IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Bologna, approvato
con  regio  decreto  14  ottobre  1926, n. 2170, modificato con regio
decreto 13 ottobre 1927,  n.  2227,  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni;
  Visto   il   testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935,  n.  1071,  convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Rilevata la necessita' di  apportare  la  modifica  di  statuto  in
deroga  al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del
testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Vista  la  tabella  XXIV-bis  relativa  all'ordinamento   didattico
universitario  del  corso  di  laurea  in biotecnologie approvata con
decreto ministeriale 12 marzo 1994;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  28  ottobre  1991
relativo all'approvazione del piano di sviluppo delle universita' per
il  triennio  1991-93  che  prevede per l'Universita' di Bologna, fra
l'altro, l'istituzione del corso di laurea in biotecnologie;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche;
  Visto il parere del Consiglio universitario nazionale;
                              Decreta:
                           Articolo unico
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi di Bologna, approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come segue:
  All'art.  2,  all'elenco  delle  lauree  che  si  conseguono presso
l'Universita' degli studi di Bologna e' aggiunto:
  "Facolta' di agraria,  farmacia,  medicina  e  chirurgia,  medicina
veterinaria e scienze matematiche, fisiche e naturali:
   diploma di laurea in biotecnologie, durata del corso cinque anni".
  Dopo  l'art.  299, con il conseguente scorrimento della numerazione
degli  articoli  successivi,  e'   inserito   l'art.   300   relativo
all'ordinamento  degli  studi  per  il  conseguimento della laurea in
biotecnologie.
                 DIPLOMA DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE
con indirizzo:
   biotecnologie  agrarie  vegetali;   biotecnologie   farmaceutiche;
biotecnologie   industriali;   biotecnologie  mediche;  biotecnologie
veterinarie.
  Art. 300 (Istituzione, durata e finalita'). - Il corso di laurea in
biotecnologie ha la durata  di  cinque  anni  ed  e'  articolato  nei
seguenti  indirizzi:  biotecnologie  agrarie  vegetali  (facolta'  di
agraria),  biotecnologie  farmaceutiche   (facolta'   di   farmacia),
biotecnologie industriali (facolta' di scienze matematiche, fisiche e
naturali), biotecnologie mediche (facolta' di medicina e chirurgia) e
biotecnologie veterinarie (facolta' di medicina veterinaria).
  L'ordinamento  degli  studi dei diversi indirizzi dovra' fornire al
laureato specifiche competenze nei seguenti settori: il  biotecnologo
agrario  vegetale  dovra'  essere in grado di modificare con tecniche
innovative la capacita' produttiva qualitativa e  quantitativa  della
pianta  in  relazione  alle condizioni ambientali e colturali tenendo
conto della utilizzazione  del  prodotto  in  termini  alimentari  ed
industriali,  il  biotecnologo farmaceutico dovra' essere in grado di
progettare  molecole  bioattive  da  ottenere   attraverso   processi
biotecnologici analizzandone le proprieta' chimiche e farmacologiche,
il  biotecnologo  industriale  dovra'  essere in grado di progettare,
isolare, analizzare e caratterizzare molecole  ottenibili  attraverso
processi   biotecnologici  ed  anche  di  ottimizzare  la  produzione
industriale tenendo conto della tutela dell'ambiente e della  salute,
il  biotecnologo  medico  dovra' coniugare una solida preparazione di
base ad una adeguata conoscenza della  patologia  umana  al  fine  di
sviluppare   e  trasferire  strumenti  biotecnologici  innovativi  ai
settori  della  diagnosi,  della  prevenzione  e  della  terapia,  il
biotecnologo  veterinario utilizzera' le biotecnologie innovative per
aumentare   la   produttivita'   animale,   per   produrre   alimenti
igienicamente  sani,  per aumentare la resistenza alle malattie e per
mantenere il benessere degli animali.
  Il corso di laurea puo' essere attivato nelle facolta' di  agraria,
farmacia,   scienze  matematiche,  fisiche  e  naturali,  medicina  e
chirurgia e medicina  veterinaria  coerentemente  con  gli  indirizzi
prescelti.   Allorquando   nell'Universita'  siano  attivati  diversi
indirizzi,  la  parte  comune  dei  diversi   indirizzi   avra'   uno
svolgimento  unitario.  Alla  organizzazione  e gestione del corso di
laurea concorreranno, oltre la o le facolta' presso le quali il corso
e' attivato, anche le altre facolta' sopraindicate.
  L'Universita' indichera'  nel  regolamento  didattico  d'Ateneo  le
modalita'  per  la  collaborazione  tra le facolta' interessate nella
finalita' di un pieno utilizzo  delle  risorse  umane  e  strutturali
disponibili o acquisibili.
  Il  corso  di  laurea e' articolato in aree irrinunciabili comuni a
tutti gli indirizzi ed in aree specifiche caratterizzanti  i  diversi
indirizzi.
  Il diploma di laurea verra' rilasciato dalla facolta' presso cui lo
studente ha seguito l'indirizzo.
  L'accesso al corso di laurea e' regolato dalle vigenti disposizioni
legislative.  Il  numero  degli  iscrivibili  al  corso  di laurea e'
stabilito dal senato  accademico  su  proposta  del  consiglio  della
struttura  didattica  in  base alle esigenze del mercato del lavoro e
alla disponibilita' delle risorse.
  L'accesso al primo anno del corso di laurea, nei limiti  dei  posti
stabiliti, e' subordinato al superamento di un esame le cui modalita'
vengono pubblicizzate nel manifesto degli studi.
  Art.  301 (Articolazione dei corsi). - Il corso di laurea si svolge
per corsi monodisciplinari e integrati  organizzati  per  raggiungere
gli  obiettivi  didattici  indicati  nelle  singole  aree.  Il  corso
integrato e' impartito da uno o piu'  docenti  afferenti  ai  settori
scientifico-disciplinari  corrispondenti.  La  frequenza  ai corsi e'
obbligatoria.
  L'impegno  didattico complessivo e' di circa 3.200 ore, 1.250 delle
quali sono comuni per tutti gli  indirizzi  delle  diverse  facolta'.
Delle  restanti  ore, da un minimo di 450 ad un massimo di 900 ore, a
seconda dell'indirizzo prescelto, sono riservate al  consiglio  della
struttura  didattica  per  specifiche esigenze formative. L'attivita'
didattica deve essere svolta, per  almeno  il  25%,  sotto  forma  di
attivita' tecnico-pratiche.
  Ogni anno di corso puo' essere articolato in periodi didattici piu'
brevi.
