IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 21 settembre 1994 con il quale l'on. Luigi Grillo, senatore della Repubblica, e' stato nominato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visti gli articoli 5 e 10 della legge 23 agosto 1988, n. 400; Considerato che permangono nella vigente normativa delicate e rilevanti incombenze concernenti le problematiche connesse alle aree urbane e Roma capitale; Ritenuta l'opportunita' di delegare al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, sen. dott. Luigi Grillo, le funzioni in materia di aree urbane e Roma capitale; Decreta: 1. Il Sottosegretario di Stato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri sen. dott. Luigi Grillo e' delegato ad esercitare i compiti relativi alle seguenti disposizioni legislative, ivi compresi quelli di coordinamento, di indirizzo, di promozione di iniziative, anche normative, di vigilanza, di verifica e controllo: a) legge 24 marzo 1989, n. 122, recante: "Disposizioni in materia di parcheggi, programma triennale per le aree urbane maggiormente popolate, nonche' modificazioni di alcune norme del testo unico sulla disciplina della circolazione stradale, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 15 giugno 1959, n. 393"; b) decreto-legge 1 aprile 1989, n. 121, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 maggio 1989, n. 205, recante: "Interventi infrastrutturali nelle aree interessate dai campionati mondiali di calcio del 1990"; c) decreto-legge 8 maggio 1989, n. 166, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 luglio 1989, n. 246, recante: "Interventi urgenti per il risanamento e lo sviluppo della citta' di Reggio Calabria"; d) legge 15 dicembre 1990, n. 396, recante: "Interventi per Roma, capitale della Repubblica" e, per quanto attiene alla rilocalizzazione delle sedi e degli uffici delle pubbliche amministrazioni, opera d'intesa con il Ministro per la funzione pubblica; e) legge 18 marzo 1991, n. 99, recante: "Interventi urgenti per opere connesse alla esposizione internazionale 'Colombo '92'"; f) legge 28 giugno 1991, n. 208, recante: "Interventi per la realizzazione di itinerari ciclabili e pedonali nelle aree urbane"; g) legge 26 febbraio 1992, n. 211, recante: "Interventi nel settore dei sistemi di trasporto rapido di massa"; h) legge 22 luglio 1975, n. 382, recante: "Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazione" relativamente all'art. 3 per quanto concerne le attivita' connesse alla gestione delle aree urbane; i) legge 23 dicembre 1992 n. 498, recante norme su interventi urgenti in materia di finanza pubblica, relativamente all'art. 12, integrato dall'art. 1 della legge 4 dicembre 1993, n. 493, per quanto concerne la gestione privata dei servizi pubblici. 2. Il Sottosegretario e', inoltre, delegato ad esercitare ogni altro compito attribuito per legge al Ministro per i problemi delle aree urbane. 3. Nelle materie indicate nei commi 1 e 2 il Sottosegretario e' delegato altresi' ad esercitare i seguenti compiti: a) promozione, d'intesa con i Ministri competenti, di programmi di completamento e potenziamento di sistemi integrati di trasporto nelle aree urbane e metropolitane e tra di esse, anche con riferimento alla integrazione con i sistemi europei, sulla base delle direttive del CIPET e delle indicazioni del Piano generale dei trasporti; b) interventi dell'Amministrazione centrale volti alla delocalizzazione di attivita' amministrative e produttive, al riutilizzo delle aree dismesse, nel rispetto delle autonomie regionali e locali ed anche mediante intese ed accordi di programma; c) finanziamento degli interventi di cui alle lettere precedenti e la determinazione dei relativi criteri, attivando le disposibilita' gia' fissate nelle leggi di bilancio e finanziaria, nonche' favorendo nuove forme di partecipazione del capitale privato ed accordi quadro con aziende ed istituti di credito; d) predisposizione di tutti gli interventi, legislativi ed amministrativi, riguardanti la definizione, l'assetto e la gestione, per quanto di competenza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, delle aree metropolitane per l'attuazione della legge 8 giugno 1990, n. 142, nonche' il coordinamento per la definizione e l'attuazione, d'intesa con i Ministri competenti, di programmi di interventi nazionali e locali nelle aree metropolitane; e) istituzione di comitati ed altri organi collegiali di studio, di consulenza e di supporto tecnico nelle materie di cui alle lettere precedenti; f) designazione di rappresentanti delle Presidenza del Consiglio dei Ministri in organi, commissioni, comitati, gruppi di lavoro ed altri organismi di studio, tecnico-amministrativi e consultivi, operanti nelle materie oggetto del presente decreto, presso altre amministrazioni ed istituzioni; g) intese e concerti di competenza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nelle predette materie, necessari per le iniziative, anche normative, di altre amministrazioni; h) vigilanza sull'Ente esposizione universale (E.U.R.) di Roma nonche' iniziative per il potenziamento delle strutture e delle attivita' del medesimo. Per l'esercizio delle attribuzioni previsite dal presente decreto, il Sottosegretario delegato per i problemi delle aree urbane e Roma capitale si avvale del Dipartimento per le aree urbane, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 novembre 1987 nonche' dell'ufficio del programma per Roma capitale di cui alla legge n. 396/1990. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 settembre 1994 Il Presidente: BERLUSCONI Registrato alla Corte dei conti il 15 ottobre 1994 Registro n. 2 Presidenza, foglio n. 358