IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto il decreto-legge 30 dicembre  1993,  n.  565,  reiterato,  da
ultimo,  con  il decreto-legge 29 aprile 1994, n. 264, riguardante la
gestione  di  ammasso   dei   prodotti   agricoli   e   campagne   di
commercializzazione del grano per gli anni 1962-1963 e 1963-1964, ed,
in particolare, l'art. 1, ove si prevede, fra l'altro, che:
   per   la  regolazione  del  debito  dello  Stato,  riveniente  dai
finanziamenti assistiti da privilegio, in dipendenza  delle  campagne
di   ammasso   obbligatorio  o  di  commercializzazione  di  prodotti
agricoli, e' autorizzato il rilascio alla Banca d'Italia di titoli di
Stato  con  godimento  1  febbraio  1994,  senza  corresponsione   di
interesse,  in  sostituzione  dei  titoli  di  credito detenuti dallo
stesso istituto di emissione;
   il rilascio dei citati titoli e' subordinato all'approvazione, con
provvedimenti definitivi ed esecutivi, dei rendiconti delle  gestioni
alle quali i medesimi si riferiscono;
   contestualmente al rilascio dei suddetti titoli, la Banca d'Italia
provvede  all'annullamento del corrispondente ammontare dei titoli di
credito detenuti;
   il Ministro del tesoro  e'  autorizzato  ad  emettere  i  suddetti
titoli    di    Stato   stabilendone,   con   proprio   decreto,   le
caratteristiche, la durata massima - non superiore a trenta anni - ed
il piano di rimborso;
 Visto il proprio decreto n. 397070 del 12 gennaio  1994,  pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  n. 24 del 31
gennaio 1994,  ed,  in  particolare,  l'art.  1,  con  il  quale,  in
attuazione   e   per   le   finalita'   della  suddetta  disposizione
legislativa, e' stata  disposta  un'emissione  di  buoni  del  Tesoro
poliennali di durata trentennale, con godimento 1 febbraio 1994, fino
all'importo  massimo di lire 2.894 miliardi, pari all'ammontare delle
cambiali possedute dalla Banca d'Italia, nonche' l'articolo 4, ove si
prevede  che  il  rilascio  alla  Banca  d'Italia  stessa  dei  buoni
suddetti,   in   sostituzione   dei   titoli   di   credito  detenuti
dall'istituto medesimo in dipendenza dei finanziamenti connessi  alle
campagne  di  ammasso  obbligatorio  di prodotti agricoli, oggetto di
rendiconti gia' approvati  con  decreti  ministeriali  definitivi  ed
esecutivi, avviene per un importo iniziale di lire 2.727 miliardi;
  Vista  la  lettera  n.  161348  del 6 giugno 1994, con cui la Banca
d'Italia ha comunicato:
    a) di aver provveduto,  in  attuazione  della  citata  normativa,
all'annullamento  delle  cambiali  rivenienti dal finanziamento delle
cessate  gestioni  di  ammasso   grano   per   un   importo   di   L.
2.724.717.698.718, con una differenza di L. 2.282.301.282 rispetto ai
buoni assegnati;
    b) che l'importo delle cambiali relative allo "ammasso risone" ed
alle  campagne di commercializzazione del grano ammonta a complessive
lire 169.138.834.669 e che,  pertanto,  l'importo  complessivo  della
"carta  ammassi" a fronte del quale potranno essere rilasciati titoli
di Stato, risulta pari a  lire  2.893.856.533.387,  anziche'  a  lire
2.894 miliardi, come indicato nel citato decreto del 12 gennaio 1994;
  Ritenuto,  pertanto,  di dover rettificare nell'importo arrotondato
di L.  2.724.8718.000.000  l'ammontare  iniziale  dell'emissione  dei
suddetti  buoni  del  Tesoro  poliennali,  al  fine  di consentire il
rilascio alla Banca d'Italia, in sostituzione dei titoli  di  credito
detenuti    ed    annullati    dalla    Banca    medesima    per   L.
2.724.717.698.718;nonche'  di  determinare  in  L.  2.893.856.533.387
l'importo  complessivo  della  "carta  ammassi"  a  fronte  del quale
possono essere rilasciati titoli di Stato, modificando di conseguenza
il citato decreto ministeriale del 12 gennaio 1994;
  Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante norme in
materia di controlli della Corte dei conti;
                              Decreta:
  A parziale modifica di quanto disposto con il decreto  ministeriale
del 12 gennaio 1994, citato nelle premesse, si dispone che:
                               Art. 1.
  L'importo  complessivo  dei  titoli di credito detenuti dalla Banca
d'Italia, in sostituzione dei quali dovranno essere rilasciati titoli
di Stato a norma dell'art. 1 del decreto-legge  29  aprile  1994,  n.
264, ammonta a L. 2.893.856.533.387.