  Un   corso  di  insegnamento  ha  una  durata  di  circa  100  ore,
comprensive di tutte le attivita' didattiche. E' possibile, tuttavia,
svolgere corsi aventi una durata di circa 50 ore.  Della  commissione
d'esame fanno parte tutti i docenti del corso integrato.
  Per  essere  ammesso  all'esame  di  laurea lo studente dovra' aver
sostenuto un numero di esami non inferiore a 26 ne' superiore  a  32.
Lo studente dovra' dimostrare di aver appreso la conoscenza pratica e
la   comprensione   di  almeno  una  lingua  straniera  di  rilevanza
scientifica.  Le  modalita'  di  accertamento  saranno  definite  dal
consiglio della struttura didattica.
  L'attivita'  di  laboratorio, nonche' la preparazione della tesi di
laurea  potranno  essere  svolte,   in   parte,   anche   all'esterno
dell'Universita' presso qualificate istituzioni italiane e straniere,
pubbliche  e  private,  con  le  quali siano state stipulate apposite
convenzioni.
  L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi di ricerca
o di progettazione.
  Le ore di insegnamento previste sono riportate nel successivo  art.
4,  sia per quanto riguarda le aree fondamentali comuni per tutti gli
indirizzi del  corso  di  laurea  in  biotecnologie  che  per  quanto
riguarda le aree caratterizzanti ogni specifico indirizzo.
  Art.  302 (Manifesto degli studi). - All'atto della predisposizione
del manifesto annuale  degli  studi,  il  consiglio  della  struttura
didattica    determinera',    con    apposito   regolamento,   quanto
espressamente previsto dal secondo comma dell'art. 11 della legge  n.
341/1990.
  In particolare il consiglio della struttura didattica:
    a)  propone  il  numero di posti a disposizione degli iscritti al
primo anno;
    b) definisce il piano di studi ufficiali  del  corso  di  laurea,
comprendente le denominazioni degli insegnamenti da attivare;
    c) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
od  integrati)  che  costituiscono  le  singole  annualita',  la  cui
denominazione     dovra'     essere     desunta      dai      settori
scientifico-disciplinari. Stabilisce, inoltre, le qualificazioni piu'
opportune,   quali:   I,   II,   istituzioni,  avanzato,  progredito,
esercitazioni, laboratorio, sperimentazioni, nonche' tutte  le  altre
che  giovino  a  differenziare  piu'  esattamente  il  livello  ed  i
contenuti didattici;
    d) ripartisce il monte ore di ciascuna area tra gli  insegnamenti
che  vi  afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata
alle attivita' teorico-pratiche;
    e) fissa la frazione temporale delle discipline afferenti  ad  un
medesimo corso integrato;
    f)  indica  il  numero  dei  corsi  di cui lo studente deve avere
superato la  relativa  prova  di  valutazione  al  fine  di  ottenere
l'iscrizione  all'anno  di  corso  successivo  e precisa le eventuali
propedeuticita' degli esami di profitto.
  Art. 303 (Articolazione del corso di laurea in aree  formative).  -
Le  aree  culturali  sono  suddivise  in  aree  comuni  per tutti gli
indirizzi del corso di laurea e in aree specifiche caratterizzanti il
singolo indirizzo che si aggiungono integrandosi alle aree  comuni  e
costituiscono il completamento della laurea in biotecnologie.
  L'area   12,   farmacologia   generale,  e'  obbligatoria  per  gli
indirizzi:  biotecnologie  farmaceutiche,  biotecnologie  mediche   e
biotecnologie  veterinarie.  Per  gli altri indirizzi le ore relative
possono essere utilizzate dal consiglio della struttura didattica per
integrare le altre aree comuni o per specifiche esigenze dei  singoli
indirizzi.
         A) AREE FONDAMENTALI COMUNI PER TUTTI GLI INDIRIZZI
                DEL CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE
1. Area matematica: 100 ore.
  Lo  studente  deve  dimostrare  di  avere acquisito i concetti base
dell'analisi matematica, del  calcolo  differenziale  e  dell'analisi
numerica,  con  padronanza  di  quegli  strumenti  di  calcolo  e  di
metodologia che trovano applicazione nella formulazione  quantitativa
di   modelli   matematici   dei   processi  di  livello  cellulare  e
biomolecolare. Gli argomenti  suddetti  vengono  illustrati  con  una
formulazione  orientata ad una descrizione algoritmica e quindi molto
legata all'uso del calcolatore.
  Lo studente deve inoltre dimostrare di avere acquisito  i  concetti
di   informatica   e  statistica  applicati  ai  problemi  di  natura
biotecnologica,  nonche'  aspetti  tecnologici  in   relazione   alle
strumentazioni deputate alla valutazione quantitativa di analisi e di
funzionali biologici.
  Settori  scientifico-disciplinari:  A02A,  A02B,  A04A, K05A, K05B,
K06X, S01B.
2. Area fisica: 100 ore.
  Lo studente deve inoltre dimostrare di  conoscere  la  formulazione
classica  dei  grandi settori della fisica (meccanica, termodinamica,
ottica ed elettromagnetismo) che sono alla  base  della  comprensione
dei  fenomeni  e  dei  processi  naturali.  Deve inoltre acquisire le
conoscenze di fisica moderna per quanto  attiene  ai  principi  della
meccanica  quantistica  ed ondulatoria con riferimento alla struttura
della materia ed all'interazione  radiazione-materia.  Allo  studente
dovranno  anche  essere  impartite  le basi teoriche per lo studio di
alcune metodiche fisiche di  specifico  interesse  nello  studio  dei
sistemi   biologici.   Una   particolare  attenzione  riceveranno  le
attivita' di laboratorio.
  Settori scientifico-disciplinari: B01A, B01B.
 3. Area chimica: 200 ore.
  Lo  studente  deve  dimostrare  di  avere  appreso  le   conoscenze
fondamentali  della  chimica  generale  (struttura e proprieta' degli
elementi, natura del legame chimico, termodinamica chimica,  cinetica
chimica, elettrochimica) e della chimica inorganica.
  Lo  studente  inoltre  deve  acquisire  le conoscenze di base della
chimica  organica  (proprieta'  delle  diverse  classi  di  composti,
principali   reazioni  organiche)  con  particolare  attenzione  alle
molecole di interesse biologico ed alle sostanze  chimiche  organiche
naturali.   Infine  egli  deve  acquisire  le  basi  metodologiche  e
tecnico-sperimentali per le sintesi organiche. Gli studenti  dovranno
approfondire lo studio delle proprieta' delle molecole inorganiche ed
organico-biologiche di interesse biotecnologico.
