IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 24 dicembre 1966, n. 1144, concernente la disciplina dell'ora legale; Visto il decreto-legge 21 giugno 1980, n. 270, convertito dalla legge 8 agosto 1980, n. 436, recante modificazioni alle disposizioni in materia di ora legale; Vista la legge 22 dicembre 1982, n. 932, recante ulteriori modificazioni alle disposizioni in materia di ora legale; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, istitutiva del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13, ed in particolare l'art. 2; Vista la settima direttiva 94/21/CE del Parlamento europeo e del Consiglio dell'Unione europea, concernente le disposizioni relative all'ora legale, adottata il 30 maggio 1994; Sulla proposta dei Ministri dei trasporti e della navigazione, dell'industria, del commercio e dell'artigianato, della pubblica istruzione, del lavoro e della previdenza sociale nonche' di quello dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; Visto il messaggio in data 5 luglio 1994, prot. n. 905, del Dipartimento del turismo; Decreta: In attuazione della direttiva dell'Unione europea specificata nelle premesse, l'ora normale e' anticipata, a tutti gli effetti, di sessanta minuti primi dalle ore due del 26 marzo 1995 alle ore tre (legali) del 24 settembre 1995. Il presente decreto sara' inviato alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 8 novembre 1994 Il Presidente del Consiglio dei Ministri BERLUSCONI Il Ministro dei trasporti e della navigazione FIORI Il Ministro dell'industria del commercio e dell'artigianato GNUTTI Il Ministro della pubblica istruzione D'ONOFRIO Il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica PODESTA' Registrato alla Corte dei conti il 29 novembre 1994 Registro n. 3 Presidenza, foglio n. 9