Il Ministro per la Funzione Pubblica ed il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, in conformita' a quanto previsto dal protocollo d'intesa firmato in data 4 dicembre 1995, emanano la seguente circolare. 1. Premessa La presente circolare delinea gli obiettivi e le modalita' di avvio della realizzazione del sottoprogramma "Formazione dei funzionari della Pubblica Amministrazione" previsto nell'ambito del Programma Operativo n. 940022/I/1 "Formazione formatori e funzionari della Pubblica Amministrazione", approvato con decisione della Commissione delle Comunita' Europee n. C/(94)3491 del 16 dicembre 1994, adottata nel quadro di quanto previsto dai Regolamenti CEE n. 2081, 2082 e 2084/93 del Consiglio del 20 luglio 1993, pubblicati in G.U.C.E. serie L n. 193 del 31 luglio 1993. Resta ferma la necessita' che l'adozione delle singole iniziative segua le procedure previste dalla vigente normativa, non costituendo la presente circolare in alcun modo atto di inizio di procedimenti contrattuali, di gara o di spesa. Nel rispetto del Sottoprogramma Operativo e del progetto esecutivo predisposto dal Dipartimento della Funzione Pubblica per l'annualita' 1995, in base a quanto previsto dal Protocollo di intesa tra il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica del 4 dicembre 1995, si stabilisce quanto segue. 2. Obiettivi del Sottoprogramma Formazione dei funzionari della Pubblica Amministrazione Il sottoprogramma Formazione dei funzionari della Pubblica Amministrazione ha la finalita' di accrescere l'efficienza e l'efficacia delle Amministrazioni nell'utilizzo dei fondi strutturali: FESR, FSE, FEOGA e SFOP. Il sottoprogramma ha i seguenti obiettivi: - accrescere le competenze professionali individuali - immettere elementi di cambiamento negli assetti organizzativi - sviluppare sistemi di interazioni, formali ed informali, tra le Amministrazioni Competenze Il programma persegue lo sviluppo delle competenze specifiche connesse direttamente ai ruoli e alle funzioni delle Amministrazioni che gestiscono i fondi strutturali: - informazione e promozione - pianificazione, programmazione e gestione - monitoraggio, valutazione - controllo Assetti organizzativi Il sottoprogramma si propone di intervenire sui comportamenti e i meccanismi organizzativi, sulle procedure, sulla distribuzione delle funzioni nell'ambito delle Amministrazioni responsabili della gestione dei fondi strutturali. Interazioni Il programma si propone di attivare, con il concorso dei partecipanti, reti informative ed organizzative che utilizzino la risorsa comunicazione, sulla base delle esperienze formative, quali: - reti tra funzionari dello stesso settore della stessa Amministrazione - reti tra diversi settori della stessa Amministrazione - reti non formali tra i vari funzionari dei diversi settori delle diverse Amministrazioni 3. Tipologie di intervento ed azioni previste Nella realizzazione del sottoprogramma sono previste tre modalita' di intervento, tra loro integrate in fase progettuale e realizzativa. Informazione Le attivita' si porranno l'obiettivo di fornire ad un elevato numero di funzionari i contenuti relativi alle politiche comunitarie, ai fondi strutturali, alle forme di intervento, alle modalita' di utilizzo dei finanziamenti, agli strumenti disponibili, alle tecniche di lavoro. In particolare, sono previste le seguenti attivita': - realizzazione di seminari di breve durata - predisposizione e diffusione di prodotti informativi, di natura editoriale ed informatica, anche tramite le reti informative esistenti - creazione di nuove reti, adeguate ai bisogni informativi specifici che verranno rilevati - costituzione di sportelli informativi e centri di documentazione. Formazione Le attivita' di formazione hanno come obiettivi: - la realizzazione di percorsi formativi integrati ed articolati - la proposta di strumenti operativi "ad hoc" di natura diversa: concettuali, metodologici, organizzativi, normativi e tecnologici - l'offerta di opportunita' di confronto e di scambio di esperienze tra le Amministrazioni di tutti i livelli delle aree comprese nell'obiettivo 1 e le altre aree in Italia e in Europa. Formazione intervento Le attivita' di formazione intervento hanno i seguenti obiettivi: - affiancamento a singoli partecipanti o, preferibilmente, a gruppi di partecipanti attivi su aree progettuali coerenti, di docenti e consulenti in grado di intervenire operativamente sulle realta' organizzative in cui i destinatari operano e sui processi gestionali di cui essi sono responsabili - follow up alle attivita' formative - supporto ai processi di interazione. Per le tipologie di attivita' previste - informazione, formazione, formazione intervento - potranno essere adottate diverse modalita' di aggregazione dei partecipanti. 