  Settori scientifico-disciplinari: C02X, C03X, C05X.
4. Area biologia generale: 100 ore.
  Lo   studente  deve  apprendere  gli  elementi  fondamentali  della
biologia  generale  e  cellulare  con  particolare  riferimento  alle
nozioni   necessarie  per  la  preparazione  della  ricerca  ed  alla
produzione biotecnologica.  Lo  studente  deve  essere  in  grado  di
riconoscere  gli  elementi  distintivi delle diverse forme di vita, i
costituenti essenziali degli organismi viventi e le diverse forme  di
riproduzione  e  sviluppo.  Deve  inoltre  conoscere  le funzioni dei
diversi compartimenti  ed  organelli  cellulari,  la  replicazione  e
l'espressione  dell'informazione  genica  ed il flusso di energia nel
contesto metabolico.
  Lo studente  deve  inoltre  conoscere  il  ruolo  funzionale  delle
diverse strutture nell'organizzazione della cellula e nei rapporti di
questa con l'ambiente.
  Settori scientifico-disciplinari: E02A, E11X, E13X.
5. Area genetica: 100 ore.
  Lo studente deve conoscere gli elementi fondamentali della genetica
generale  e  molecolare.  Deve saper descrivere il materiale genetico
nelle diverse organizzazioni genomiche, cromosomiche  e  geniche,  le
relative   forme  mutate  e  le  modalita'  della  loro  trasmissione
ereditaria, asessuata e sessuata, nei  virus,  nei  batteri  e  negli
eucarioti  inferiori  e superiori. Lo studente deve inoltre conoscere
le basi molecolari della ricombinazione genica  e  dei  processi  che
mediante  il  trasferimento  genico  permettono  la modificazione del
corredo genetico di procarioti ed eucarioti.
  Settori scientifico-disciplinari: E11X, E13X, F03X, G04X.
6. Area microbiologica: 100 ore.
  Lo studente deve apprendere  le  conoscenze  fondamentali  relative
all'organizzazione  strutturale  e  molecolare  e  alle  funzioni  di
microrganismi pro- ed eucarioti, con particolare riguardo ai  fattori
che ne regolano la crescita,
la  moltiplicazione  e  le attivita' metaboliche. Egli deve, inoltre,
acquisire conoscenza di organizzazione strutturale e  molecolare  dei
virus, nonche' della loro attivita' e replicazione.
  Settori scientifico-disciplinari: E12X, F05X, G08B, V32A.
7. Area immunologia: 50 ore.
  Lo   studente   deve   acquisire   la   conoscenza  dei  meccanismi
fondamentali a livello cellulare e molecolare del sistema immunitario
e della sua regolazione come deve apprendere le metodologie  atte  ad
evocare  una  risposta  immunitaria  utile  ad essere impiegata nelle
biotecnologie. Deve altresi' apprendere i principi fondamentali e  le
tecnologie  per  l'applicazione  di sistemi immunitari all'analisi di
epitopi specifici.
  Settori scientifico-disciplinari: F04A, V31A.
8. Area biochimica: 150 ore.
  Lo studente  deve  dimostrare  di  avere  acquisito  le  conoscenze
fondamentali  della  struttura  e  funzione  dei  maggiori componenti
cellulari, con particolare riguardo  alle  proteine  nei  loro  ruoli
strutturale  e  catalitico  e alle membrane cellulari e ai loro ruoli
fondamentali,  della  bioenergetica e del metabolismo ossidativo; dei
metabolismi  dei  carboidrati,  lipidi,  aminoacidi;  dei  meccanismi
fondamentali  del  trasferimento dell'informazione genetica e del suo
controllo;  dei  meccanismi  di  trasduzione  ed  amplificazione  dei
segnali  delle cellule a diversa complessita' evolutiva. Deve inoltre
possedere le basi sperimentali e metodologiche per  lo  studio  delle
principali  molecole  di  interesse  biologico  e  dei  meccanismi di
regolazione metabolica.
  Settori scientifico-disciplinari: E05A, E05B.
9. Area tecnologie cellulari e biomolecolari: 100 ore.
  Lo studente deve apprendere e  saper  applicare  le  tecnologie  di
colture  cellulari  per  la  propagazione  di linee stabilizzate o di
colture primarie.  Deve  sapere  coltivare  ed  isolare  i  virus,  i
microrganismi  procariotici ed eucariotici. Deve conoscere le diverse
procedure per la trasformazione e  trasfezione  cellulare  e  saperle
applicare.  Deve  conoscere  la  tecnologia  del DNA ricombinante per
poter clonare frammenti specifici da genoteche genomiche o  di  cDNA,
per poterli subclonare, amplificare ed analizzare attraverso mappe di
restrizione  e  sequenza.  Deve  conoscere  i  vettori di espressione
procariotici ed eucariotici per poterli utilizzare  nella  ricerca  e
nella   produzione   di   molecole   con   interesse  scientifico  ed
applicativo.
  Settori scientifico-disciplinari: E05A, E13X, G08B.
 10. Area biologia molecolare: 100 ore.
  Lo studente deve apprendere principi di  analisi  molecolare  delle
macromolecole  biologiche  sul  piano strutturistico e funzionale. Lo
studente deve conoscere i principi a livello molecolare che sono alla
base dei processi cellulari e differenziativi e di  applicazione  del
DNA   ricombinante   per  la  generazione  di  cellule  ed  organismi
geneticamente modificati. Particolare attenzione dovra'  essere  data
alla struttura delle proteine ed ai principi di ingegneria proteica.
  Settori scientifico-disciplinari: E04B, E13X.
11. Area economico-normativa e bioetica: 50 ore.
  Lo   studente   deve   conoscere   le   regolamentazioni   per   la
organizzazione  e  la  gestione  del  laboratorio,  con   particolare
riferimento  alle  normative  che  regolano  la  manipolazione  ed il
rilascio di organismi geneticamente modificati, nonche'  gli  aspetti
deontologici  derivanti  dall'applicazione  delle  biotecnologie.  Lo
studente  deve  infine  conoscere  la  problematica   relativa   alla
protezione della proprieta' intellettuale in campo biotecnologico.
  Settori scientifico-disciplinari: C08X, F02X, P02A, P02B, N01X.
