Con decreto del Presidente della Repubblica 5 novembre 1994, sulla
proposta  del  Ministro  della  difesa, e' stata concessa la seguente
ricompensa al valor militare per attivita' partigiana:
                           Medaglia d'oro
   Comune di Vicenza. - Gia' insignita della massima onorificenza  al
valor  militare  per  la  strenua  difesa  opposta agli austriaci nel
maggio-giugno 1848, la citta' non  smenti'  mai,  nel  corso  di  due
guerre  mondiali,  le  sue elevate tradizioni di virtu' patriottiche,
militari e civili. Nel periodo della lotta  di  liberazione  occupata
dalle  truppe  tedesche,  costitui' subito, fra le sue mura, il primo
comitato di resistenza della regione veneta,  che  irradio'  poi,  in
tutta la provincia ed oltre, quella trama di intese e di cospirazioni
che   furono   le  necessarie  premesse  di  successive  e  brillanti
operazioni militari.  Le  sue  case,  i  suoi  colli,  le  sue  valli
servirono  allora  da  rifugio  ai suoi figli migliori che, da uomini
liberi, operarono per la riscossa  e  che,  braccati  e  decimati  da
feroci   rappresaglie,  sempre  tornarono  ad  aggredire  il  nemico,
arrecando ingenti danni alle sue essenziali vie di  comunicazione  ed
alla  sua  organizzazione,  logistica  e  di  comando. I primi nuclei
partigiani e dei G.A.P.,  operanti  in  citta',  e,  in  seguito,  le
numerose  brigate  delle divisioni "Vicenza", "Garemi", e "Ortigara",
gareggiarono in audacia e valore, pagando un largo tributo di  sangue
alla  causa  della  liberazione,  mentre gran parte della popolazione
subiva minacce, deportazioni, torture e morte e  centinaia  di  altri
suoi  cittadini in divisa combattevano all'estero, per la liberazione
di altri Paesi d'Europa. Benche' devastata dai  bombardamenti  aerei,
che  causarono  oltre  500 vittime e che d'altrettante straziarono le
carni,  mutilata  nei  suoi  insigni  monumenti,  offesa   nei   suoi
sentimenti  piu'  nobili, la citta' mai si arrese al terrore tedesco,
ma tenne sempre alta la fiaccola della fede nel destino di una Patria
finalmente redenta. - 10 settembre 1943-28 aprile 1945.