IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto  il  decreto-legge  30  maggio  1994,  n. 324, recante misure
urgenti in materia  di  rapporti  finanziari  con  la  Libia,  ed  in
particolare  l'art.  3  che  consente  di  disporre talune deroghe ai
divieti relativi a tali rapporti introdotti con l'art. 1  del  citato
decreto;
  Vista  l'istanza  con  la  quale  il liquidatore nella procedura di
concordato preventivo nei confronti della societa' Edilveneta  S.p.a.
avanti  il  tribunale di Verona ha chiesto di poter pagare al Governo
libico tasse per l'importo complessivo di dinari 53.755;
  Considerato che il pagamento delle tasse sopra accennate  si  rende
necessario   ai   fini  dell'esecuzione  della  sentenza  libica  che
riconosce alla societa' Edilveneta un credito di 1.619.327 dinari;
  Sentiti i Ministri degli affari esteri, del tesoro, dell'industria,
del commercio e dell'artigianato, del  commercio  con  l'estero,  che
hanno espresso parere favorevole;
                              Decreta:
  In   deroga   al  divieto  di  cui  al  comma  2  dell'art.  1  del
decreto-legge 30 maggio 1994, n. 324,  il  liquidatore  nominato  dal
tribunale  di  Verona  nella  procedura  di concordato preventivo nei
confronti della societa' Edilveneta S.p.a. e' autorizzato a pagare al
Governo libico l'importo di L.D. 53.755, anche mediante il versamento
della somma all'avvocato dell'Edilveneta S.p.a. sig. Mosbah Yamani.
  Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo  a  quello
della  sua  pubblicazione  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
   Roma, 17 giugno 1994
              Il Presidente del Consiglio dei Ministri
                             BERLUSCONI
                   Il Ministro degli affari esteri
                               MARTINO
                       Il Ministro del tesoro
                                DINI
                     Il Ministro dell'industria
                  del commercio e dell'artigianato
                               GNUTTI
               Il Ministro del commercio con l'estero
                               BERNINI