12. Area farmacologia generale: 100 ore.
  Lo  studente  deve  dimostrare di avere acquisito le conoscenze dei
meccanismi d'azione e degli effetti dei farmaci a livello cellulare e
molecolare, con particolare attenzione ai meccanismi  recettoriali  e
ai  nuovi  aspetti  introdotti dall'impiego delle metodologie del DNA
ricombinante per lo studio di molecole ad attivita' farmacologica. Lo
studente deve avere i concetti  fondamentali  della  tossicologia.  A
questo  proposito  deve  saper valutare l'attivita' tossicologica dei
prodotti di processi industriali con particolare riguardo all'impatto
nel ciclo biologico, tossicologico e nell'ambiente.
  Settori scientifico-disciplinari: E07X, V33A.
              INDIRIZZO BIOTECNOLOGIE AGRARIE VEGETALI
                         FACOLTA' DI AGRARIA
13. Area biologia delle piante agrarie e forestali: 100 ore.
  Lo studente deve acquisire le conoscenze della organizzazione della
pianta  a  livello  di  cellula,  tessuto, organo; in particolare dei
meccanismi  differenziativi  che  ne  regolano  lo  sviluppo   e   ne
determinano  la  forma  in  relazione a caratteristiche genetiche e a
condizioni ambientali. Deve inoltre avere una conoscenza approfondita
delle  basi  citologiche  dei  processi  di  differenziazione  e   di
morfogenesi  degli  eventi  che presiedono all'attivita' vegetativa e
all'attivita' riproduttiva.
  Settori scientifico-disciplinari: E01D,  G02A,  G02B,  G03A,  G07A,
E01E, E01C.
 14. Area biochimica delle piante agrarie e forestali:
100 ore.
  Lo  studente deve acquisire le conoscenze dei meccanismi biochimici
e fisiologici che presiedono  alla  determinazione  della  produzione
primaria  e  al miglioramento dell'indice di raccolta. In particolare
deve  sviluppare  la  conoscenza  del  processo  fotosintetico,   dei
processi nutrizionali e assimilatori e dei fattori che ne controllano
l'attivita'   anche   in   relazione  alle  condizioni  colturali  ed
ambientali. Deve inoltre avere una conoscenza approfondita delle basi
biochimiche e fisiologiche che presiedono  allo  sviluppo  coordinato
della   pianta   e   dei   meccanismi  implicati  nelle  risposte  di
adattamento, resistenza, sofferenza e riparo  in  risposta  a  stress
biotici ed abiotici. Lo studente deve acquisire inoltre le conoscenze
dei  meccanismi che presiedono ai fenomeni di senescenza della pianta
e dei suoi organi (foglie, frutti, semi) ed al loro controllo,  anche
in relazione alla conservabilita' dei prodotti.
  Settori scientifico-disciplinari: G07A, E01E.
15. Area scienza e tecnica delle coltivazioni: 200 ore.
  Lo  studente deve acquisire le conoscenze dei fattori colturali che
condizionano la produttivita' della pianta e il suo ciclo  vegetativo
e  riproduttivo.  Deve inoltre approfondire gli aspetti strutturali e
funzionali  delle  piante  in  comunita'  legati  alla  produttivita'
primaria   e  al  miglioramento  dell'indice  di  raccolta  anche  in
relazione a realta' ambientali  diverse  e  a  condizioni  di  stress
biotici  o  abiotici.  Lo  studente deve infine conoscere gli aspetti
positivi  e  negativi  sulla  produzione  delle  consociazioni  e  la
conoscenza comparativa dei cicli fenologici.
  Settori scientifico-disciplinari: G02A, G02B, G02C, G03A.
16. Area microbiologia agraria: 100 ore.
  Lo   studente  deve  acquisire  le  conoscenze  di  morfologia,  di
struttura,  di  funzioni  e  di  variabilita'   genetica   dei   vari
microrganismi  (pro- ed eucarioti) utili e dannosi, dei virus e delle
altre  entita'  molecolari  (viroidi,   virusoidi,   acidi   nucleici
satelliti,  prioni  ecc.); i principi e le caratteristiche della loro
moltiplicazione e riproduzione; i sistemi, le tecniche e i  mezzi  di
coltivazione  nonche'  le  tecniche  di  manipolazione e di clonaggio
genico. Deve inoltre conoscere i meccanismi di base dei  processi  di
simbiosi,  antagonismo e competizione nei processi di interazione con
le piante nonche' le nozioni di ecologia microbica.
  Settori scientifico-disciplinari: G08B, G06B.
17. Area difesa della coltura: 200 ore.
  Lo  studente  deve  acquisire  le  conoscenze  delle biocenosi, dei
processi di malattia da fattori diversi (interazioni  pianta-patogeni
diversi:  microrganismi,  virus),  quelli di fitomizia e di fitofagia
(interazioni   piantafitomizi,   pianta-fitofagi),    degli    stress
ambientali  (interazioni  pianta-fattori  chimici), delle interazioni
fra i  vari  microrganismi  e  virus  fitopatogeni  e  tra  questi  e
l'ambiente.  Lo  studente  deve  acquisire  le  nozioni  generali  di
entomologia agraria individuando  gli  aspetti  positivi  e  negativi
delle   interazioni  fra  artropodi  e/o  insetti,  approfondendo  le
conoscenze  morfologiche  fisiologiche  e  quelle  legate  al   ciclo
biologico.  Lo studente deve inoltre conoscere la resistenza genetica
delle piante alle avversita' biotiche e abiotiche; in particolare  la
induzione di resistenza e l'individuazione, selezione e manipolazione
di microrganismi antagonisti e competitori verso gli agenti patogeni.
Infine deve conoscere i principi e i mezzi di prevenzione, di lotta e
di terapia delle avversita' biotiche.
  Settori scientifico-disciplinari: G06A, G06B.
18.   Area   chimica   e   biochimica  dei  metaboliti  di  interesse
applicativo: 50 ore.
  Lo studente deve acquisire la conoscenza delle sostanze naturali di
origine vegetale che risultano  avere  impiego  diretto  o  indiretto
nell'industria alimentare e chimica. Lo studente deve approfondire la
conoscenza  dei  meccanismi biochimici che presiedono alla sintesi di
tali  composti  e  alla  sua  regolazione  anche  in  relazione  alle
variazioni   delle  condizioni  ambientali,  colturali  e  di  stress
indotto. Deve inoltre conoscere le  basi  genetiche  del  metabolismo
secondario.
  Settori scientifico-disciplinari: G07A, E01E.