4. Soggetti realizzatori Il coordinamento e la progettazione delle attivita' vengono svolti dal Dipartimento della Funzione Pubblica. Possono candidarsi alla realizzazione degli interventi previsti dal progetto esecutivo - e sinteticamente descritti al paragrafo 6 - i seguenti soggetti: - Universita' e Istituti di formazione superiore - Organismi di formazione pubblici e privati - Pubbliche Amministrazioni destinatarie del programma - limitatamente alle attivita' di cui al punto C1 del paragrafo 6 - anche in associazione con i soggetti sopra indicati E' richiesta una pluriennale esperienza operativa, nella formazione e nella consulenza organizzativa, a favore delle Amministrazioni nazionali, regionali e locali. Saranno privilegiati i soggetti che hanno maturato un consolidato prestigio tecnico - scientifico a livello nazionale e/o europeo nel campo dell'alta formazione manageriale e consulenza organizzativa, rivolta alle Pubbliche Amministrazioni. Si richiede inoltre la conoscenza approfondita ed una consolidata esperienza operativa delle problematiche connesse colla gestione di programmi e progetti cofinanziati dai fondi strutturali. L'individuazione dei tutor e degli esperti da impegnare nella realizzazione delle attivita' dovra' privilegiare il patrimonio tecnico scientifico regionale. Al fine di garantire la massima efficacia del Programma i soggetti che propongono la propria candidatura alla realizzazione delle azioni potranno segnalare le Pubbliche Amministrazioni rispetto alle quali ritengano di poter svolgere piu' efficacemente le proprie attivita', ed eventualmente corredare la propria proposta con espressioni di intenti di queste Amministrazioni: cio' costituira' elemento di valutazione nella selezione delle candidature. Inoltre potranno essere indicate eventuali modalita' di integrazione tra le attivita' previste ed altre realizzate, o in via di realizzazione presso singole Amministrazioni. Le modalita' proposte per il coinvolgimento delle Amministrazioni dovranno essere comunque esplicitamente indicate nella documentazione di presentazione delle candidature. 5. Destinatari delle attivita' Le iniziative formative sono destinate ai funzionari pubblici responsabili o coinvolti nella gestione dei fondi strutturali. Per l'annualita' 1995 si prevede di realizzare iniziative rivolte alle seguenti Amministrazioni: - tutte le Regioni dell'obiettivo 1: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna - Ministero del Bilancio e della Programmazione economica - Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale - Ministero del Tesoro - Ministero dell'Industria, Commercio e Artigianato - Ministero per il coordinamento delle politiche agricole, alimentari e forestali - Ministeri titolari di Programmi Operativi e altre forme di intervento cofinanziate dai fondi strutturali - Province e altri enti locali delle aree territoriali dell'obiettivo 1 6. Azioni previste per l'annualita' 1995 Nel corso del primo anno di attivita' si intendono realizzare in particolare le seguenti azioni: A Attivita' di diffusione delle informazioni sui fondi strutturali e di promozione e lancio delle iniziative di questo sottoprogramma operativo B Attivita' finalizzate al miglioramento delle competenze di gestione degli interventi di sviluppo C.1 Progetti ad hoc di assistenza formativa per il miglioramento organizzativo delle Amministrazioni responsabili della gestione dei fondi strutturali. C.2 Programmi formativi per lo sviluppo di competenze strumentali alla gestione di fondi strutturali In maggiore dettaglio si prevede che le attivita' si sviluppino come segue, e ottengano i risultati qui di seguito indicati: A. Attivita' di