IL MINISTRO DEI TRASPORTI
                         E DELLA NAVIGAZIONE
  Visti  i decreti-legge 12 febbraio 1994, n. 100, 14 aprile 1994, n.
231, e 21 giugno 1994, n. 400, recanti interventi  urgenti  a  favore
del settore portuale e marittimo;
  Visto il proprio decreto in data 8 aprile 1994 e l'allegata tabella
7,  con  cui,  per  il Consorzio autonomo del porto di Civitavecchia,
sono stati determinati la pianta organica, le relative eccedenze e il
numero di lavoratori da porre in pensionamento  anticipato  suddivisi
per categorie e livelli professionali;
  Visto  l'art. 4 del succitato decreto ministeriale in data 8 aprile
1994 che stabilisce  che  qualora  nell'ambito  di  una  categoria  o
livello  professionale  le  domande  presentate  siano inferiori alle
quote stabilite, le unita' disponibili possono  essere  assegnate  ad
altra categoria o livello professionale nell'ambito dello stesso ente
o  azienda  sempreche' siano state determinate eccedenze e presentate
domande;
  Vista la nota n. 2053 del  9  giugno  1994  con  cui  il  Consorzio
autonomo  del  porto  di  Civitavecchia,  in  presenza  di  un'unita'
disponibile e  non  utilizzata  di  prepensionamento  riservata  agli
impiegati  di V livello, ha richiesto che questa venga assegnata alla
categoria operai di VI livello;
  Vista la nota n. 2183 del 22  giugno  1994  con  cui  il  Consorzio
autonomo  del  porto  di  Civitavecchia  ha  chiesto  che,  per fatti
intervenuti relativamente alla propria attivita', vengano  dichiarate
eccedenti ambedue le unita' di VI livello della categoria operai;
  Ritenuto di poter aderire a tali richieste;
                              Decreta:
  La   tabella   7  relativa  al  Consorzio  autonomo  del  porto  di
Civitavecchia allegata al decreto  ministeriale  dell'8  aprile  1994
citato  in  premessa e' sostituita dalla tabella allegata al presente
decreto, di cui forma parte integrante.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 21 luglio 1994
                                                   Il Ministro: FIORI