IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi del Molise, approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 1984, n. 585, e
successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935,  n.  1071,  convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652: disposizioni
sull'ordinamento didattico universitario, e successive  modificazioni
ed integrazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista  la  legge  14  agosto  1982,  n.  590, con la quale e' stata
istituita l'Universita' degli studi del Molise;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22  ottobre  1984,
n.   1025,   con   il   quale   e'   stata  inserita,  nello  statuto
dell'Universita' degli studi  del  Molise,  la  facolta'  di  scienze
economiche e sociali;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto  il  decreto  rettorale  n. 200 del 9 maggio 1991, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 145 del 22 giugno 1991, con il quale sono
stati inseriti,  nei  corsi  di  laurea  della  facolta'  di  scienze
economiche  e  sociali dell'Universita' degli studi del Molise, nuovi
insegnamenti complementari;
  Visto il decreto ministeriale  31  luglio  1992,  pubblicato  nella
Gazzetta  Ufficiale n. 255 del 29 ottobre 1992, recante modificazioni
all'ordinamento didattico universitario, relativamente  ai  corsi  di
diploma universitario dell'area economica;
  Visto  il  decreto  ministeriale  27 ottobre 1992, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 18 del 23 gennaio 1993,  recante  modificazioni
all'ordinamento  didattico  universitario,  relativamente ai corsi di
studio dell'area economica;
  Viste le deliberazioni del  consiglio  della  facolta'  di  scienze
economiche e sociali del 27 maggio 1993, del senato accademico del 23
luglio 1993 e del consiglio di amministrazione del 9 settembre 1993;
  Visto  il  parere  favorevole  espresso dal Consiglio universitario
nazionale nell'adunanza dell'8 ottobre 1993;
  Viste le deliberazioni del  consiglio  della  facolta'  di  scienze
economiche  e sociali del 23 febbraio 1994, del senato accademico del
23 febbraio 1994 e del consiglio di amministrazione del  24  febbraio
1994,  di  adeguamento al parere espresso dal Consiglio universitario
nazionale l'8 ottobre 1993;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita' degli studi  del  Molise,  approvato  e
modificato  con  i  decreti  indicati  in  premessa, e' ulteriormente
modificato come segue:
  Gli articoli da 17 a 33 del vigente statuto, relativi alla facolta'
di scienze economiche e sociali,  sono  soppressi  e  sostituiti  dai
seguenti  nuovi  articoli  relativi alla facolta' di economia, con il
conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi:
                        FACOLTA' DI ECONOMIA
  Art. 17. - La facolta' di economia dell'Universita' degli studi del
Molise conferisce:
    a) la laurea in discipline economiche e sociali;
    b) la laurea in economia aziendale.
  Art.  18.  -  Il numero degli iscritti a ciascun anno di corso puo'
essere  stabilito  annualmente  dal  senato  accademico,  sentito  il
consiglio  di  facolta',  in  base  alle  strutture disponibili, alle
esigenze del mercato del lavoro e secondo i criteri generali  fissati
dal   Ministro   dell'universita'   e  della  ricerca  scientifica  e
tecnologica ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/1990.
  Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal
consiglio di facolta'.
  Art. 19 (A) Laurea in discipline economiche e sociali). - La durata
del corso di studi per la laurea in discipline economiche  e  sociali
e' di quattro anni.
  I   titoli   di  ammissione  sono  quelli  previsti  dalle  vigenti
disposizioni di legge.
  Gli studenti gia' iscritti al momento dell'entrata in vigore  delle
modifiche  apportate  in  seguito  al decreto ministeriale 27 ottobre
1992  potranno  completare  gli   studi   previsti   dal   precedente
ordinamento.  La  facolta'  stabilira'  le modalita' per la convalida
degli esami sostenuti, qualora gli studenti optassero  per  il  nuovo
ordinamento.   L'opzione  per  il  nuovo  ordinamento  potra'  essere
esercitata fino ad un termine pari alla durata legale  del  corso  di
studi.
  Art.  20.  -  Gli  insegnamenti  attivabili  nel corso di laurea di
discipline economiche e sociali sono:
    a) quelli indicati nell'elenco di cui al successivo
art.  37,  articolati  nelle  quattro  aree   economica,   aziendale,
giuridica    e   matematico-statistica   e   nei   relativi   settori
scientifico-disciplinari;
    b) gli insegnamenti caratterizzanti i singoli corsi di  laurea  o
indirizzo riportati nel successivo art. 27;
    c)  le  seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua
francese, lingua  spagnola,  lingua  tedesca,  lingua  russa,  lingua
portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese;
    d)  insegnamenti  di  settori scientifico-disciplinari diversi da
quelli di cui ai commi precedenti, fino ad un massimo di otto per  il
corso  di  laurea  in  discipline  economiche e sociali o per ciascun
indirizzo attivato nella facolta'.
  Gli    insegnamenti    che    compaiono     in     piu'     settori
scientifico-disciplinari  potranno  essere scelti da uno qualsiasi di
essi,  in  relazione  alle  esigenze   didattico-scientifiche   della
facolta'.
  Art.  21.  -  Ai  fini  del  conseguimento del diploma di laurea in
discipline economiche e sociali, sono riconosciuti  gli  insegnamenti
degli  altri  corsi  di  laurea  di  cui alla tabella VIII annessa al
decreto ministeriale 27 ottobre 1992 e quelli dei  corsi  di  diploma
universitario   di   cui   alla  tabella  XLIII  annessa  al  decreto
ministeriale 31 luglio 1992, seguiti con esito positivo, in relazione
al sistema di crediti didattici determinato  a  norma  dell'art.  11,
comma  2,  della  legge  n.  341/1990,  a  condizione  che essi siano
compatibili, anche per i contenuti, con il piano di  studi  approvato
dalla   competente   struttura  didattica  del  corso  di  laurea  in
discipline  economiche  e  sociali.  Dovranno  essere  in  ogni  caso
riconosciute  le  prove  di  idoneita'  di  lingue  e  di  conoscenze
informatiche di base.
