociologia del territorio e dell'ambiente; Q05E - sociologia dei fenomeni politici. Potranno inoltre essere inclusi nell'elenco delle materie caratterizzanti tutte quelle comprese nei raggruppamenti relativi alle materie fondamentali (ex art. 6 del decreto ministeriale 27 ottobre 1992): P01B - economia politica; P02A - economia aziendale; P03X - storia economica; N01X - diritto privato; N04B - istituzioni di diritto pubblico; S01A - statistica. Art. 28 (B) Laurea in economia aziendale). - La durata del corso di studi per la laurea in economia aziendale e' di quattro anni. I titoli di ammissione sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge. Gli studenti gia' iscritti al momento dell'entrata in vigore delle modifiche apportate in seguito al decreto ministeriale 27 ottobre 1992 potranno completare gli studi previsti dal precedente ordinamento. La facolta' stabilira' le modalita' per la convalida degli esami sostenuti, qualora gli studenti optassero per il nuovo ordinamento. L'opzione per il nuovo ordinamento potra' essere esercitata fino ad un termine pari alla durata legale del corso di studi. Art. 29. - Gli insegnamenti attivabili nel corso di laurea in economia aziendale sono: a) quelli indicati nell'elenco di cui al successivo art. 37, articolati nelle quattro aree economica, aziendale, giuridica e matematico-statistica e nei relativi settori scientifico-disciplinari; b) gli insegnamenti caratterizzanti i singoli corsi di laurea o indirizzo riportati nel successivo art. 36; c) le seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua francese, lingua spagnola, lingua tedesca, lingua russa, lingua portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese; d) insegnamenti di settori scientifico-disciplinari diversi da quelli di cui ai commi precedenti, fino ad un massimo di otto per il corso di laurea in economia aziendale o per ciascun indirizzo attivato nella facolta'. Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori scientifico-disciplinari potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi, in relazione alle esigenze didattico-scientifiche della facolta'. Art. 30. - Ai fini del conseguimento del diploma di laurea in economia aziendale sono riconosciuti gli insegnamenti degli altri corsi di laurea di cui alla tabella VIII annessa al decreto ministeriale 27 ottobre 1992 e quelli dei corsi di diploma universitario di cui alla tabella XLIII annessa al decreto ministeriale 31 luglio 1992, seguiti con esito positivo, in relazione al sistema di crediti didattici determinato a norma dell'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990, a condizione che essi siano compatibili, anche per i contenuti, con il piano di studi approvato dalla competente struttura didattica del corso di laurea in economia aziendale. Dovranno essere in ogni caso riconosciute le prove di idoneita' di lingue e di conoscenze informatiche di base. La struttura didattica competente determina, nel regolamento previsto dall'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990, i criteri per il riconoscimento degli insegnamenti. Ai fini del riconoscimento di cui ai commi precedenti sono da considerarsi affini i corsi di laurea di cui alla tabella VIII annessa al decreto ministeriale del 27 ottobre 1992 e quelli di diploma universitario della tabella XLIII annessa al decreto ministeriale 31 luglio 1992. Art. 31. - Il piano di studi del corso di laurea in economia aziendale comprende dieci insegnamenti fondamentali, l'equivalente di otto insegnamenti annuali, scelti tra i caratterizzanti il corso di laurea stesso, ed altri insegnamenti equivalenti ad un numero di annualita' stabilito nel regolamento didattico di ateneo tra un minimo di quattro e un massimo di sei. Gli insegnamenti fondamentali devono rispondere all'esigenza di fornire agli studenti i principi e i contenuti basilari dei rispettivi comparti scientifico-disciplinari, anche in vista del ruolo propedeutico e complementare per l'apprendimento degli altri insegnamenti del corso di laurea in economia aziendale. Nel rigoroso rispetto delle condizioni di cui al comma precedente gli insegnamenti fondamentali attivabili nel corso di laurea in economia aziendale, tra le discipline delle aree economica, aziendale, giuridica e matematico-statistica, sono stati scelti secondo la seguente distribuzione: due nell'elenco P01B (economia politica): economia politica; istituzioni di economia; due nell'elenco P02A (economia aziendale): economia aziendale; metodologie e determinazioni quantitative di azienda, oppure ragioneria generale ed applicata; uno nell'elenco P03X (storia economica): storia economica; uno nell'elenco N01X (diritto privato): istituzioni di diritto privato; uno nell'elenco N04B (istituzioni di diritto pubblico): istituzioni di diritto pubblico; uno nell'elenco S01A (statistica): statistica; uno nell'elenco S04A (matematica per le applicazioni economiche): matematica generale; uno nell'elenco S04B (matematica finanziaria e scienze attuariali): matematica finanziaria. Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi in relazione alle esigenze didattico-scientifiche della facolta'. Gli insegnamenti fondamentali devono essere annuali e svolti di norma nei primi due anni di corso. La laurea si consegue dopo aver superato gli esami di profitto per insegnamenti equivalenti ad un numero di ventidue annualita', le prove di idoneita' richieste (o gli esami che eventualmente le sostituiscono ai sensi del successivo art. 34 e l'esame di laurea. Art. 32. - La struttura didattica competente puo' integrare l'elenco degli insegnamenti caratterizzanti il corso di laurea in economia aziendale con altri quattro insegnamenti a sua scelta, che sono considerati caratterizzanti a tutti gli effetti. La struttura didattica competente garantisce che, tra gli insegnamenti attivati nella facolta', ve ne siano almeno dodici compresi nell'elenco dei caratterizzanti il corso di laurea in economia aziendale e predispone percorsi didattici ed eventuali indirizzi, nel rispetto dei vincoli alla distribuzione degli insegnamenti per area e prevedendo adeguate possibilita' di scelta per gli studenti. La struttura didattica competente, nel rispetto dell'ordinamento, individua i criteri per la formazione dei piani di studio e degli eventuali indirizzi nell'ambito del corso di laurea in economia aziendale, con il regolamento di cui all'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990. Nell'ambito del regolamento di cui all'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990, la struttura didattica competente puo' assegnare ai corsi (ad esclusione di quelli fondamentali) denominazioni aggiuntive che ne specifichino i contenuti effettivi o li differenzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con contenuti diversi. Art. 33. - Gli insegnamenti annuali comprendono di norma settanta ore di didattica; quelli semestrali comprendono di norma trentacinque ore di didattica. La struttura didattica competente stabilisce quali degli insegnamenti non fondamentali sono svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali. A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e due corsi semestrali. Uno stesso insegnamento annuale puo' essere articolato in due corsi semestrali, anche con distinte prove di esame. Ferma restando la possibilita' di riconoscimento di crediti didattici, per il corso di laurea in economia aziendale, possono essere svolti fino a quattro corsi annuali e otto semestrali coordinando moduli didattici di durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi, per un numero complessivamente uguale di ore. La struttura didattica competente puo' autorizzare lo studente ad inserire nel proprio piano di studi fino a sei insegnamenti attivati in altre facolta' dell'Universita', o in altre universita', anche straniere. In tal caso la struttura didattica competente dovra' altresi' determinare la categoria e l'area di appartenenza dei suddetti insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 31 e degli altri vincoli dell'ordinamento. Art. 34. - Per il conseguimento della laurea in economia aziendale lo studente deve anche superare una prova di idoneita' in una lingua straniera moderna ed una prova di conoscenze informatiche di base. Per l'esame di una lingua sono attivati corsi ufficiali biennali. L'esame sara' comprovato dal voto espresso in trentesimi. L'esame dovra' essere sostenuto preferibilmente entro il terzo anno di corso. La struttura didattica competente puo' stabilire che sia superata una prova di idoneita' in una seconda lingua straniera moderna. La prova di informatica consiste in un colloquio e in una esercitazione pratica. Possono comunque essere attivati insegnamenti di informatica e di lingue straniere moderne, anche articolati su piu' corsi annuali. In tal caso la struttura didattica competente puo' sostituire le prove di idoneita' con esami di profitto, che si aggiungono a quelli previsti nell'art. 31. Le prove di idoneita' possono essere sostenute anche senza la frequenza ai corsi eventualmente attivati. Art. 35. - La struttura didattica competente stabilisce le modalita' degli esami di profitto e delle prove di idoneita'. L'esame di laurea consiste nella discussione di una dissertazione scritta sopra un argomento assegnato al candidato, con il suo consenso, in una disciplina da lui scelta fra quelle seguite nel proprio corso di studi. Art. 36. - Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in economia aziendale i seguenti: Area economica: economia industriale; economia internazionale; politica economica; scienza delle finanze. Area aziendale: analisi e contabilita' dei costi; economia degli intermediari finanziari; economia e direzione delle imprese; finanza aziendale; marketing; metodologie e determinazioni quantitative di azienda; organizzazione aziendale; organizzazione del lavoro; revisione aziendale; strategia e politica aziendale; tecnologia dei cicli produttivi. Area giuridica: diritto commerciale; diritto del lavoro; diritto fallimentare; diritto tributario; legislazione bancaria. Area matematico-statistica: statistica aziendale. Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia aziendale deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno quattro insegnamenti dell'area economica, almeno otto insegnamenti dell'area aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area giuridica e almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica. Potranno inoltre essere inclusi nell'elenco delle materie caratterizzanti tutte quelle comprese nei raggruppamenti relativi alle materie fondamentali (ex art. 6 del decreto ministeriale 27 ottobre 1992): P01B - economia politica; P02A - economia aziendale; P03X - storia economica; N01X - diritto privato; N04B - istituzioni di diritto pubblico; S01A - statistica. Art. 37 - (Discipline delle aree economica, aziendale, giuridica e matematico-statistica attivabili nella facolta' di economia). AREA ECONOMICA P01A - Analisi economica: analisi economica; dinamica economica; econometria; economia matematica; istituzioni di economia; tecniche di previsione economica; teoria della programmazione economica. P01B - Economia politica: economia politica; istituzioni di economia; macroeconomia; microeconomia. P01C - Storia del pensiero economico: storia dell'analisi economica; storia del pensiero economico. P01D - Politica economica: analisi economica congiunturale; economia applicata; economia del benessere; economia del lavoro; economia delle grandi aree geografiche; economia delle istituzioni; economia dell'istruzione e della ricerca scientifica; istituzioni di economia; politica economica; politica economica agraria; politica economica dell'ambiente; politica economica europea; programmazione economica; sistemi di contabilita' macroeconomica; sistemi economici comparati. P01E - Economia pubblica e scienza delle finanze: analisi costi-benefici; analisi economica delle istituzioni; economia dell'ambiente; economia dell'arte e della cultura; economia della sicurezza sociale; economia dell'impresa pubblica; economia pubblica; economia sanitaria; finanza degli enti locali; scienza delle finanze; sistemi fiscali comparati. P01F - Economia monetaria: economia dei mercati monetari e finanziari; economia monetaria; istituzioni di economia; politica monetaria; sistemi finanziari comparati. P01G - Economia internazionale: economia europea; economia internazionale; economia monetaria internazionale; istituzioni di economia; istituzioni economiche internazionali; politica economica internazionale. P01H - Economia dello sviluppo: cooperazione allo sviluppo; economia dei Paesi in via di sviluppo; economia della popolazione; economia dello sviluppo; istituzioni di economia; politica dello sviluppo economico; sviluppo delle economie agricole; teoria dello sviluppo economico. P01I - Economia dei settori produttivi: economia delle attivita' terziarie; economia delle fonti di energia; economia delle imprese internazionali; economia dell'impresa; economia dell'innovazione; economia e politica industriale; economia industriale. P01J - Economia regionale: economia del territorio; economia del turismo; economia regionale; economia urbana; pianificazione economica territoriale; politica economica regionale. P01K - Economia dei trasporti: economia dei trasporti. P03X - Storia economica: storia dei trasporti; storia del commercio; storia della finanza pubblica; storia dell'agricoltura; storia della moneta e della banca; storia delle assicurazioni e della previdenza; storia delle relazioni economiche internazionali; storia dell'industria; storia economica; storia economica dei Paesi in via di sviluppo; storia economica delle innovazioni tecnologiche; storia economica dell'Europa; storia economica del turismo; storia e politica monetaria; storia marittima. G01X - Economia ed estimo rurale: agricoltura e sviluppo economico; economia agraria; economia agro-alimentare; economia dei mercati agricoli e forestali; economia dell'ambiente agro-forestale; economia delle produzioni zootecniche; economia e gestione dell'azienda agraria e agro-industriale; economia e politica agraria comparata; economia e