IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto il proprio decreto, datato 22 febbraio 1994, con il quale, ai
sensi dell'art. 20 della legge 25 marzo 1993, n. 81, e del successivo
art.  21,  che  ha  sostituito  l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1,
della legge 8 giugno 1990, n. 142, e' stato disposto lo  scioglimento
del  consiglio  comunale di Casina (Reggio Emilia), per effetto della
dichiarazione di decadenza del sig. Walter Vezzosi  dalla  carica  di
sindaco, pronunciata dalla corte di appello di Bologna;
  Visto  che  la  Corte di cassazione, con sentenza in data 10 maggio
1994, n. 5076/94, ha dichiarato il sig. Vezzosi  non  decaduto  dalla
carica di sindaco del comune sopraindicato;
  Ritenuto,  pertanto,  che e' venuto meno il presupposto di legge in
base al quale e' stato disposto, ai sensi  degli  articoli  20  e  21
della  legge  8  giugno  1990,  n. 142, lo scioglimento del consiglio
comunale di Casina (Reggio Emilia);
  Vista  la  relazione  allegata  al  presente  decreto  e   che   ne
costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il  provvedimento,  in  data  22 febbraio 1994, di scioglimento del
consiglio comunale di Casina (Reggio Emilia) e' revocato.
   Dato a Roma, addi' 2 giugno 1994
                              SCALFARO
                                  MARONI, Ministro dell'interno