  La   struttura  didattica  competente  determina,  nel  regolamento
previsto dall'art. 11, comma 2, della legge n.  341/1990,  i  criteri
per il riconoscimento degli insegnamenti.
  Ai  fini  del  riconoscimento  di  cui  ai commi precedenti sono da
considerarsi affini i corsi  di  laurea  di  cui  alla  tabella  VIII
annessa  al  decreto ministeriale 27 ottobre 1992 e quelli di diploma
universitario della tabella XLIII annessa al decreto ministeriale  31
luglio 1992.
  Art.  22.  -  Il  piano  di studi del corso di laurea in discipline
economiche  e  sociali  comprende  dieci  insegnamenti  fondamentali,
l'equivalente   di   otto   insegnamenti   annuali,   scelti   tra  i
caratterizzanti il corso di  laurea  stesso,  ed  altri  insegnamenti
equivalenti  ad  un  numero  di  annualita' stabilito nel regolamento
didattico di ateneo tra un minimo di quattro e un massimo di sei.
  Gli insegnamenti fondamentali  devono  rispondere  all'esigenza  di
fornire   agli  studenti  i  principi  e  i  contenuti  basilari  dei
rispettivi comparti  scientifico-disciplinari,  anche  in  vista  del
ruolo  propedeutico  e  complementare per l'apprendimento degli altri
insegnamenti del corso di laurea in discipline economiche e sociali.
  Nel rigoroso rispetto delle condizioni di cui al  comma  precedente
gli  insegnamenti  fondamentali  attivabili  nel  corso  di laurea in
discipline  economiche  e  sociali,  tra  le  discipline  delle  aree
economica,  aziendale,  giuridica e matematico-statistica, sono stati
scelti secondo la seguente distribuzione:
   due nell'elenco P01B (economia politica):
    economia politica;
    istituzioni di economia;
   due nell'elenco P02A (economia aziendale):
    economia aziendale;
    metodologie e  determinazioni  quantitative  di  azienda,  oppure
ragioneria generale ed applicata;
   uno nell'elenco P03X (storia economica):
    storia economica;
   uno nell'elenco N01X (diritto privato):
    istituzioni di diritto privato;
   uno nell'elenco N04B (istituzioni di diritto pubblico):
    istituzioni di diritto pubblico;
   uno nell'elenco S01A (statistica):
    statistica;
   uno nell'elenco S04A (matematica per le applicazioni economiche):
    matematica generale;
   uno   nell'elenco   S04B   (matematica   finanziaria   e   scienze
attuariali):
    matematica finanziaria.
  Gli insegnamenti che compaiono  in  piu'  settori  potranno  essere
scelti   da   uno  qualsiasi  di  essi  in  relazione  alle  esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  Gli insegnamenti fondamentali devono essere  annuali  e  svolti  di
norma nei primi due anni di corso.
  La  laurea si consegue dopo aver superato gli esami di profitto per
insegnamenti equivalenti ad un  numero  di  ventidue  annualita',  le
prove  di  idoneita'  richieste  (o  gli  esami  che eventualmente le
sostituiscono ai sensi del successivo art. 25) e l'esame di laurea.
  Art.  23.  -  La  struttura  didattica  competente  puo'  integrare
l'elenco  degli  insegnamenti  caratterizzanti  il corso di laurea in
discipline economiche e sociali con altri quattro insegnamenti a  sua
scelta, che sono considerati caratterizzanti a tutti gli effetti.
  La   struttura   didattica   competente  garantisce  che,  tra  gli
insegnamenti attivati nella  facolta',  ve  ne  siano  almeno  dodici
compresi  nell'elenco  dei  caratterizzanti  il  corso  di  laurea in
discipline economiche e sociali e predispone  percorsi  didattici  ed
eventuali  indirizzi,  nel  rispetto  dei  vincoli alla distribuzione
degli insegnamenti per area e  prevedendo  adeguate  possibilita'  di
scelta per gli studenti.
  La  struttura  didattica competente, nel rispetto dell'ordinamento,
individua i criteri per la formazione dei piani  di  studio  e  degli
eventuali  indirizzi  nell'ambito  del  corso di laurea in discipline
economiche e sociali, con il regolamento di cui all'art. 11, comma 2,
della legge n. 341/1990.
  Nell'ambito del regolamento di cui  all'art.  11,  comma  2,  della
legge  n.  341/1990, la struttura didattica competente puo' assegnare
ai  corsi  (ad  esclusione  di  quelli  fondamentali)   denominazioni
aggiuntive   che   ne   specifichino   i  contenuti  effettivi  o  li
differenzino nel caso in cui  essi  vengano  ripetuti  con  contenuti
diversi.
  Art.  24.  - Gli insegnamenti annuali comprendono di norma settanta
ore di didattica; quelli semestrali comprendono di norma trentacinque
ore di didattica.
  La  struttura   didattica   competente   stabilisce   quali   degli
insegnamenti  non  fondamentali sono svolti con corsi annuali e quali
con corsi semestrali.
  A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale
e due corsi semestrali. Uno stesso insegnamento annuale  puo'  essere
articolato  in  due  corsi  semestrali,  anche  con distinte prove di
esame.
  Ferma  restando  la  possibilita'  di  riconoscimento  di   crediti
didattici  per il corso di laurea in discipline economiche e sociali,
possono essere svolti fino a quattro corsi annuali o otto  semestrali
coordinando  moduli  didattici  di durata piu' breve, svolti anche da
docenti diversi, per un numero complessivamente uguale di ore.
