IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA
                  DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO
                           DI CONCERTO CON
                       IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto   il   decreto-legge   30   gennaio   1979,  n.  26,  recante
provvedimenti  urgenti  per  l'amministrazione  straordinaria   delle
grandi imprese in crisi, convertito nella legge 3 aprile 1979, n. 95,
e successive modifiche ed integrazioni;
  Vista  la  sentenza  in  data 5 maggio 1994 con cui il tribunale di
Torino  ha  accertato  lo  stato  d'insolvenza  della  S.r.l.   Pardi
partecipazioni  finanziarie, con sede legale in Torino, via Susa, 35,
ed  ha  dichiarato  la  sua  assoggettabilita'  alla   procedura   di
amministrazione  straordinaria  in  base al collegamento della stessa
societa' con la S.r.l. Sandretto industrie ai sensi dell'art.  3  del
decreto-legge citato;
  Visto  il  proprio  decreto  in  data  30  novembre  1993 emesso di
concerto  con  il  Ministro  del  tesoro,  con  cui   e'   posta   in
amministrazione  straordinaria  la  S.r.l.  Sandretto  industrie,  e'
disposta per anni due la  continuazione  dell'esercizio  d'impresa  e
sono  nominati  commissari  il  prof. Flavio Dezzani, l'avv. Vincenzo
Nicastro, ed il dott. Ernesto Ramojno;
  Visto il proprio decreto in data 15 gennaio 1994 emesso di concerto
con il Ministro del tesoro con il  quale  l'avv.  Vincenzo  Nicastro,
dimissionario,  e'  sostituito  nell'incarico  in  seno  al  collegio
commissariale con il dott. Luciano Pandiani;
  Ritenuto che sussistono  gli  estremi  stabiliti  dall'art.  3  del
predetto  decreto-legge  per disporre l'amministrazione straordinaria
della  S.r.l.  Pardi  partecipazioni   finanziarie   quale   societa'
collegata  con  la  S.r.l. Sandretto industrie e preporre ad essa gli
stessi commissari nominati per quest'ultima;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La S.p.a. Pardi partecipazioni  finanziarie,  con  sede  legale  in
Torino,  via  Susa,  35, collegata alla S.r.l. Sandretto industrie e'
posta in amministrazione straordinaria.