diffusione delle informazioni sui fondi strutturali e di promozione e lancio delle iniziative di questo sottoprogramma operativo ----> Vedere Immagine a Pag. 10 del S.O. <---- a.1. Azioni di lancio delle iniziative a.1.1 Convegno nazionale 2 giornate, non meno di 500 partecipanti complessivamente a.1.2 Convegni regionali 8 edizioni di 2 giornate, mediamente con non meno di 100 partecipanti per ciascuna edizione a.1.3 Seminari per le amministrazioni dello Stato 10 edizioni di 2 giornate, mediamente con non meno di 50 partecipanti per ciascuna edizione I costi previsti per le attivita' al punto a.1, comprensivi di ogni spesa necessaria per la realizzazione delle iniziative, sono di non oltre lit. 450.000.000, eventuale IVA inclusa. a.2. Diffusione delle informazioni a.2.1 Attivita' propedeutiche a.2.1.1. Ricognizione delle fonti informative a.2.1.2. Progettazione e gestione di una base di dati sui fondi strutturali e sui funzionari responsabili della loro gestione a.2.1.3. Analisi ed approfondimento delle esigenze e dei fabbisogni informativi e formativi dei funzionari responsabili della gestione dei fondi strutturali, finalizzata alla progettazione esecutiva delle suc- cessive annualita' a.2.2 Servizi informativi offerti a.2.2.1. Servizio di informazione a sportello multicanale per le Pubbliche Amministrazioni si prevede la fornitura di almeno 1.000 servizi di informazione complessivi a.2.2.2. Realizzazione di una newsletter informativa sui fondi strutturali destinata alle Pubbliche Amministrazioni si prevede la realizzazione di almeno 6 numeri di una newsletter da diffondersi a mediamente 10.000 destinatari a.2.2.3. Diffusione di materiali informativi strutturali si prevede la realizzazione di almeno 10 prodotti informativi da diffondersi mediamente in 10.000 copie ciascuno I costi previsti per le attivita' di cui al punto a.2.1.1, a.2.1.2 e a.2.2.1, comprensivi delle attrezzature necessarie per la realizzazione dei servizi, sono di non oltre lit 2.300.000.000 eventuale IVA inclusa. I costi previsti per le attivita' di cui al punto a.2.2.2 e a.2.2.3, comprensivi dei costi di distribuzione dei materiali realizzati, sono di non oltre lit 1.000.000.000 eventuale IVA inclusa. Le attivita' al punto a.2.1.3 verranno realizzate direttamente dal Dipartimento della Funzione Pubblica. a.3. Stage formativi/informativi presso la Commissione della U.E. si prevede la realizzazione di 3 gruppi di 20 stagisti, della durata di 3 mesi ciascuno Le attivita' al punto a.3 verranno realizzate direttamente dal Dipartimento della Funzione Pubblica. B. Attivita' finalizzate al miglioramento delle competenze di gestione degli interventi di sviluppo. ----> Vedere Immagine a Pag. 12 del S.O. <---- Si prevede la realizzazione di piani formativi integrati a base modulare articolati sulle seguenti linee: - b.1. Il governo dei processi di sviluppo a scala locale Su questo tema si vuole realizzare un percorso formativo approfondito della durata di 15 giornate di formazione, articolato in moduli, con la partecipazione di mediamente 25 funzionari e dirigenti. Si vuole anche realizzare un percorso formativo a carattere prevalentemente introduttivo della durata complessiva di 9 giornate, articolato in 3 moduli autoconsistenti, con la partecipazione a ciascun modulo di mediamente 25 funzionari e dirigenti. - b.2. Le politiche strutturali della Unione Europea (origini, sviluppo, modalita' operativa) Su questo tema si vuole realizzare un percorso formativo a carattere introduttivo della durata di 9 giornate, articolato in 3 moduli autoconsistenti, con la partecipazione a ciascun modulo di 25 funzionari e dirigenti. Si vuole inoltre realizzare un percorso formativo di maggior approfondimento delle problematiche operative connesse alla gestione dei fondi strutturali, della durata complessiva di 15 giornate di formazione, con la partecipazione di 25 funzionari e dirigenti. - b.3. Le politiche settoriali interne Con riferimento alle politiche settoriali interne, il piano formativo integrato a base modulare si propone di sviluppare un attento approfondimento, rivolto ai dirigenti ed ai quadri delle Amministrazioni regionali e locali, delle problematiche di gestione dello sviluppo relative ai