  La struttura didattica competente puo' autorizzare lo  studente  ad
inserire  nel proprio piano di studi fino a sei insegnamenti attivati
in altre facolta' dell'Universita', o  in  altre  universita',  anche
straniere.  In  tal  caso  la  struttura  didattica competente dovra'
altresi' determinare  la  categoria  e  l'area  di  appartenenza  dei
suddetti insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 22 e degli altri
vincoli dell'ordinamento.
  Art.  25.  -  Per  il  conseguimento  della  laurea  in  discipline
economiche e sociali lo studente deve anche  superare  una  prova  di
idoneita'  in una lingua straniera moderna ed una prova di conoscenze
informatiche di base.
  Per l'esame di lingua sono attivati corsi ufficiali biennali.
  L'esame sara' comprovato dal voto espresso in trentesimi.
  L'esame dovra' essere sostenuto preferibilmente entro il terzo anno
di corso.
  La  struttura  didattica competente puo' stabilire che sia superata
una prova di idoneita' in una seconda lingua straniera moderna.
  La  prova  di  informatica  consiste  in  un  colloquio  e  in  una
esercitazione pratica.
  Possono  comunque  essere attivati insegnamenti di informatica e di
lingue straniere moderne, anche articolati su piu' corsi annuali.  In
tal  caso  la struttura didattica competente puo' sostituire le prove
di idoneita' con esami  di  profitto,  che  si  aggiungono  a  quelli
previsti nell'art. 22.
  Le  prove  di  idoneita'  possono  essere  sostenute anche senza la
frequenza ai corsi eventualmente attivati.
  Art.  26.  -  La  struttura  didattica  competente  stabilisce   le
modalita' degli esami di profitto e delle prove di idoneita'.
  L'esame  di  laurea consiste nella discussione di una dissertazione
scritta sopra  un  argomento  assegnato  al  candidato,  con  il  suo
consenso,  in  una  disciplina  da  lui scelta fra quelle seguite nel
proprio corso di studi.
  Art. 27. - Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in
discipline economiche e sociali, tra i quali attivarne almeno  dodici
previsti  dalla  nuova  normativa  (ex  art. 7 del decreto 27 ottobre
1992):
  Area economica:
   econometria;
   economia dello sviluppo;
   economia internazionale;
   economia monetaria;
   economia pubblica;
   politica economica;
   storia del pensiero economico.
  Area aziendale:
   economia degli intermediari finanziari;
   economia e direzione delle imprese;
   finanza aziendale;
   marketing;
   organizzazione aziendale.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto pubblico dell'economia.
  Area matematico-statistica:
   calcolo delle probabilita';
   demografia;
   matematica per le scienze sociali;
   ricerca operativa;
   statistica (secondo corso se presente tra i fondamentali);
   statistica sociale.
  Altre aree:
   storia delle relazioni internazionali.
  Il piano di studi per il conseguimento della laurea  in  discipline
economiche   e   sociali   deve   comprendere,  nel  complesso  degli
insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri,  almeno  quattro
insegnamenti  dell'area  economica, almeno due insegnamenti dell'area
aziendale, almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica  e  almeno
quattro  insegnamenti  dell'area  matematico-statistica. Deve inoltre
comprendere   almeno  sei  annualita'  tratte  dalle  discipline  dei
seguenti settori scientifico-disciplinari:
   M04X - storia contemporanea;
   M07B - logica e filosofia della scienza;
   Q01B - storia delle dottrine politiche;
   Q02X - scienza politica;
   Q05A - sociologia generale;
   Q05C - sociologia dei processi economici e del lavoro;
   Q05D - sociologia del territorio e dell'ambiente;
   Q05E - sociologia dei fenomeni politici.
  Potranno  inoltre  essere   inclusi   nell'elenco   delle   materie
caratterizzanti  tutte  quelle  comprese  nei raggruppamenti relativi
alle materie fondamentali (ex art.  6  del  decreto  ministeriale  27
ottobre 1992):
   P01B - economia politica;
   P02A - economia aziendale;
   P03X - storia economica;
   N01X - diritto privato;
   N04B - istituzioni di diritto pubblico;
   S01A - statistica.
  Art. 28 (B) Laurea in economia aziendale). - La durata del corso di
studi per la laurea in economia aziendale e' di quattro anni.
  I   titoli   di  ammissione  sono  quelli  previsti  dalle  vigenti
disposizioni di legge.
  Gli studenti gia' iscritti al momento dell'entrata in vigore  delle
modifiche  apportate  in  seguito  al decreto ministeriale 27 ottobre
1992  potranno  completare  gli   studi   previsti   dal   precedente
ordinamento.  La  facolta'  stabilira'  le modalita' per la convalida
degli esami sostenuti, qualora gli studenti optassero  per  il  nuovo
ordinamento.   L'opzione  per  il  nuovo  ordinamento  potra'  essere
esercitata fino ad un termine pari alla durata legale  del  corso  di
studi.
  Art.  29.  -  Gli  insegnamenti  attivabili  nel corso di laurea in
economia aziendale sono:
    a) quelli indicati nell'elenco di cui al successivo
art.  37,  articolati  nelle  quattro  aree   economica,   aziendale,
giuridica    e   matematico-statistica   e   nei   relativi   settori
scientifico-disciplinari;
    b) gli insegnamenti caratterizzanti i singoli corsi di  laurea  o
indirizzo riportati nel successivo art. 36;
    c)  le  seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua
francese, lingua  spagnola,  lingua  tedesca,  lingua  russa,  lingua
portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese;
    d)  insegnamenti  di  settori scientifico-disciplinari diversi da
quelli di cui ai commi precedenti, fino ad un massimo di otto per  il
corso  di  laurea  in  economia  aziendale  o  per  ciascun indirizzo
attivato nella facolta'.
