Con decreto ministeriale n. 6190 del 20 settembre 1994 e' stata definitivamente liquidata, ai sensi dell'art. 4, comma secondo e seguenti della legge 15 marzo 1956, n. 156, in L. 41.767.273 l'indennita' per i terreni espropriati in agro del comune di Borgia (Catanzaro), nei confronti della ditta Mazza Gregorio fu Salvatore e trasferiti in proprieta' all'Opera per la valorizzazione della Sila (ora Ente regionale di sviluppo agricolo della Calabria - ESAC), in forza del decreto presidenziale 16 settembre 1951 n. 995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 227 del 3 ottobre 1951 (supplemento ordinario). Con lo stesso decreto e' stata determinata la differenza di indennita' da liquidare alla ditta Mazza in L. 20.335.000 (importo arrotondato, legge n. 70/1952) e i relativi interessi in L. 43.120.000 (importo arrotondato). Con detto decreto e' stato, inoltre, stabilito che la complessiva somma da corrispondere alla ditta Mazza Gregorio, ammontante a L. 63.455.000, dovra' essere depositata dall'Ente regionale di sviluppo agricolo della Calabria presso la Cassa depositi e prestiti e che sara' svincolata e pagata agli aventi diritto a norma del secondo comma dell'art. 9 della legge 12 maggio 1950, n. 230, modificato dal secondo comma dell'art. 1 della legge 21 marzo 1953, n. 224, osservando il disposto degli art. 5, ultimo comma ed art. 8, ultimo comma, della legge 15 marzo 1956, n. 156. L'avviso di cui all'art. 5, primo comma, della citata legge n. 156, concernente la determinazione di tale indennita' e' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 143 del 21 giugno 1993.