IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto-legge 2 febbraio 1994, n. 80, recante "Riordino delle funzioni in materia di turismo, spettacolo e sport"; Vista la legge 17 maggio 1983, n. 217, recante legge quadro per il turismo e interventi per il potenziamento e la qualificazione dell'offerta turistica; Visto il decreto-legge 4 novembre 1988, n. 465, convertito in legge 30 dicembre 1988, n. 556, recante misure urgenti e straordinarie per la realizzazione di strutture turistiche, ricettive e tecnologiche; Visto il decreto del Ministro del turismo e dello spettacolo 31 dicembre 1988, recante criteri prioritari, parametri di valutazione e criteri di ripartizione in attuazione del disposto degli articoli 1 e 2 della legge n. 556 del 1988; Visto l'art. 12-bis del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 149, recante "interventi urgenti in favore dell'economia", convertito in legge 19 luglio 1993, n. 237; Viste le istanze intese ad ottenere la concessione dei contributi pubblici di cui alla legge n. 237/1993; Considerato che occorre procedere all'approvazione dei progetti a carattere nazionale presentati ai sensi della predetta legge; Visti gli atti dell'istruttoria condotta dalla commissione tecnica prevista dall'art. 2, comma 2, della citata legge n. 556/1988, istituita con decreto 4 agosto 1993: Tenuto conto delle valutazioni della predetta commissione tecnica, sia per quanto riguarda l'ammissibilita' dei progetti o di singole opere distinguibili dei progetti medesimi sia per quanto riguarda il loro merito che comprende anche l'interesse sociale alla realizzazione dell'opera; Riconosciuto il carattere nazionale dei progetti meritevoli di approvazione e verificata la conformita' dei medesimi alle finalita' programmatiche dello sviluppo turistico; Ritenuto che le osservazioni formulate, in sede dei lavori della citata commissione tecnica, dal rappresentante del Ministero per i beni culturali e dal rappresentante del Ministero dell'ambiente, relativamente ai progetti meritevoli di approvazione, potranno avere in ipotesi concreta rilevanza solo in sede di esame della richiesta delle prescritte autorizzazioni e concessioni da parte delle competenti autorita', delle quali restano salvi gli eventuali interventi; Ritenuto di dover dare attuazione alle finalita' della legge n. 237/1993, nel modo piu' ampio, pur nel limite del finanziamento, stante la rilevanza delle esigenze manifestatesi, rese evidenti dall'elevato numero di progetti presentati; Ritenuto che, per tutte le ragioni esposte, i progetti meritevoli di approvazione presentano un uguale livello di necessita' di realizzazione; Ritenuto di determinare comunque le modalita' di finanziamento in relazione soprattutto all'immediata eseguibilita' di ciascun progetto; Tenuto conto che a norma dell'art. 1, comma 5, della legge n. 556/1988, il contributo in conto capitale e' erogabile fino a un massimo del 35% del costo di investimento e tenuto altresi' conto dei criteri di ripartizione del contributo di cui all'art. 3 del decreto del Ministro del turismo e dello spettacolo 31 dicembre 1988; Considerato che l'ammontare dei contributi, quale risulterebbe dall'applicazione agli importi progettuali della misura percentuale massima prefissata, non puo' esattamente coincidere con l'ammontare del finanziamento erogabile; Ritenuto, pertanto, che l'adeguamento dei contributi all'ammontare dei finanziamenti erogabili, debba essere effettuato applicando un'uguale percentuale di riduzione sui contributi stessi; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 febbraio 1994, registrato alla Corte dei conti il 16 febbraio 1994, con il quale il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio e' stato delegato ad esercitare le funzioni ed i compiti attribuiti dal decreto-legge 2 febbraio 1994, n. 80, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri in materia di turismo, spettacolo e sport; Visto il parere della Conferenza Stato-Regioni espresso nella seduta del 30 marzo 1994; Decreta: Art. 1. Sono approvati i progetti a carattere nazionale di cui all'elenco allegato al presente decreto, che forma parte integrante di esso, da finanziare ai sensi dell'articolo 12-bis della legge n. 237/1993.