  Gli    insegnamenti    che    compaiono     in     piu'     settori
scientifico-disciplinari  potranno  essere scelti da uno qualsiasi di
essi,  in  relazione  alle  esigenze   didattico-scientifiche   della
facolta'.
  Art.  30.  -  Ai  fini  del  conseguimento del diploma di laurea in
economia aziendale sono riconosciuti  gli  insegnamenti  degli  altri
corsi  di  laurea  di  cui  alla  tabella  VIII  annessa  al  decreto
ministeriale  27  ottobre  1992  e  quelli  dei  corsi   di   diploma
universitario   di   cui   alla  tabella  XLIII  annessa  al  decreto
ministeriale 31 luglio 1992, seguiti con esito positivo, in relazione
al sistema di crediti didattici determinato  a  norma  dell'art.  11,
comma  2,  della  legge  n.  341/1990,  a  condizione  che essi siano
compatibili, anche per i contenuti, con il piano di  studi  approvato
dalla  competente struttura didattica del corso di laurea in economia
aziendale. Dovranno essere in ogni  caso  riconosciute  le  prove  di
idoneita' di lingue e di conoscenze informatiche di base.
  La   struttura  didattica  competente  determina,  nel  regolamento
previsto dall'art. 11, comma 2, della legge n.  341/1990,  i  criteri
per il riconoscimento degli insegnamenti.
  Ai  fini  del  riconoscimento  di  cui  ai commi precedenti sono da
considerarsi affini i corsi  di  laurea  di  cui  alla  tabella  VIII
annessa  al  decreto  ministeriale  del  27  ottobre 1992 e quelli di
diploma  universitario  della  tabella  XLIII  annessa   al   decreto
ministeriale 31 luglio 1992.
  Art.  31.  -  Il  piano  di  studi  del corso di laurea in economia
aziendale comprende dieci insegnamenti fondamentali, l'equivalente di
otto insegnamenti annuali, scelti tra i caratterizzanti il  corso  di
laurea  stesso,  ed  altri  insegnamenti  equivalenti ad un numero di
annualita' stabilito nel  regolamento  didattico  di  ateneo  tra  un
minimo di quattro e un massimo di sei.
  Gli  insegnamenti  fondamentali  devono  rispondere all'esigenza di
fornire  agli  studenti  i  principi  e  i  contenuti  basilari   dei
rispettivi  comparti  scientifico-disciplinari,  anche  in  vista del
ruolo propedeutico e complementare per  l'apprendimento  degli  altri
insegnamenti del corso di laurea in economia aziendale.
  Nel  rigoroso  rispetto delle condizioni di cui al comma precedente
gli insegnamenti fondamentali  attivabili  nel  corso  di  laurea  in
economia   aziendale,   tra   le  discipline  delle  aree  economica,
aziendale,  giuridica  e  matematico-statistica,  sono  stati  scelti
secondo la seguente distribuzione:
   due nell'elenco P01B (economia politica):
    economia politica;
    istituzioni di economia;
   due nell'elenco P02A (economia aziendale):
    economia aziendale;
    metodologie  e  determinazioni  quantitative  di  azienda, oppure
ragioneria generale ed applicata;
   uno nell'elenco P03X (storia economica):
    storia economica;
   uno nell'elenco N01X (diritto privato):
    istituzioni di diritto privato;
   uno nell'elenco N04B (istituzioni di diritto pubblico):
    istituzioni di diritto pubblico;
   uno nell'elenco S01A (statistica):
    statistica;
   uno nell'elenco S04A (matematica per le applicazioni economiche):
    matematica generale;
   uno   nell'elenco   S04B   (matematica   finanziaria   e   scienze
attuariali):
    matematica finanziaria.
  Gli  insegnamenti  che  compaiono  in  piu' settori potranno essere
scelti  da  uno  qualsiasi  di  essi  in  relazione   alle   esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  Gli  insegnamenti  fondamentali  devono  essere annuali e svolti di
norma nei primi due anni di corso.
  La laurea si consegue dopo aver superato gli esami di profitto  per
insegnamenti  equivalenti  ad  un  numero  di ventidue annualita', le
prove di idoneita'  richieste  (o  gli  esami  che  eventualmente  le
sostituiscono ai sensi del successivo art. 34 e l'esame di laurea.
  Art.  32.  -  La  struttura  didattica  competente  puo'  integrare
l'elenco degli insegnamenti caratterizzanti il  corso  di  laurea  in
economia  aziendale  con altri quattro insegnamenti a sua scelta, che
sono considerati caratterizzanti a tutti gli effetti.
  La  struttura  didattica  competente  garantisce   che,   tra   gli
insegnamenti  attivati  nella  facolta',  ve  ne  siano almeno dodici
compresi nell'elenco  dei  caratterizzanti  il  corso  di  laurea  in
economia  aziendale  e  predispone  percorsi  didattici  ed eventuali
indirizzi,  nel  rispetto  dei  vincoli  alla   distribuzione   degli
insegnamenti  per  area  e prevedendo adeguate possibilita' di scelta
per gli studenti.
  La struttura didattica competente, nel  rispetto  dell'ordinamento,
individua  i  criteri  per  la formazione dei piani di studio e degli
eventuali indirizzi nell'ambito  del  corso  di  laurea  in  economia
aziendale,  con  il  regolamento  di  cui all'art. 11, comma 2, della
legge n. 341/1990.
  Nell'ambito del regolamento di cui  all'art.  11,  comma  2,  della
legge  n.  341/1990, la struttura didattica competente puo' assegnare
ai  corsi  (ad  esclusione  di  quelli  fondamentali)   denominazioni
aggiuntive   che   ne   specifichino   i  contenuti  effettivi  o  li
differenzino nel caso in cui  essi  vengano  ripetuti  con  contenuti
diversi.
  Art.  33.  - Gli insegnamenti annuali comprendono di norma settanta
ore di didattica; quelli semestrali comprendono di norma trentacinque
ore di didattica.