diversi settori di intervento, previsti dal Quadro Comunitario di Sostegno dell'obiettivo 1. Per ciascun settore di intervento si vuole realizzare almeno un percorso formativo della durata complessiva di 9 giornate, articolato in 3 moduli autoconsistenti, rivolte a 20 partecipanti per ciascun modulo. A valle di ciascun percorso formativo riferito a ciascun settore sara' realizzata un'attivita' di follow-up formativo della durata di 3 giornate, preceduta da un'azione di assistenza personalizzata su casi e problemi di specifico interesse dei partecipanti (formazione intervento) per complessive 40 giornate/esperto per ciascun percorso formativo. Si vogliono realizzare 3 edizioni del piano formativo integrato a base modulare: a titolo orientativo si prevede che il modulo b.3 potra' avere nelle 3 edizioni diversa articolazione, al fine di dare maggior spazio alle attivita' formative rivolte ai settori piu' rilevanti nel Quadro Comunitario di Sostegno, in termini di risorse finanziarie assorbite, di funzionari impegnati, secondo la distribuzione evidenziata nella tabella: | | | | SETTORI | EDIZIONI | | | | | | I Ed | II Ed | III Ed | | | | | | | | | | | | 1. Trasporti | 1 | 2 | 2 | | | | | | | | | | | | 2. Industria, artigianato e | | | | | servizi alle imprese | 2 | 2 | 2 | | | | | | | | | | | | 3. Turismo | 1 | - | 1 | | | | | | | | | | | | 4. Agricoltura e sviluppo | | | | | rurale | 1 | 2 | 2 | | | | | | | | | | | | 5. Pesca | 1 | - | 1 | | | | | | | | | | | | 6. Risorse idriche | 1 | - | 1 | | | | | | | | | | | | 7. Energia | 1 | - | 1 | | | | | | | | | | | | 8. Ambiente | 1 | 1 | - | | | | | | | | | | | | 9. Ricerca e sviluppo | | | | | tecnologico | 1 | 1 | - | | | | | | | | | | | | 10. Strutture di formazione | 1 | - | - | | | | | | | | | | | | 11. Strutture sanitarie | 1 | 1 | | | | | | | | | | | | | 12. Valorizzazione delle | | | | | risorse umane | 1 | 2 | 2 | | | | | | - b.4. Il ciclo di gestione dei programmi e dei progetti cofinanziati dai fondi strutturali. Su questo tema si vuole realizzare un percorso formativo della durata complessiva di 15 giornate, articolate in 3 moduli autoconsistenti della durata di 5 giornate e con la partecipazione, a ciascun modulo, di 20 dirigenti e funzionari regionali e locali. A valle di ciascun modulo formativo autoconsistente sara' realizzata un'attivita' di follow up della durata di 3 giornate, preceduta da un'assistenza personalizzata su casi e problemi di interesse specifico dei partecipanti (formazione intervento), per complessive 20 giornate/esperto per ciascun modulo formativo. Si prevede la realizzazione di 3 edizioni del piano formativo integrato (comprendente le linee b.1, b.2, b.3, b.4 sopra descritte); i costi previsti per ciascun edizione sono di non oltre lit 2.000.000.000 eventuale IVA inclusa. C. Attivita' finalizzata al miglioramento dei meccanismi organizzativi delle amministrazioni e delle competenze di tipo strumentale per la gestione dei fondi strutturali C.1.A. Progetti ad hoc di assistenza formativa al miglioramento organizzativo delle amministrazioni publiche di rilevante dimensione (Direzioni Generali, funzioni, servizi di Ministeri impegnati nella gestione dei fondi strutturali, Amministrazioni Regionali, Amministrazioni di comuni di grande e medio grande dimensione). ----> Vedere Immagine a Pag. 14 del S.O. <---- Con questa linea di intervento si vuole sperimentare e consolidare una metodologia operativa adeguata a sostenere processi di miglioramento organizzativo nelle amministrazioni pubbliche centrali e locali, di rilevante dimensione, impegnate nella gestione di fondi strutturali. Ciascuna iniziativa e' mirata ad una specifica Amministrazione Pubblica che abbia esplicitato il suo interesse a tale intervento, e che abbia gia' maturato specifici indirizzi di riorganizzazione dell'ente e/o voglia approfondire particolari obiettivi di riassetto organizzativo e/o voglia favorirne la migliore attuazione. Le attivita' formative e di formazione intervento saranno rivolte alle seguenti amministrazioni: - tutte le Regioni dell'obiettivo 1: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna; - Ministero del Bilancio e della programmazione economica - Ministero del Lavoro e della previdenza