19. Area della genetica agraria: 100 ore.
  Lo  studente deve acquisire le conoscenze specifiche della genetica
vegetale con particolare riferimento alle piante agrarie e  forestali
e alla conservazione ed utilizzazione del germoplasma. In particolare
deve   conoscere   le  basi  genetiche  del  differenziamento,  della
morfogenesi e dello sviluppo dei sistemi  riproduttivi.  Lo  studente
deve  inoltre  conoscere la genetica degli organelli subcellulari, in
relazione  ai  processi  della   fotosintesi,   della   assimilazione
dell'azoto e dell'accumulo delle sostanze di riserva.
  Settore scientifico-disciplinare: G04X.
20. Area delle biotecnologie vegetali: 200 ore.
  Lo studente deve acquisire le conoscenze di base e le metodologiche
biotecnologiche  relative al miglioramento qualitativo e quantitativo
delle produzioni vegetali.  Lo  studente  deve  essere  in  grado  di
identificare  i  geni  utili  per la capacita' produttiva e la difesa
della pianta, di possedere le metodologie per il loro trasferimento e
di costruire mappe genetiche con l'uso dei marcatori molecolari  allo
scopo  di  valutare  il  germoplasma  per  la  sua  conservazione  ed
utilizzazione nei programmi di miglioramento  genetico.  Lo  studente
deve  inoltre  imparare  a costruire ed utilizzare sonde molecolari e
metodologie immunologiche.
  Settori scientifico-disciplinari: G04X,  G02A,  G02B,  G02C,  G03A,
G06A, G06B, E01E.
 21. Area dell'economia e gestione aziendale: 100 ore.
  Lo  studente dovra' acquisire le conoscenze economiche e gestionali
necessarie alla pianificazione e gestione dei progetti di  ricerca  e
sviluppo  delle biotecnologie e del loro trasferimento operativo, con
attenzione anche agli aspetti di regolamentazione,  certificazione  e
di brevetto.
  Settore scientifico-disciplinare: G01X.
                INDIRIZZO BIOTECNOLOGIE FARMACEUTICHE
                        FACOLTA' DI FARMACIA
13. Area chimica: 300 ore.
  Lo  studente  deve  acquisire i principi fondamentali della chimica
fisica  e  della  chimica  analitica  necessari  per  affrontare   le
principali   tematiche   del   settore  biologico-farmaceutico.  Deve
acquisire le  basi  delle  principali  tecniche  spettroscopiche  con
approfondimento  delle  tecniche  per  lo  studio delle macromolecole
biologiche. Deve acquisire sufficienti cognizioni di chimica organica
con particolare riguardo  alle  molecole  sintetiche  e  naturali  di
interesse biologico.
  Settori scientifico-disciplinari: C01A, C02X, C03X, C05X.
14. Area struttura-funzione organismi viventi: 250 ore.
  Lo   studente   deve   acquisire   le   conoscenze   relative  alla
organizzazione delle strutture pluricellulari e pluritissutali  anche
a  livello  ultra-strutturale e molecolare. Dovra' apprendere inoltre
le basi molecolari del funzionamento delle  cellule,  dei  tessuti  e
degli   organi   ed   approfondire   lo  studio  dell'organizzazione,
espressione e  trasmissione  dell'informazione  genetica  di  cellule
procariote ed eucariote e di virus.
  Settori  scientifico-disciplinari:  F03X,  F05X,  E02B, E05A, E05B,
E09A, E13X.
15. Area fisiologica ed elementi di biofisica: 100 ore.
  Lo studente  deve  apprendere  la  dinamica  dell'integrazione  tra
cellule,  tessuti,  organi  ed  apparati  e  le principali tecnologie
applicate  all'indagine  della  loro  funzionalita'  ed  i   principi
fondamentali  della biofisica applicata alle scienze biomediche. Deve
acquisire le conoscenze di base delle  interazioni  delle  radiazioni
con la materia vivente ed i fondamenti della radioprotezione.
  Settori scientifico-disciplinari: E04A, F04A.
16. Area patologica generale: 50 ore.
  Lo  studente deve apprendere i meccanismi fondamentali dei processi
patologici  nonche'  i  meccanismi  molecolari  che  sottendono  alle
alterazioni patologiche della cellula.
  Deve inoltre apprendere le funzioni ed i meccanismi di azione degli
ormoni che presiedono al metabolismo degli organismi.
  Settori scientifico-disciplinari: F04A, E04A.
 17. Area basi farmacologiche dell'approccio terapeutico: 200 ore.
  Lo  studente deve apprendere i meccanismi di azione, il metabolismo
e  gli  effetti  dei  farmaci  a  livello  molecolare,  cellulare   e
sistemico.  Lo  studente deve inoltre acquisire le nozioni necessarie
all'impiego delle metodologie del DNA ricombinante per lo sviluppo  e
lo studio di molecole ed attivita' farmacologica nonche' le metodiche
per una corretta sperimentazione farmacologica.
  Settore scientifico-disciplinare: E07X.
18. Area tecnico-farmaceutica: 400 ore.
  Lo   studente   deve   acquisire   i  principi  fondamentali  sulla
correlazione struttura-attivita' con particolare riguardo ai prodotti
naturali o di derivazione semisintetica con interesse biotecnologico.
Dovra'  acquisire  le  nozioni  attinenti  l'impiego  di   enzimi   o
microrganismi  sia  per  la  produzione di farmaci che per la messa a
punto  di  metodologie  finalizzate  all'analisi  chimico-clinica   e
terapeutica.  Dovra'  inoltre  acquisire  i  principi dell'analisi di
farmaci di derivazione biotecnologica, le  principali  nozioni  sulle
forme  farmaceutiche,  sulle  tecniche  e procedimenti di produzione,
nonche' sulla legislazione che tutela la produzione e la vendita  dei
farmaci   e   le  norme  di  conduzione  di  laboratori  ed  impianti
biotecnologici.
  Settori scientifico-disciplinari: C07X, C08X, C10X.
                 INDIRIZZO BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI
         FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
13. Area chimica: 350 ore.
  Struttura       e        dinamica        delle        macromolecole
biologiche-biocatalisi-bioseparazioni  e biomonitoraggio. Lo studente
dovra'  approfondire  i  concetti  della  termodinamica  classica   e
statistica,  della  termodinamica  dei processi irreversibili e della
cinetica chimica con riferimento ai processi  biologici.  Deve  avere
conoscenze  sufficientemente  approfondite  delle  tecniche di studio
della struttura e della dinamica molecolare e delle loro applicazioni
allo  studio  delle  macromolecole  biologiche  (proteine  ed   acidi
nucleici),  divenendo  capace  di affrontare problemi connessi con la
modellistica  molecolare  e   la   rappresentazione   grafica   delle
strutture.  Lo studente dovra' approfondire le problematiche connesse
con la definizione, risoluzione e purificazione di composti e sistemi
di natura e/o di interesse biologico.  Dovra'  conoscere  i  principi
teorici  delle  principali  tecniche di analisi e di separazione ed i
loro  aspetti  applicativi  alle  problematiche  biotecnologiche.  Lo
studente  dovra'  approfondire  le conoscenze di chimica organica con
particolare riguardo alle molecole naturali e di sintesi di interesse
biologico e conoscere la distribuzione  e  la  funzione  dei  diversi
elementi  negli organismi. Lo studente dovra' apprendere le attivita'
di base che riguardano la chimica organica industriale dal  punto  di
vista delle materie prime, dei processi, dei prodotti.