  La  struttura   didattica   competente   stabilisce   quali   degli
insegnamenti  non  fondamentali sono svolti con corsi annuali e quali
con corsi semestrali.
  A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale
e due corsi semestrali. Uno stesso insegnamento annuale  puo'  essere
articolato  in  due  corsi  semestrali,  anche  con distinte prove di
esame.
  Ferma  restando  la  possibilita'  di  riconoscimento  di   crediti
didattici,  per  il  corso  di  laurea in economia aziendale, possono
essere  svolti  fino  a  quattro  corsi  annuali  e  otto  semestrali
coordinando  moduli  didattici  di durata piu' breve, svolti anche da
docenti diversi, per un numero complessivamente uguale di ore.
  La struttura didattica competente puo' autorizzare lo  studente  ad
inserire  nel proprio piano di studi fino a sei insegnamenti attivati
in altre facolta' dell'Universita', o  in  altre  universita',  anche
straniere.  In  tal  caso  la  struttura  didattica competente dovra'
altresi' determinare  la  categoria  e  l'area  di  appartenenza  dei
suddetti insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 31 e degli altri
vincoli dell'ordinamento.
  Art.  34. - Per il conseguimento della laurea in economia aziendale
lo studente deve anche superare una prova di idoneita' in una  lingua
straniera moderna ed una prova di conoscenze informatiche di base.
  Per l'esame di una lingua sono attivati corsi ufficiali biennali.
  L'esame sara' comprovato dal voto espresso in trentesimi.
  L'esame dovra' essere sostenuto preferibilmente entro il terzo anno
di corso.
  La  struttura  didattica competente puo' stabilire che sia superata
una prova di idoneita' in una seconda lingua straniera moderna.
  La  prova  di  informatica  consiste  in  un  colloquio  e  in  una
esercitazione pratica.
  Possono  comunque  essere attivati insegnamenti di informatica e di
lingue straniere moderne, anche articolati su piu' corsi annuali.  In
tal  caso  la struttura didattica competente puo' sostituire le prove
di idoneita' con esami  di  profitto,  che  si  aggiungono  a  quelli
previsti nell'art. 31.
  Le  prove  di  idoneita'  possono  essere  sostenute anche senza la
frequenza ai corsi eventualmente attivati.
  Art.  35.  -  La  struttura  didattica  competente  stabilisce   le
modalita' degli esami di profitto e delle prove di idoneita'.
  L'esame  di  laurea consiste nella discussione di una dissertazione
scritta sopra  un  argomento  assegnato  al  candidato,  con  il  suo
consenso,  in  una  disciplina  da  lui scelta fra quelle seguite nel
proprio corso di studi.
  Art. 36. - Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in
economia aziendale i seguenti:
  Area economica:
   economia industriale;
   economia internazionale;
   politica economica;
   scienza delle finanze.
  Area aziendale:
   analisi e contabilita' dei costi;
   economia degli intermediari finanziari;
   economia e direzione delle imprese;
   finanza aziendale;
   marketing;
   metodologie e determinazioni quantitative di azienda;
   organizzazione aziendale;
   organizzazione del lavoro;
   revisione aziendale;
   strategia e politica aziendale;
   tecnologia dei cicli produttivi.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto del lavoro;
   diritto fallimentare;
   diritto tributario;
   legislazione bancaria.
  Area matematico-statistica:
   statistica aziendale.
  Il  piano  di  studi  per il conseguimento della laurea in economia
aziendale  deve  comprendere,  nel   complesso   degli   insegnamenti
fondamentali,  caratterizzanti  ed altri, almeno quattro insegnamenti
dell'area economica, almeno otto  insegnamenti  dell'area  aziendale,
almeno tre insegnamenti dell'area giuridica e almeno tre insegnamenti
dell'area matematico-statistica.
  Potranno   inoltre   essere   inclusi   nell'elenco  delle  materie
caratterizzanti tutte quelle  comprese  nei  raggruppamenti  relativi
alle  materie  fondamentali  (ex  art.  6 del decreto ministeriale 27
ottobre 1992):
   P01B - economia politica;
   P02A - economia aziendale;
   P03X - storia economica;
   N01X - diritto privato;
   N04B - istituzioni di diritto pubblico;
   S01A - statistica.
  Art. 37 - (Discipline delle aree economica, aziendale, giuridica  e
matematico-statistica attivabili nella facolta' di economia).
                            AREA ECONOMICA
  P01A - Analisi economica:
   analisi economica;
   dinamica economica;
   econometria;
   economia matematica;
   istituzioni di economia;
   tecniche di previsione economica;
   teoria della programmazione economica.
  P01B - Economia politica:
   economia politica;
   istituzioni di economia;
   macroeconomia;
   microeconomia.
  P01C - Storia del pensiero economico:
   storia dell'analisi economica;
   storia del pensiero economico.
  P01D - Politica economica:
   analisi economica congiunturale;
   economia applicata;
   economia del benessere;
   economia del lavoro;
   economia delle grandi aree geografiche;
   economia delle istituzioni;
   economia dell'istruzione e della ricerca scientifica;
   istituzioni di economia;
   politica economica;
   politica economica agraria;
   politica economica dell'ambiente;
   politica economica europea;
   programmazione economica;
   sistemi di contabilita' macroeconomica;
   sistemi economici comparati.
  P01E - Economia pubblica e scienza delle finanze:
   analisi costi-benefici;
   analisi economica delle istituzioni;
   economia dell'ambiente;
   economia dell'arte e della cultura;
   economia della sicurezza sociale;
   economia dell'impresa pubblica;
   economia pubblica;
   economia sanitaria;
   finanza degli enti locali;
   scienza delle finanze;
   sistemi fiscali comparati.