sociale - Ministero del Tesoro - Ministero dell'Industria, commercio e artigianato - Ministero per il coordinamento delle politiche agricole, alimentari e forestali - altri Ministeri titolari di programmi operativi e altre forme di intervento - alcuni Comuni di grandi dimensioni, delle aree territoriali dell'obiettivo 1. Il percorso operativo metodologico che si vuole realizzare, con riferimento a una particolare Amministrazione, si propone di costruire e/o approfondire - in una logica di processo basata sul massimo coinvolgimento della struttura dirigente dell'ente e degli operatori - le linee di riassetto organizzativo piu' appropriate, la strategia operativa per la migliore implementazione del piano di riorganizzazione, il piano degli interventi formativi adeguato a favorire l'acquisizione o il consolidamento diffuso delle conoscenze e delle competenze utili a migliorare l'efficacia e l'efficienza dell'azione amministrativa, in coerenza con il piano organizzativo definito. La metodologia di intervento si sviluppa come di seguito indicato: 1. Definizione e precisazione degli obiettivi dell'intervento L'intervento sara' sviluppato con un piano di 10 incontri con dirigenti e responsabili delle Amministrazioni utenti per acquisire la disponibilita' alla partecipazione all'intervento delle Amministrazioni stesse e precisarne gli obiettivi 2. Sensibilizzazione formativa della struttura dirigente, e laboratorio permanente di analisi delle criticita' operative e di proposta Successivamente verra' attivato un gruppo orientativamente composto di 25 dirigenti e funzionari, che svolgera' 10 incontri di riflessione e approfondimento formativo, della durata di 2 giornate ciascuno, su temi coerenti con gli obiettivi dell'intervento di miglioramento organizzativo. 3. Analisi conoscitiva approfondita Parallelamente verranno costituiti uno o piu' gruppi di lavoro misti (esperti interni ed esperti esterni all'Amministrazione) per la realizzazione di un piano di analisi mirato alla acquisizione delle informazioni necessarie per la realizzazione dell'intervento. Si prevede un impegno di 20 giornate / uomo degli esperti esterni per la realizzazione della fase di analisi. 4. Definizione del piano di riassetto organizzativo, della strategia di implementazione, del piano di formazione per il personale. Il gruppo, o i gruppi di lavoro misti procederanno successivamente alla definizione del piano di riassetto organizzativo, della strategia di implementazione, del piano di formazione del personale. L'analisi e la definizione progettuale verranno condotte in stretta interazione con il gruppo di dirigenti e funzionari impegnati nel laboratorio di analisi e di proposta di cui al punto 2. Si prevede un impegno di 20 giornate / uomo degli esperti esterni per la realizzazione della fase di definizione progettuale. A sostegno del personale dell'Amministrazione coinvolto nell'attivita' di analisi e di definizione progettuale verra' sviluppato uno specifico programma formativo, per complessive 30 giornate, rivolto a 25 partecipanti. 5. Realizzazione dell'intervento di riassetto organizzativo e del pi- ano di attivita' di formazione del personale Si prevede un impegno di 20 giornate / uomo degli esperti esterni per la realizzazione dell'intervento di riassetto organizzativo, mentre si prevede per l'attuazione del piano formativo la realizzazione di 10 seminari, orientantivamente di 5 giornate, rivolti mediamente a 25 partecipanti. 6. Monitoraggio e valutazione degli interventi Nell'ambito del piano saranno previste specifiche attivita' di monitoraggio e valutazione delle attivita' stesse, per le quali si prevede un impegno di 20 giornate di consulenza. Si prevede la realizzazione di 14 edizioni del piano formativo integrato sopra descritto; i costi previsti per ciascuna edizione sono di non oltre lit 630.000.000 eventuale IVA inclusa. C.1.B. Progetti ad hoc per insiemi di province e altri enti nell'ambito del medesimo territorio ----> Vedere Immagine a Pag. 17 del S.O. <---- Con questa linea di intervento si vuole sperimentare e consolidare una metodologia operativa adeguata a dare assistenza formativa, in tema di gestione degli interventi di sviluppo, ad una pluralita' di amministrazioni