  Dovra'  altresi'  dimostrare  di  essere  in  grado  di  valutare i
principali parametri economici di un processo di trasformazione anche
in relazione ai  problemi  dello  smaltimento  dei  rifiuti  e  della
valorizzazione  dei  sottoprodotti  e  di  prevedere in tale contesto
l'eventuale  reperimento  di  materie  prime  alternative  e  diverse
metodologie di processo ottenibili nell'ambito delle biotecnologie.
  Settori scientifico-disciplinari: C01A, C02X, C03X, C04X, C05X.
14.  Area  della genetica molecolare e della biologia molecolare: 150
ore.
  Lo studente dovra' apprendere nel dettaglio i meccanismi molecolari
alla  base   della   trasmissione,   conservazione   e   variabilita'
dell'informazione    genica    e    delle   principali   reazioni   e
caratteristiche cellulari. Dovra' inoltre  acquisire  una  conoscenza
operativa  riguardo  all'utilizzo  di sonde geniche e PCR (polimerase
chain  reaction)  nella  ricerca  ed  in  varie  applicazioni   delle
biotecnologie.  Lo  studente  dovra'  inoltre  dimostrare  competenza
teorica  e   sperimentale   riguardo   alle   tecnologie   molecolari
disponibili per il clonaggio e l'espressione di proteine.
  Settori scientifico-disciplinari: E03D, E04B.
15. Area della enzimologia e della biochimica cellulare: 150 ore.
  Lo  studente  dovra'  approfondire  le conoscenze sulla struttura e
funzione di proteine utilizzando approcci di ingegneria proteica,  di
analisi  di  sequenze  e di strutture tridimensionali con particolare
riguardo a  proteine  ed  enzimi  di  interesse  nelle  biotecnologie
industriali.  Inoltre  dovra'  approfondire le conoscenze dei sistemi
biochimici integrati, quali la trasduzione del segnale,  che  mediano
risposte  importanti  della  biochimica  cellulare,  in modo da poter
avere  le  basi  teorico-pratiche  per  lo  sviluppo  di  sistemi  di
controllo biotecnologici delle funzioni cellulari.
  Settori scientifico-disciplinari: E05A.
16. Area immunologia molecolare: 150 ore.
  Lo  studente  dovra' apprendere le basi teoriche e sperimentali per
la  generazione  e  l'impiego  di  anticorpi  monoclonali,  anticorpi
bispecifici e ricombinanti; rigenerazione di librerie combinatorie di
anticorpi  mediante  fagi  filamentosi.  Inoltre  dovra' approfondire
argomenti quali: reazioni antigene-anticorpo (concetti  e  misure  di
affinita'  e avidita'; utilizzo di programmi di computer modeling per
lo studio  del  sito  combinatorio)  applicazioni  industriali  degli
anticorpi   (anticorpi  catalitici  e  biosensori;  prodotti  per  la
diagnostica) sviluppo e utilizzo di citochine e linfochine in colture
cellulari su larga scala per saggi industriali i vaccini ricombinanti
(definizione  degli  epitopi  antigenici,  produzione  e  sistemi  di
vaccinazione alternativi).
  Settore scientifico-disciplinare: E04A.
 17. Area chimica delle fermentazioni e biochimica
industriale: 200 ore.
  Lo  studente  dovra'  dimostrare padronanza teorica e pratica delle
tecnologie operative utilizzate nelle  biotecnologie  industriali  ed
ambientali:    fermentazioni,    biotrasformazioni,   bioconversioni,
biosensori, sonde molecolari, biocarriera, ecc. Per  quanto  riguarda
le fermentazioni, oltre alle conoscenze sui sistemi finora utilizzati
per  il  miglioramento  delle  fermentazioni  classiche e sui diversi
sistemi di fermentazioni utilizzati, dovra' approfondire gli  aspetti
di  modulazione  fisiologica  e  biomolecolare delle diverse funzioni
cellulari di potenziale interesse applicativo:  quali  produzione  di
metaboliti  e  di  proteine  ed  altri  composti  da DNA ricombinate.
Inoltre dovra' dare attenzione sia alle applicazioni delle tecnologie
fermentative nel settore industriale  sia  in  quello  di  protezione
ambientale. Per quanto riguarda la biochimica industriale che si basa
sulla  utilizzazione  di  macromolecole  biologiche  per  reazioni di
riconoscimento  molecolare  o  di  catalisi,  dovra'  sviluppare   le
conoscenze  delle  diverse  tecnologie  e loro applicazioni, dei modi
efficaci per migliorare le prestazioni delle macromolecole coinvolte,
la loro integrazione con altri componenti quali quelli bioelettronici
nei biosensori.
  Settori scientifico-disciplinari: C10X, E05A, E12X, K06X.
18. Area impianti e processi biotecnologici: 100 ore.
  Lo studente dovra' conoscere i principi generali di  impiantistica,
compresa l'analisi e la simulazione dei processi biotecnologici, e di
scaling   up   dei   processi   piu'  rilevanti  nelle  biotecnologie
industriali con particolare  riguardo  alle  produzioni  chimiche  ed
energetiche  ed alle attivita' di prevenzione, monitoraggio, recupero
e valorizzazione ambientale. Dovra' inoltre dimostrare  di  conoscere
la  regolamentazione  vigente  nel campo della sicurezza e di saperla
applicare alle diverse condizioni di lavoro industriale.
  Settori scientifico-disciplinari: C04X, I15C, I15D, I15F.
19. Area economia e gestione aziendale: 100 ore.
  Lo studente dovra' acquisire le conoscenze economiche e  gestionali
necessarie  alla  pianificazione  e gestione di progetti di ricerca e
sviluppo delle biotecnologie e del  loro  trasferimento  industriale,
dando attenzione anche agli aspetti di regolamentazione e brevettuali
sotto il profilo economico.
  Settore scientifico-disciplinare: I27X.