  P01F - Economia monetaria:
   economia dei mercati monetari e finanziari;
   economia monetaria;
   istituzioni di economia;
   politica monetaria;
   sistemi finanziari comparati.
  P01G - Economia internazionale:
   economia europea;
   economia internazionale;
   economia monetaria internazionale;
   istituzioni di economia;
   istituzioni economiche internazionali;
   politica economica internazionale.
  P01H - Economia dello sviluppo:
   cooperazione allo sviluppo;
   economia dei Paesi in via di sviluppo;
   economia della popolazione;
   economia dello sviluppo;
   istituzioni di economia;
   politica dello sviluppo economico;
   sviluppo delle economie agricole;
   teoria dello sviluppo economico.
  P01I - Economia dei settori produttivi:
   economia delle attivita' terziarie;
   economia delle fonti di energia;
   economia delle imprese internazionali;
   economia dell'impresa;
   economia dell'innovazione;
   economia e politica industriale;
   economia industriale.
  P01J - Economia regionale:
   economia del territorio;
   economia del turismo;
   economia regionale;
   economia urbana;
   pianificazione economica territoriale;
   politica economica regionale.
  P01K - Economia dei trasporti:
   economia dei trasporti.
  P03X - Storia economica:
   storia dei trasporti;
   storia del commercio;
   storia della finanza pubblica;
   storia dell'agricoltura;
   storia della moneta e della banca;
   storia delle assicurazioni e della previdenza;
   storia delle relazioni economiche internazionali;
   storia dell'industria;
   storia economica;
   storia economica dei Paesi in via di sviluppo;
   storia economica delle innovazioni tecnologiche;
   storia economica dell'Europa;
   storia economica del turismo;
   storia e politica monetaria;
   storia marittima.
  G01X - Economia ed estimo rurale:
   agricoltura e sviluppo economico;
   economia agraria;
   economia agro-alimentare;
   economia dei mercati agricoli e forestali;
   economia dell'ambiente agro-forestale;
   economia delle produzioni zootecniche;
   economia e gestione dell'azienda agraria e agro-industriale;
   economia e politica agraria comparata;
   economia e politica montana e forestale;
   estimo forestale e ambientale;
   estimo rurale;
   marketing dei prodotti agro-alimentari;
   pianificazione agricola;
   politica agraria;
   storia dell'agricoltura.
  M06B - Geografia economico-politica:
   cartografia;
   cartografia tematica per geografi;
   geografia applicata;
   geografia della popolazione;
   geografia delle comunicazioni;
   geografia dello sviluppo;
   geografia del turismo;
   geografia economica;
   geografia politica;
   geografia politica ed economica;
   geografia politica ed economica di Stati e grandi aree;
   geografia urbana e organizzazione territoriale;
   politica dell'ambiente;
   programmazione dello sviluppo e assetto del territorio.
                           AREA AZIENDALE
  P02A - Economia aziendale:
   analisi e contabilita' dei costi;
   economia aziendale;
   economia  dei  gruppi,  delle  concentrazioni e delle cooperazioni
aziendali;
   economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   economia delle imprese pubbliche;
   gestione informatica dei dati aziendali;
   istituzioni e dottrine economiche aziendali comparate;
   metodologie e determinazioni quantitative di
azienda;
   programmazione e controllo;
   programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche;
   ragioneria generale ed applicata;
   revisione aziendale;
   storia della ragioneria;
   strategia e politica aziendale;
   tecnica professionale.
  P02B - Economia e direzione delle imprese:
   analisi finanziaria;
   economia e direzione delle imprese;
   economia e direzione delle imprese commerciali;
   economia e direzione delle imprese di servizi;
   economia e direzione delle imprese di viaggio e di trasporto;
   economia e direzione delle imprese industriali;
   economia e direzione delle imprese internazionali;
   economia e direzione delle imprese turistiche;
   economia e tecnica della pubblicita';
   finanza aziendale;
   gestione della produzione e dei materiali;
   marketing;
   marketing industriale;
   marketing internazionale;
   strategia d'impresa;
   tecnica industriale e commerciale.
  P02C - Organizzazione aziendale:
   amministrazione del personale;
   direzione aziendale;
   organizzazione aziendale;
   organizzazione dei sistemi informativi aziendali;
   organizzazione della produzione;
   organizzazione del lavoro;
   organizzazione delle aziende commerciali;
   organizzazione delle aziende di credito;
   organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   organizzazione delle aziende industriali;
   organizzazione delle aziende turistiche;
   organizzazione delle aziende di viaggio e di trasporto;
   organizzazione e controllo aziendale;
   relazioni industriali.
  P02D - Economia degli intermediari finanziari:
   economia degli intermediari finanziari;
   economia delle aziende di assicurazione;
   economia delle aziende di credito;
   economia del mercato mobiliare;
   economia e tecnica dell'assicurazione;
   finanziamenti di aziende;
   gestione finanziaria e valutaria;
   tecnica bancaria;
   tecnica dei crediti speciali;
   tecnica di borsa.
  C01B - Chimica merceologica:
   analisi merceologica;
   chimica merceologica;
   merceologia;
   merceologia dei prodotti alimentari;
   merceologia delle risorse naturali;
   merceologia doganale;
   tecnologia dei cicli produttivi;
   tecnologia ed economia delle fonti di energia.
                            AREA GIURIDICA
  N01X - Diritto privato:
   diritto agrario;
   diritto agrario comparato;
   diritto agrario comunitario;
   diritto agrario e legislazione forestale;
   diritto civile;
   diritto di famiglia;
   diritto privato comparato;
   diritto privato dell'economia;
   diritto sportivo;
   istituzioni di diritto privato;
   legislazione del turismo.