politica montana e forestale; estimo forestale e ambientale; estimo rurale; marketing dei prodotti agro-alimentari; pianificazione agricola; politica agraria; storia dell'agricoltura. M06B - Geografia economico-politica: cartografia; cartografia tematica per geografi; geografia applicata; geografia della popolazione; geografia delle comunicazioni; geografia dello sviluppo; geografia del turismo; geografia economica; geografia politica; geografia politica ed economica; geografia politica ed economica di Stati e grandi aree; geografia urbana e organizzazione territoriale; politica dell'ambiente; programmazione dello sviluppo e assetto del territorio. AREA AZIENDALE P02A - Economia aziendale: analisi e contabilita' dei costi; economia aziendale; economia dei gruppi, delle concentrazioni e delle cooperazioni aziendali; economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; economia delle imprese pubbliche; gestione informatica dei dati aziendali; istituzioni e dottrine economiche aziendali comparate; metodologie e determinazioni quantitative di azienda; programmazione e controllo; programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche; ragioneria generale ed applicata; revisione aziendale; storia della ragioneria; strategia e politica aziendale; tecnica professionale. P02B - Economia e direzione delle imprese: analisi finanziaria; economia e direzione delle imprese; economia e direzione delle imprese commerciali; economia e direzione delle imprese di servizi; economia e direzione delle imprese di viaggio e di trasporto; economia e direzione delle imprese industriali; economia e direzione delle imprese internazionali; economia e direzione delle imprese turistiche; economia e tecnica della pubblicita'; finanza aziendale; gestione della produzione e dei materiali; marketing; marketing industriale; marketing internazionale; strategia d'impresa; tecnica industriale e commerciale. P02C - Organizzazione aziendale: amministrazione del personale; direzione aziendale; organizzazione aziendale; organizzazione dei sistemi informativi aziendali; organizzazione della produzione; organizzazione del lavoro; organizzazione delle aziende commerciali; organizzazione delle aziende di credito; organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; organizzazione delle aziende industriali; organizzazione delle aziende turistiche; organizzazione delle aziende di viaggio e di trasporto; organizzazione e controllo aziendale; relazioni industriali. P02D - Economia degli intermediari finanziari: economia degli intermediari finanziari; economia delle aziende di assicurazione; economia delle aziende di credito; economia del mercato mobiliare; economia e tecnica dell'assicurazione; finanziamenti di aziende; gestione finanziaria e valutaria; tecnica bancaria; tecnica dei crediti speciali; tecnica di borsa. C01B - Chimica merceologica: analisi merceologica; chimica merceologica; merceologia; merceologia dei prodotti alimentari; merceologia delle risorse naturali; merceologia doganale; tecnologia dei cicli produttivi; tecnologia ed economia delle fonti di energia. AREA GIURIDICA N01X - Diritto privato: diritto agrario; diritto agrario comparato; diritto agrario comunitario; diritto agrario e legislazione forestale; diritto civile; diritto di famiglia; diritto privato comparato; diritto privato dell'economia; diritto sportivo; istituzioni di diritto privato; legislazione del turismo. N02A - Diritto commerciale: diritto commerciale; diritto commerciale internazionale; diritto d'autore; diritto della cooperazione; diritto delle assicurazioni; diritto fallimentare; diritto fallimentare e delle procedure concorsuali; diritto industriale. N02B - Diritto bancario: controlli pubblici nel settore creditizio e assicurativo; diritto bancario; diritto della borsa e dei cambi; diritto degli intermediari finanziari; diritto del mercato finanziario; diritto pubblico dell'economia; diritto valutario; legislazione bancaria. N02C - Diritto della navigazione: diritto aeronautico; diritto aerospaziale; diritto dei trasporti; diritto della navigazione; diritto delle assicurazioni marittime; diritto internazionale della navigazione. N03X - Diritto del lavoro: diritto comparato del lavoro; diritto della previdenza sociale; diritto della sicurezza sociale; diritto del lavoro; diritto del lavoro e della previdenza sociale; diritto del lavoro e delle relazioni industriali; diritto del lavoro e diritto sindacale; diritto sindacale. N04A - Diritto costituzionale: diritto costituzionale; diritto costituzionale regionale; diritto parlamentare. N04B - Istituzioni di diritto pubblico: diritto e legislazione universitaria; diritto pubblico comparato; diritto pubblico dell'economia; diritto