interagenti nell'ambito del medesimo territorio o di territori contigui. L'azione di assistenza formativa, in questo caso, e' finalizzata a promuovere l'efficace gestione dei fondi comunitari e degli interventi di sviluppo, e il miglioramento organizzativo dei servizi e delle funzioni interne agli enti coinvolti nella gestione dello sviluppo a livello locale. La metodologia di intervento si sviluppa come di seguito indicato: 1. Azione di promozione del progetto mirato e selezione degli enti destinatari dell'intervento Con riferimento alla specifica realta' territoriale oggetto dell'intervento sara' sviluppato un piano di 50 incontri personalizzati con singoli amministratori locali per acquisire la disponibilita' alla partecipazione all'intervento delle Amministrazioni stesse; successivamente, allo stesso fine, sara' anche realizzato un seminario della durata di 2 giorni a cui parteciperanno gli stessi amministratori locali intervistati nel programma di incontri, responsabili di altri enti e/o istituzioni locali di promozione dello sviluppo. 2. Percorso formativo a favore del personale a vario titolo impegnato nella gestione degli interventi di sviluppo Il personale interessato, operando presso i diversi enti locali coinvolti nel progetto ad hoc, sara' coinvolto in un percorso formativo della durata di 30 giornate, articolato in 6 moduli autoconsistenti, della durata di 5 giornate ciascuno, e rivolto a 25 partecipanti, per l'approfondimento di specifiche problematiche connesse alla gestione degli interventi di sviluppo e al miglioramento organizzativo delle funzioni e degli uffici coinvolti I temi previsti per i 6 moduli sono i seguenti: Lo sviluppo socio-economico locale Le politiche strutturali dell'Unione Europea La gestione dei progetti cofinanziati dai fondi strutturali Strumenti per l'analisi organizzativa e la gestione dei progetti L'amministrazione e la contabilita' delle iniziative cofinanziate dai fondi strutturali L'utilizzo dei dati statistici per la gestione degli interventi di sviluppo 2.1. Azione di assistenza formativa/tutoraggio ai processi di innovazione nella gestione degli interventi di sviluppo Per realizzare questa azione ci si rivolgera' al gruppo di enti coinvolto nel progetto mirato di area, verificando su quali iniziative innovative, legate ai temi oggetto dei moduli formativi, e' opportuno concentrare l'ulteriore sviluppo del progetto. In linea generale, si prevede l'interesse di mediamente 12 enti locali per almeno 4 aree di intervento (attinenti al miglioramento di funzioni di gestione degli interventi di sviluppo o a specifici settori di intervento). Verranno organizzati specifici gruppi di apprendimento e sperimentazione (orientativamente 12), aggregando sui diversi temi gli enti locali interessati. Dal punto di vista delle modalita' operative si tratta di assistere i gruppi di apprendimento con un intervento a due livelli, di base e di tipo strategico. L'attivita' di assistenza formativa di base sara' realizzata da consulenti tutor, che dovranno affiancare i gruppi con la realizzazione di incontri periodici, aventi lo scopo di impostare il lavoro, dare input e strumenti operativi, verificare l'avanzamento dei lavori e, quando ritenuto necessario, intervenire con azioni formative piu' tradizionali (piccole lezioni, brevi fasi addestrative). Le attivita' potranno impegnare in prima persona il consulente tutor o prevedere il coinvolgimento di altri esperti, specialisti nella tematica oggetto dell'azione formativa. L'intervento di livello strategico sara' affidato ad un nucleo di esperti, che dovra' predisporre i progetti di intervento per i gruppi di enti locali, e agire in fase attuativa a supporto dei consulenti tutor. In generale, l'intervento di assistenza formativa di base prevede un impegno di 18 giornate per ciascun gruppo, mentre per l'assistenza di secondo livello si puo' prevedere un gruppo di 4 esperti, che coprano le diverse aree tematiche prescelte, con un impegno medio di 25 giornate, per un totale di 100 giornate, delle quali una parte dovra' essere destinata alla progettazione esecutiva dei moduli di assistenza di base e una parte all'attivita' di consulenza ai tutor in fase di realizzazione del programma. 