  N02A - Diritto commerciale:
   diritto commerciale;
   diritto commerciale internazionale;
   diritto d'autore;
   diritto della cooperazione;
   diritto delle assicurazioni;
   diritto fallimentare;
   diritto fallimentare e delle procedure concorsuali;
   diritto industriale.
  N02B - Diritto bancario:
   controlli pubblici nel settore creditizio e assicurativo;
   diritto bancario;
   diritto della borsa e dei cambi;
   diritto degli intermediari finanziari;
   diritto del mercato finanziario;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto valutario;
   legislazione bancaria.
  N02C - Diritto della navigazione:
   diritto aeronautico;
   diritto aerospaziale;
   diritto dei trasporti;
   diritto della navigazione;
   diritto delle assicurazioni marittime;
   diritto internazionale della navigazione.
  N03X - Diritto del lavoro:
   diritto comparato del lavoro;
   diritto della previdenza sociale;
   diritto della sicurezza sociale;
   diritto del lavoro;
   diritto del lavoro e della previdenza sociale;
   diritto del lavoro e delle relazioni industriali;
   diritto del lavoro e diritto sindacale;
   diritto sindacale.
  N04A - Diritto costituzionale:
   diritto costituzionale;
   diritto costituzionale regionale;
   diritto parlamentare.
  N04B - Istituzioni di diritto pubblico:
   diritto e legislazione universitaria;
   diritto pubblico comparato;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto regionale;
   diritto regionale e degli enti locali;
   istituzioni di diritto pubblico;
   legislazione del turismo;
   legislazione per lo sviluppo del Mezzogiorno.
  N05X - Diritto amministrativo:
   contabilita' degli enti pubblici;
   contabilita' di Stato;
   diritto amministrativo;
   diritto degli enti locali;
   diritto dei beni pubblici e delle fonti di energia;
   diritto dell'ambiente;
   diritto minerario;
   diritto processuale amministrativo;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto scolastico;
   diritto urbanistico;
   disciplina giuridica delle attivita' tecnico-ingegneristiche;
   legislazione dei beni culturali;
   legislazione delle opere pubbliche e dell'edilizia;
   legislazione forestale.
  N07X - Diritto tributario:
   diritto doganale;
   diritto finanziario;
   diritto tributario;
   diritto tributario comparato;
   sistemi fiscali comparati.
  N08X - Diritto internazionale:
   diritto degli scambi internazionali;
   diritto della Comunita' europea;
   diritto delle comunicazioni internazionali;
   diritto diplomatico e consolare;
   diritto internazionale;
   diritto internazionale della navigazione;
   diritto internazionale del lavoro;
   diritto internazionale dell'economia;
   diritto internazionale privato;
   organizzazione internazionale.
  N09X - Diritto processuale civile:
   diritto dell'arbitrato interno e internazionale;
   diritto dell'esecuzione civile;
   diritto fallimentare;
   diritto processuale civile;
   diritto processuale civile comparato.
  N10B - Diritto penale:
   diritto penale amministrativo;
   diritto penale commerciale;
   diritto penale comparato;
   diritto penale dell'ambiente;
   diritto penale del lavoro;
   diritto penale dell'economia;
   diritto penale tributario.
                     AREA MATEMATICO-STATISTICA
  S01A - Statistica:
   analisi dei dati;
   analisi statistica multivariata;
   analisi statistica spaziale;
   didattica della statistica;
   metodi statistici di previsione;
   piano degli esperimenti;
   rilevazioni statistiche;
   statistica;
   statistica computazionale;
   statistica matematica;
   storia della statistica;
   tecniche di ricerca e di elaborazione dei dati;
   teoria dei campioni;
   teoria dell'inferenza statistica;
   teoria statistica delle decisioni.
  S01B - Statistica per la ricerca sperimentale:
   antropometria;
   biometria;
   metodi statistici di controllo della qualita';
   metodi statistici di misura;
   metodologia statistica in agricoltura;
   modelli stocastici e analisi dei dati;
   piano degli esperimenti;
   statistica;
   statistica applicata alle scienze biologiche;
   statistica applicata alle scienze fisiche;
   statistica e calcolo delle probabilita';
   statistica medica;
   statistica per l'ambiente;
   statistica per la ricerca sperimentale;
   teoria e metodi statistici dell'affidabilita'.
  S02X - Statistica economica:
   analisi di mercato;
   analisi statistico-economica territoriale;
   classificazione e analisi dei dati economici;
   contabilita' nazionale;
   controllo statistico della qualita';
   gestione di basi di dati economici;
   metodi statistici di valutazione di politiche;
   modelli statistici del mercato del lavoro;
   modelli statistici di comportamento economico;
   rilevazione e controllo dei dati economici;
   serie storiche economiche;
   statistica aziendale;
   statistica dei mercati monetari e finanziari;
   statistica economica;
   statistica industriale.
  S03A - Demografia:
   analisi demografica;
   demografia;
   demografia bio-sanitaria;
   demografia della famiglia;
   demografia economica;
   demografia regionale;
   demografia sociale;
   demografia storica;
   modelli demografici;
   politiche della popolazione;
   rilevazioni e qualita' dei dati demografici;
   teoria della popolazione.
  S03B - Statistica sociale:
   indagini campionarie e sondaggi demoscopici;
   metodi  statistici  per  la  programmazione  e  la valutazione dei
servizi sociali e sanitari;
   modelli statistici del mercato del lavoro;
   modelli statistici per l'analisi del comportamento politico;
   modelli statistici per l'analisi e  la  valutazione  dei  processi
educativi;
   rilevazioni statistiche e qualita' dei dati sociali e sanitari;
   statistica del turismo;
   statistica giudiziaria;
   statistica per la ricerca sociale;
   statistica psicometrica;
   statistica sanitaria;
   statistica sociale.
