IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI
  Vista  la  legge 11 marzo 1988, n. 67, recante "Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale  e  pluriennale  dello  Stato  (legge
finanziaria 1988)";
  Visti  i  decreti  ministeriali 22 maggio 1989, 20 giugno 1991 e 25
luglio 1991 con i quali e' stata autorizzata,  ai  sensi  e  per  gli
effetti  dell'art.  17,  commi  38  e  42,  della  citata  legge,  la
concessione da pare della Cassa depositi e prestiti, a  favore  della
regione  Lombardia,  di  mutui  finalizzati  alla  attuazione di vari
interventi acquedottistici fra i quali quello riguardante  i  "lavori
di  ristrutturazione  e  potenziamento  dell'acquedotto  civico"  del
comune di Palazzolo sull'Oglio (Brescia), dell'importo complessivo di
lire 2.108 milioni;
  Vista la deliberazione n. 418172700 del  25  ottobre  1990  con  la
quale  la  Cassa  depositi  e  prestiti ha assentito un mutuo di lire
1.897,2 milioni al sopracitato progetto;
  Vista la legge 30 dicembre 1991, n. 412, recante  "Disposizioni  in
materia  di  finanza  pubblica",  in  particolare  l'art. 20 comma 1,
secondo il quale "le economie  verificatesi  nella  realizzazione  di
opere  pubbliche  finanziate  con  ricorso a mutui con ammortamento a
carico  del  bilancio  statale  in  base  a  specifiche  disposizioni
legislative,  possono  essere  utilizzate  per lavori suppletivi e di
variante al progetto originario, previa autorizzazione del  Ministero
competente,  secondo  le  medesime  procedure previste dalla legge di
riferimento";
  Vista la perizia di variante e suppletiva del settembre 1991 per un
importo complessivo di lire 1.901.626.963;
  Visto che con deliberazione della giunta municipale n. 352 in  data
8  giugno  1993  si  e'  proceduto  alla risoluzione del contratto di
appalto n. 2475 del 7 ottobre 1991 stipulato con l'impresa  C.E.M.  -
Cooperativa  edile di Montigoro e che le opere gia' realizzate con il
suddetto contratto e collaudate ammontano a L.  825.901.662;
  Visto il  progetto  stralcio  aprile  1994,  redatto  dall'ingegner
Luciano  Treccani  per conto del comune di Palazzolo sull'Oglio per i
lavori relativi alle rimanenti opere riguardanti la realizzazione  di
un  serbatoio  pensile  per  un  importo  di  L.  1.281.644.481, gia'
previste dal progetto originario, che non si sono potute  eseguire  a
causa della citata rescissione contrattuale;
  Visto  il  quadro  economico  generale  comprendente  le opere gia'
realizzate (per L. 825.901.662)  e  quelle  riguardanti  il  progetto
stralcio   in   questione   (per   L.   1.281.644.481)   che  ammonta
complessivamente a L. 2.107.546.143;
  Vista la delibera n. 644 del 23 novembre  1993,  con  la  quale  il
comune  di  Palazzolo  sull'Oglio  ha  approvato  il  citato progetto
stralcio  dell'importo  di  L.  2.107.546.143   e   si   propone   la
realizzazione   delle   opere   in   esso   previste  anche  mediante
l'utilizzazione delle economie ammontanti a L. 205.919.180;
  Vista la nota n. 10767 del  17  dicembre  1993,  con  la  quale  il
C.T.A.R.  ha  espresso  parere  favorevole,  in  linea  tecnica,  sul
progetto stralcio;
  Vista la delibera 25 gennaio 1994, n.  47540,  della  giunta  della
regione Lombardia, con la quale viene chiesta al Ministero dei lavori
pubblici  l'autorizzazione all'utilizzo delle economie di appalto, ai
sensi dell'art. 20 della legge n. 412/91, per  la  realizzazione  dei
lavori  suppletivi  e  di  variante  previsti  nel  suddetto progetto
stralcio;
  Viste le  risultanze  favorevoli  dell'istruttoria  compiuta  sugli
elaborati della perizia in argomento, ai fini della rispondenza degli
interventi  in  essa  previsti ai requisiti di ammissibilita' fissati
dalla deliberazione C.I.P.E. del 14 giugno 1988;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 20, comma 1,  della  legge  30
dicembre  1991,  n.  412,  la  regione  Lombardia  e'  autorizzata ad
utilizzare  le  economie  derivanti  dall'appalto  dei   "lavori   di
ristrutturazione  e  potenziamento dell'acquedotto civico" del comune
di Palazzolo sull'Oglio (Brescia), finanziato con mutuo  della  Cassa
depositi  e  prestiti  di  lire 1.897,2 milioni, per l'esecuzione dei
lavori suppletivi e di  variante  al  progetto  medesimo  di  cui  al
progetto stralcio richiamato nelle premesse.
   Roma, 16 giugno 1994
                                                  Il Ministro: RADICE