                   INDIRIZZO BIOTECNOLOGIE MEDICHE
                  FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA
13. Area delle strutture biologiche integrate: 200 ore.
  Lo  studente  deve approfondire i rapporti fra struttura e funzioni
(anatomo-fisiologia)    nonche'    le    basi    microscopiche     ed
ultrastrutturali di organi e tessuti.
  Settori scientifico-disciplinari: E06A, E09A, E09B.
 14. Area delle funzioni biologiche integrate: 100 ore.
  Lo  studente  deve  apprendere  le  basi  biochimico-molecolari del
funzionamento degli organi in condizioni fisiologiche e le  relazioni
di  tipo  regolativo  che  esistono  tra  i  vari  organi  e sistemi.
Particolare risalto verra' dato a quei  temi  che  piu'  direttamente
coinvolgono  problematiche di tipo biomedico, come quelli relativi al
funzionamento del sistema nervoso,  delle  ghiandole  endocrine,  del
sistema immunitario.
  Settori scientifico-disciplinari: E05A, E05B.
15.  Area della biologia cellulare e molecolare e della genetica: 100
ore.
  Lo studente deve apprendere le basi teoriche relative alle funzioni
dei  geni,  a  quelle  delle  memebrane  cellulari  e  degli   organi
intracellulari.
  Settori scientifico-disciplinari: E04B, E13X, F03X.
16. Area della biologia dei microrganismi: 100 ore.
  Lo  studente  deve  approfondire  le  conoscenze  di microbiologia,
virologia  e  parassitologia  e  deve   apprendere   le   metodologie
biotecnologiche applicabili alla diagnostica e nella utilizzazione di
microorganismi e vettori virali.
  Settori scientifico-disciplinari: F05X, E12X, V32A.
17. Area della patologia umana: 200 ore.
  Lo  studente  deve  apprendere  i fondamenti eziopatogenetici della
patologia umana, con particolare riguardo alle  basi  molecolari  dei
difetti ereditari e delle malattie genetiche.
  Settori scientifico-disciplinari: F04A, F04B, F06C.
18. Area della farmacologia: 150 ore.
  Lo   studente   deve   approfondire   le  nozioni  fondamentali  di
farmacologia generale, cellulare,  molecolare  e  deve  acquisire  la
metodologia  di  laboratorio biologico-farmacologica e biotecnologica
nella  produzione  di  farmaci.  Lo  studente  deve  anche  acquisire
elementi di farmacocinetica umana.
  Settore scientifico-disciplinare: E07X.
19. Area delle biotecnologie riproduttive: 100 ore.
  Lo  studente deve apprendere le nozioni fondamentali riguardanti le
differenti tecniche di  fecondazione  assistita  (fertilizzazione  in
vitro, trasferimento intra-tubarico dei gameti, ecc.) e le tecnologie
connesse  (microiniezione,  congelamento, ecc.) come deve conoscere i
sistemi  e  gli  apparati  per  la  somministrazione  intermittente e
prolungata di ormoni e le tecniche per immagini per la valutazione ed
il trattamento delle patologie riproduttive maschili e femminili.
  Settore scientifico-disciplinare: F20X.
 20. Area della diagnostica biotecnologica: 200 ore.
  Lo studente  deve  acquisire  la  conoscenza  e  la  pratica  delle
principali   metodologie   diagnostiche  di  patologia  molecolare  e
cellulare, comprese quelle applicate alla diagnostica per immagini.
  Settori scientifico-disciplinari: F07A, F18X.
21. Area della terapia genica: 100 ore.
  Lo studente deve apprendere le basi teoriche e  le  metodologie  di
laboratorio per lo sviluppo applicativo di terapie geniche.
  Settori scientifico-disciplinari: F04A, F07A.
22.   Area   della   epidemiologia  e  medicina  molecolare  e  della
metodologia della ricerca: 250 ore.
  Lo studente deve apprendere le basi  metodologiche,  le  conoscenze
teoriche  e  quelle  pratiche  per  la  messa  a  punto  di  tecniche
biotecnologiche   applicabili   alla    diagnostica    epidemiologica
molecolare  per  la  prevenzione  di  malattie ad incidenza familiare
oppure dovuta ad alterazioni  strutturali  o  funzionali  del  genoma
umano.
  Settori scientifico-disciplinari: F01X, F02X, F04A, F04B.
                 INDIRIZZO BIOTECNOLOGIE VETERINARIE
                  FACOLTA' DI MEDICINA VETERINARIA
13. Area biochimica veterinaria: 50 ore.
  Lo  studente deve dimostrare di aver acquisito le basi sperimentali
e metodologiche per lo studio delle principali molecole di  interesse
biologico  e  di  aver  compreso,  sulla  base  di tali conoscenze, i
meccanismi dei fenomeni biologici negli organismi e negli animali  di
interesse  veterinario.  Deve  inoltre possedere nozioni approfondite
sulle metodologie e biotecnologie biochimico-chimiche veterinarie.
  Settori scientifico-disciplinari: E05A, E05B.
14. Area microbiologia veterinaria: 50 ore.
  Lo studente deve approfondire  le  proprie  conoscenze  per  quanto
riguarda  l'organizzazione  strutturale  e  molecolare  delle cellule
procariote, eucariote e dei virus
ed   i   meccanismi   alla   base   delle   funzioni   cellulari    e
dell'organizzazione,  espressione  e  trasmissione  dell'informazione
genica  nei  microrganismi  e  nelle  specie  animali  di   interesse
veterinario.
  Settori scientifico-disciplinari: V32A.
15. Area anatomia e fisiologia veterinaria: 200 ore.
  Lo   studente   deve   aver  padronanza  dell'organizzazione  delle
strutture pluricellulari e tissutali anche a livello ultrastrutturale
e molecolare come pure deve conoscere i meccanismi attraverso i quali
tale organizzazione si realizza nel corso dello sviluppo, il tutto in
modo comparato. Deve altresi' conoscere la citologia e le tecniche di
indagine istologica.  Lo  studente  deve  anche  dimostrare  di  aver
appreso la dinamica dell'integrazione tra cellule, tessuti, organi ed
apparati,  le principali tecnologie applicate all'indagine della loro
fuunionalita' ed i principi fondamentali della  fisiologia  applicata
alle scienze veterinarie.
  Settori scientifico-disciplinari: V30A, V30B.