  S04A - Matematica per le decisioni economiche e finanziarie:
   elaborazione  automatica  dei  dati  per le decisioni economiche e
finanziarie;
   matematica generale;
   matematica per le applicazioni economiche e finanziarie;
   matematica per le decisioni della finanza aziendale;
   matematica per l'economia;
   matematica per le scienze sociali;
   metodi matematici per la gestione delle aziende;
   modelli matematici per i mercati finanziari;
   ricerca operativa per le scelte economiche;
   teoria dei giochi;
   teoria delle decisioni;
   teoria matematica del portafoglio finanziario.
 S04B - Matematica finanziaria e scienze attuariali:
   economia e finanza delle assicurazioni;
   matematica attuariale;
   matematica finanziaria;
   statistica assicurativa;
   tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sociali;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita;
   teoria del rischio.
  A01A - Algebra e logica matematica:
   algebra lineare.
  A01B - Geometria:
   geometria.
  A02A - Analisi matematica:
   analisi matematica.
  A02B - Calcolo delle probabilita':
   calcolo delle probabilita';
   processi stocastici.
  A04A - Analisi numerica:
   analisi numerica;
   calcolo numerico;
   matematica computazionale;
   metodi numerici per l'ottimizzazione.
  A04B - Ricerca operativa:
   ottimizzazione;
   programmazione matematica;
   ricerca operativa;
   tecniche di simulazione.
  K04X - Automatica:
   analisi dei sistemi;
   modellistica e gestione delle risorse naturali;
   modellistica e gestione dei sistemi ambientali;
   modellistica e simulazione.
  K05A - Sistemi di elaborazione delle informazioni:
   informatica grafica;
   ingegneria della conoscenza e sistemi esperti;
   sistemi informativi.
  K05B - Informatica:
   informatica generale;
   intelligenza artificiale;
   programmazione;
   sistemi operativi.
 K05C - Cibernetica:
   cibernetica;
   elaborazioni di immagini.
  Art. 38. - Discipline fra cui scegliere sei annualita' obbligatorie
per il corso di laurea in discipline economiche e sociali.
  M04X - Storia contemporanea:
   metodologia della ricerca storica (settore M04X);
   storia contemporanea;
   storia dei movimenti e dei partiti politici;
   storia del giornalismo;
   storia dell'agricoltura;
   storia del lavoro;
   storia della questione meridionale;
   storia della sanita' pubblica;
   storia della storiografia contemporanea;
   storia delle comunicazioni di massa;
   storia dell'eta' contemporanea;
   storia dell'Europa occidentale (settore M04X);
   storia dell'industria (settore (M04X);
   storia dello sport;
   storia del Mezzogiorno;
   storia del movimento contadino;
   storia del movimento operaio;
   storia del movimento sindacale;
   storia del Risorgimento;
   storia di una regione italiana.
  M07B - Logica e filosofia della scienza:
   epistemologia;
   filosofia della mente;
   filosofia della scienza;
   logica;
   metodologia delle scienze naturali;
   metodologia delle scienze sociali (settore (M07B);
   metodologia delle scienze umane (settore M07B);
   storia della logica;
   storia dell'epistemologia.
  Q01B - Storia delle dottrine politiche:
   storia della filosofia politica (settore Q01B);
   storia delle dottrine politiche;
   storia delle dottrine politiche e sociali;
   storia del pensiero politico;
   storia del pensiero politico classico;
   storia del pensiero politico contemporaneo;
   storia del pensiero politico medievale;
   storia del pensiero politico moderno.
 Q02X - Scienza politica:
   analisi delle politiche pubbliche;
   analisi del linguaggio politico (settore Q02X);
   metodologia della scienza politica;
   organizzazione e comportamento giudiziario;
   politica comparata;
   politica locale;
   relazioni internazionali;
   scienza dell'amministrazione;
   scienza dell'opinione pubblica;
   scienza politica;
   sistema politico italiano;
   studi strategici;
   teoria dell'organizzazione;
   teoria dello sviluppo politico;
   teoria politica.
  Q05A - Sociologia generale:
   analisi del linguaggio delle scienze sociali;
   metodi e tecniche del servizio sociale;
   metodologia delle scienze sociali (settore Q05A);
   metodologia delle scienze umane (settore Q05A);
   metodologia e tecnica della ricerca sociale;
   modelli matematici per sociologi;
   sistemi sociali comparati;
   politica sociale;
   sociologia;
   sociologia dei gruppi;
   sociologia della salute;
   sociologia della scienza;
   sociologia della sicurezza sociale;
   sociologia dello sviluppo (settore Q05A);
   sociologia del mutamento;
   sociologia e organizzazione dei servizi sociali (settore Q05A);
   sociometria;
   storia del pensiero sociologico;
   teoria e metodi della pianificazione sociale.
  Q05C - Sociologia dei processi economici e del lavoro:
   sociologia dei Paesi in via di sviluppo (settore Q05E);
   sociologia della medicina;
   sociologia del lavoro;
   sociologia delle professioni;
   sociologia dell'organizzazione;
   sociologia dello sviluppo (settore Q05C);
   sociologia economica;
   sociologia e organizzazione dei servizi sociali (settore Q05C);
   sociologia industriale;
   relazioni industriali;
   teoria e politica del lavoro.
  Q05D - Sociologia del territorio e dell'ambiente:
   sociologia dei Paesi in via di sviluppo (settore Q05G);
   sociologia dell'ambiente;
   sociologia delle comunita' locali;
   sociologia delle relazioni etniche;
   sociologia del turismo;
   sociologia urbana e rurale.
  Q05E - Sociologia dei fenomeni politici:
   sociologia dei movimenti collettivi;
   sociologia dell'amministrazione;
   sociologia delle relazioni internazionali;
   sociologia politica.
  Il  presente  decreto  sara'  pubblicato,  a  norma di legge, nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Campobasso, 25 febbraio 1994
                                             Il rettore: D'ALESSANDRO