regionale; diritto regionale e degli enti locali; istituzioni di diritto pubblico; legislazione del turismo; legislazione per lo sviluppo del Mezzogiorno. N05X - Diritto amministrativo: contabilita' degli enti pubblici; contabilita' di Stato; diritto amministrativo; diritto degli enti locali; diritto dei beni pubblici e delle fonti di energia; diritto dell'ambiente; diritto minerario; diritto processuale amministrativo; diritto pubblico dell'economia; diritto scolastico; diritto urbanistico; disciplina giuridica delle attivita' tecnico-ingegneristiche; legislazione dei beni culturali; legislazione delle opere pubbliche e dell'edilizia; legislazione forestale. N07X - Diritto tributario: diritto doganale; diritto finanziario; diritto tributario; diritto tributario comparato; sistemi fiscali comparati. N08X - Diritto internazionale: diritto degli scambi internazionali; diritto della Comunita' europea; diritto delle comunicazioni internazionali; diritto diplomatico e consolare; diritto internazionale; diritto internazionale della navigazione; diritto internazionale del lavoro; diritto internazionale dell'economia; diritto internazionale privato; organizzazione internazionale. N09X - Diritto processuale civile: diritto dell'arbitrato interno e internazionale; diritto dell'esecuzione civile; diritto fallimentare; diritto processuale civile; diritto processuale civile comparato. N10B - Diritto penale: diritto penale amministrativo; diritto penale commerciale; diritto penale comparato; diritto penale dell'ambiente; diritto penale del lavoro; diritto penale dell'economia; diritto penale tributario. AREA MATEMATICO-STATISTICA S01A - Statistica: analisi dei dati; analisi statistica multivariata; analisi statistica spaziale; didattica della statistica; metodi statistici di previsione; piano degli esperimenti; rilevazioni statistiche; statistica; statistica computazionale; statistica matematica; storia della statistica; tecniche di ricerca e di elaborazione dei dati; teoria dei campioni; teoria dell'inferenza statistica; teoria statistica delle decisioni. S01B - Statistica per la ricerca sperimentale: antropometria; biometria; metodi statistici di controllo della qualita'; metodi statistici di misura; metodologia statistica in agricoltura; modelli stocastici e analisi dei dati; piano degli esperimenti; statistica; statistica applicata alle scienze biologiche; statistica applicata alle scienze fisiche; statistica e calcolo delle probabilita'; statistica medica; statistica per l'ambiente; statistica per la ricerca sperimentale; teoria e metodi statistici dell'affidabilita'. S02X - Statistica economica: analisi di mercato; analisi statistico-economica territoriale; classificazione e analisi dei dati economici; contabilita' nazionale; controllo statistico della qualita'; gestione di basi di dati economici; metodi statistici di valutazione di politiche; modelli statistici del mercato del lavoro; modelli statistici di comportamento economico; rilevazione e controllo dei dati economici; serie storiche economiche; statistica aziendale; statistica dei mercati monetari e finanziari; statistica economica; statistica industriale. S03A - Demografia: analisi demografica; demografia; demografia bio-sanitaria; demografia della famiglia; demografia economica; demografia regionale; demografia sociale; demografia storica; modelli demografici; politiche della popolazione; rilevazioni e qualita' dei dati demografici; teoria della popolazione. S03B - Statistica sociale: indagini campionarie e sondaggi demoscopici; metodi statistici per la programmazione e la valutazione dei servizi sociali e sanitari; modelli statistici del mercato del lavoro; modelli statistici per l'analisi del comportamento politico; modelli statistici per l'analisi e la valutazione dei processi educativi; rilevazioni statistiche e qualita' dei dati sociali e sanitari; statistica del turismo; statistica giudiziaria; statistica per la ricerca sociale; statistica psicometrica; statistica sanitaria; statistica sociale. S04A - Matematica per le decisioni economiche e finanziarie: elaborazione automatica dei dati per le decisioni economiche e finanziarie; matematica generale; matematica per le applicazioni economiche e finanziarie; matematica per le decisioni della finanza aziendale; matematica per l'economia; matematica per le scienze sociali; metodi matematici per la gestione delle aziende; modelli matematici per i mercati finanziari; ricerca operativa per le scelte economiche; teoria dei giochi; teoria delle decisioni; teoria matematica del portafoglio finanziario. S04B - Matematica finanziaria e scienze attuariali: economia e finanza delle assicurazioni; matematica attuariale; matematica finanziaria; statistica