16. Area patologia ed immunologia veterinaria: 100 ore.
  Lo  studente deve dimostrare di conoscere i meccanismi fondamentali
che concorrono alla  manifestazione  dei  processi  patologici  e  le
interrelazioni  che  si  verificano  fra  gli stessi e i vari sistemi
dell'organismo  negli  animali   domestici   nonche'   i   meccanismi
molecolari  che  causano  le  alterazioni  della cellula. Lo studente
dovra' inoltre dimostrare di aver compreso i meccanismi  immunologici
che  assicurano  l'integrita'  dell'organismo nei confronti di agenti
sia estranei che di natura endogena.
  Settore scientifico-disciplinare: V31A.
17. Area riproduzione animale: 200 ore.
  Lo  studente   deve   dimostrare   di   conoscere   le   principali
biotecnologie    applicate    alla    riproduzione    degli   animali
d'allevamento, terrestri ed acquatici. Deve conoscere le tecniche  di
crioconservazione  di  gameti e cellule somatiche, di sessaggio degli
spermatozoi e degli embrioni  e  di  maturazione  e  fecondazione  in
vitro.  Deve apprendere le tecniche di transgenesi e i fattori che le
controllano. Per i gameti e gli embrioni dovranno essere  considerate
le tecniche di raccolta, manipolazione, coltura e trasferimento. Deve
infine mostrare padronanza delle tecniche di induzione e di controllo
dell'ovulazione.
  Settori scientifico-disciplinari: V30B, V34B.
18. Area farmacologia e tossicologia veterinaria: 100 ore.
  Lo  studente deve apprendere le principali modalita' di ottenimento
ed allestimento, incluse quelle di natura biotecnologica, dei farmaci
da utilizzare negli animali ai fini di capire  l'impatto  della  loro
utilizzazione  anche  sui  prodotti che da tali animali derivano. Per
tale motivo deve dimostrare  di  aver  acquisito  le  conoscenze  dei
meccanismi  d'azione,  del  metabolismo e degli effetti dei farmaci a
livello molecolare, cellulare e sistemico. Lo studente  deve  inoltre
dimostrare  padronanza  dei  criteri per una corretta valutazione dei
parametri farmacocinetici e  tossicologici  riguardanti  le  sostanze
somministrate  agli  animali e presenti negli alimenti e di conoscere
in particolare il corpo giuridico sui prodotti da biotecnologia.
  Settore scientifico-disciplinare: V33A.
19. Area produzioni animali: 150 ore.
  Lo studente deve acquisire i concetti  applicativi  della  genetica
classica  e molecolare per il miglioramento produttivo degli animali,
comprese le specie acquatiche, ed il recupero delle specie in via  di
estinzione.   Lo   studente  deve  inoltre  conoscere  le  tecnologie
innovative  riguardanti  la   nutrizione   animale   e   l'efficienza
alimentare  nelle  specie  monogastriche  e poligastriche. Deve anche
apprendere conoscenze in ordine  alla  produzione  e  all'impiego  di
sostanze atte a modificare il metabolismo degli animali in produzione
zootecnica.  Una  particolare  attenzione  deve  essere dedicata alla
utilizzazione degli animali quali bioreattori per  la  produzione  di
molecole
di  interesse  biologico  e  dei  simbionti coadiuvanti le produzioni
animali.
  Settori scientifico-disciplinari: G09A, G09B, G09C, G09D.
20. Area diagnostica e profilassi veterinaria: 200 ore.
  Lo  studente  deve  conoscere   le   metodologie   di   rilevamento
epidemiologico  riguardanti  le  forme morbose degli animali in senso
lato. Deve acquisire le conoscenze atte all'allestimento  di  vaccini
da biotecnologia e le relative caratteristiche. Deve inoltre mostrare
padronanza   sulla   applicazione   delle   metodologie  diagnostiche
molecolari  per  la  prevenzione  e  la  diagnostica  delle  malattie
infettive e infestive di interesse veterinario.
  Settori scientifico-disciplinari: V32A, V32B, V33B.
21.  Area  igiene e tecnologia degli alimenti di origine animale: 150
ore.
  Lo  studente   deve   dimostrare   di   conoscere   le   principali
biotecnologie  riguardanti  il  settore  produzione  e  igiene  degli
alimenti. Dovranno essere acquisite nozioni sul  miglioramento  della
qualita'  delle materie prime e dei prodotti finiti, sulla produzione
di alimenti non convenzionali e di  additivi  attraverso  colture  di
microrganismi   e   colture   di   tessuto,  sullo  sfruttamento  dei
sottoprodotti, sui nuovi  mezzi  tecnologici  per  la  trasformazione
alimentare  e  sulla  protezione  ambientale  considerando i mezzi di
trattamento  e  di  recupero  dei  reflui  da  industrie  alimentari.
Particolare   attenzione   dovra'  essere  rivolta  alla  diagnostica
mediante l'impiego di biosensori  lungo  la  linea  produttiva  e  di
metodi immunochimici e batteriologici non convenzionali.
  Settori scientifico-disciplinari: C09X, G09X, E05B, V31B.
22. Area tecnologie di allevamento e benessere animale: 100 ore.
  Lo  studente  deve  conoscere  le  tecnologie  di allevamento degli
animali, compresi quelli utilizzati a fini sperimentali e  le  specie
acquatiche.  Deve  anche  dimostrare  di  conoscere  i principi etici
legati all'allevamento e  alla  sperimentazione  animale  nonche'  le
normative  relative  alla buona prassi di laboratorio. Deve conoscere
inoltre i metodi altemativi all'uso degli animali  da  esperimento  e
deve essere informato sulle principali forme morbose degli stessi.
  Settori  scientifico-disciplinari:  G09C,  G09D,  V30B, V31B, V32A,
V33B.
 23. Area legislazione: 50 ore.
  Lo  studente  deve  conoscere  le  vigenti  normative  nazionali  e
internazionali  relative  alla  salubrita'  degli alimenti di origine
animale, alla  sanita'  pubblica  veterinaria,  alla  sperimentazione
animale   e   all'impatto   ambientale  provocato  dagli  allevamenti
zootecnici.
  Settori scientifico-disciplinari: V31B, V32A, V33B.
24. Area bioprotesi: 50 ore.
  Lo studente deve dimostrare di conoscere gli  aspetti  fondamentali
della  biocompatibilita'  tissutale  e  sistemica  di  materiali  che
possono essere utilizzati per interventi riparativi, ricostruttivi  e
sostitutivi nell'uomo e negli animali.
  Settori scientifico-disciplinari: I26A, V33B, V34A.
  Il  presente  decreto  rettorale  sara'  pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
   Bologna, 31 ottobre 1994
                                           Il rettore: ROVERSI-MONACO