assicurativa; tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni; tecnica attuariale delle assicurazioni sociali; tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita; teoria del rischio. A01A - Algebra e logica matematica: algebra lineare. A01B - Geometria: geometria. A02A - Analisi matematica: analisi matematica. A02B - Calcolo delle probabilita': calcolo delle probabilita'; processi stocastici. A04A - Analisi numerica: analisi numerica; calcolo numerico; matematica computazionale; metodi numerici per l'ottimizzazione. A04B - Ricerca operativa: ottimizzazione; programmazione matematica; ricerca operativa; tecniche di simulazione. K04X - Automatica: analisi dei sistemi; modellistica e gestione delle risorse naturali; modellistica e gestione dei sistemi ambientali; modellistica e simulazione. K05A - Sistemi di elaborazione delle informazioni: informatica grafica; ingegneria della conoscenza e sistemi esperti; sistemi informativi. K05B - Informatica: informatica generale; intelligenza artificiale; programmazione; sistemi operativi. K05C - Cibernetica: cibernetica; elaborazioni di immagini. Art. 38. - Discipline fra cui scegliere sei annualita' obbligatorie per il corso di laurea in discipline economiche e sociali. M04X - Storia contemporanea: metodologia della ricerca storica (settore M04X); storia contemporanea; storia dei movimenti e dei partiti politici; storia del giornalismo; storia dell'agricoltura; storia del lavoro; storia della questione meridionale; storia della sanita' pubblica; storia della storiografia contemporanea; storia delle comunicazioni di massa; storia dell'eta' contemporanea; storia dell'Europa occidentale (settore M04X); storia dell'industria (settore (M04X); storia dello sport; storia del Mezzogiorno; storia del movimento contadino; storia del movimento operaio; storia del movimento sindacale; storia del Risorgimento; storia di una regione italiana. M07B - Logica e filosofia della scienza: epistemologia; filosofia della mente; filosofia della scienza; logica; metodologia delle scienze naturali; metodologia delle scienze sociali (settore (M07B); metodologia delle scienze umane (settore M07B); storia della logica; storia dell'epistemologia. Q01B - Storia delle dottrine politiche: storia della filosofia politica (settore Q01B); storia delle dottrine politiche; storia delle dottrine politiche e sociali; storia del pensiero politico; storia del pensiero politico classico; storia del pensiero politico contemporaneo; storia del pensiero politico medievale; storia del pensiero politico moderno. Q02X - Scienza politica: analisi delle politiche pubbliche; analisi del linguaggio politico (settore Q02X); metodologia della scienza politica; organizzazione e comportamento giudiziario; politica comparata; politica locale; relazioni internazionali; scienza dell'amministrazione; scienza dell'opinione pubblica; scienza politica; sistema politico italiano; studi strategici; teoria dell'organizzazione; teoria dello sviluppo politico; teoria politica. Q05A - Sociologia generale: analisi del linguaggio delle scienze sociali; metodi e tecniche del servizio sociale; metodologia delle scienze sociali (settore Q05A); metodologia delle scienze umane (settore Q05A); metodologia e tecnica della ricerca sociale; modelli matematici per sociologi; sistemi sociali comparati; politica sociale; sociologia; sociologia dei gruppi; sociologia della salute; sociologia della scienza; sociologia della sicurezza sociale; sociologia dello sviluppo (settore Q05A); sociologia del mutamento; sociologia e organizzazione dei servizi sociali (settore Q05A); sociometria; storia del pensiero sociologico; teoria e metodi della pianificazione sociale. Q05C - Sociologia dei processi economici e del lavoro: sociologia dei Paesi in via di sviluppo (settore Q05E); sociologia della medicina; sociologia del lavoro; sociologia delle professioni; sociologia dell'organizzazione; sociologia dello sviluppo (settore Q05C); sociologia economica; sociologia e organizzazione dei servizi sociali (settore Q05C); sociologia industriale; relazioni industriali; teoria e politica del lavoro. Q05D - Sociologia del territorio e dell'ambiente: sociologia dei Paesi in via di sviluppo (settore Q05G); sociologia dell'ambiente; sociologia delle comunita' locali; sociologia delle relazioni etniche; sociologia del turismo; sociologia urbana e rurale. Q05E - Sociologia dei fenomeni politici: sociologia dei movimenti collettivi; sociologia dell'amministrazione; sociologia delle relazioni internazionali; sociologia politica. Il presente decreto sara' pubblicato, a norma di legge, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Campobasso, 25 febbraio 1994 Il rettore: D'ALESSANDRO