3. Percorso formativo per gli amministratori locali e i responsabili di servizi/istituzioni di promozione dello sviluppo: azione di assistenza formativa/tutoraggio agli amministratori locali per la progettazione e/o il concreto avvio di programmi e progetti cofinanziati o cofinanziabili dei fondi comunitari Esso sara' incentrato sulla valorizzazione del ruolo dell'ente locale nella promozione dello sviluppo. L'azione prevede un programma di 10 giornate di incontri di lavoro e seminari rivolti a 25 amministratori e responsabili di servizi e istituzioni di promozione dello sviluppo. Sara' inoltre attivato un gruppo di esperti con il compito di fornire un supporto tecnico professionale personalizzato agli enti interessati a dare concreta ed efficace operativita' a specifici progetti di sviluppo, che saranno oggetto di 3 gruppi di lavoro finalizzati allo sviluppo progettuale delle iniziative. Si fa riferimento, per l'attuazione di questa assistenza formativa, ad un gruppo di esperti impegnati per un totale complessivo di 60 giornate. 4. Prima dell'avvio del programma sara' realizzata una fase di apprendimento dei metodi di lavoro e delle modalita' di servizio da parte dei tutor, con un periodo formativo da realizzare attraverso seminari di studio e gruppi di lavoro. L'impegno al riguardo dovra' essere contenuto in 10 giornate per due gruppi di 25 partecipanti. Alla conclusione del programma le esperienze realizzate saranno formalizzate attraverso la formulazione di casi di studio, utilizzabili in successive iniziative destinate agli enti locali. Si prevede la realizzazione di 3 edizioni del piano formativo integrato sopra descritto; i costi previsti per ciascuna edizione sono di non oltre lit. 1.000.000.000 eventuale IVA inclusa. C.2. Programmi formativi per lo sviluppo di competenze strumentali alla gestione di fondi strutturali, individuate e dimensionate sulla base delle rilevazioni delle esigenze formative effettuate dal Dipartimento della funzione pubblica sulla base della direttiva 14/95 del Dipartimento della Funzione Pubblica ----> Vedere Immagine a Pag. 20 del S.O. <---- Il programma formativo si propone di intervenire sulle competenze e i comportamenti dei funzionari delle Amministrazioni responsabili della gestione dei fondi strutturali: la migliore capacita' di utilizzo e gestione dei fondi strutturali e' strettamente connessa al piu' generale processo di miglioramento e crescita delle competenze professionali degli operatori delle Amministrazioni. Pertanto il programma formativo per lo sviluppo di competenze strumentali alla gestione dei fondi strutturali prevede percorsi mirati allo sviluppo delle seguenti tematiche: 1. l'analisi organizzativa e l'analisi delle procedure, finalizzate in particolare ai processi di gestione dei fondi strutturali 2. l'utilizzo delle tecnologie informative e telematiche 3. l'organizzazione, la gestione, l'utilizzo del dato statistico ai fini della programmazione, del monitoraggio, della verifica e controllo dell'utilizzo dei fondi strutturali 4. le relazioni con il pubblico e le attivita' di informazione e promozione dell'utilizzo dei fondi strutturali 5. la gestione amministrativa e contabile, con particolare riferimento alle procedure relative ai fondi strutturali e agli strumenti di cofinanziamento nazionale Per ciascuno dei 5 temi di cui sopra si vuole realizzare un percorso formativo, della durata complessiva di 9 giornate, articolato in 3 moduli formativi autoconsistenti, rivolti a 20 partecipanti ciascuno. Si vuole inoltre realizzare un percorso formativo di approfondimento operativo, della durata complessiva di 15 giornate (articolate in moduli formativi e workshop), rivolte a 20 partecipanti. A valle del corso di approfondimento sara' realizzata un'attivita' di follow up formativo della durata di 3 giornate, precedute da un'azione di assistenza personalizzata (formazione intervento) con l'impegno di 20 giornate/uomo di consulenza per ciascuna tematica, su casi e problemi di interesse dei partecipanti, riferite ad esigenze di gestione dei fondi strutturali. Si prevede la realizzazione di 3 edizioni del programma formativo sopra descritto; i costi previsti per ciascuna edizione sono di non oltre lit 700.000.000 eventuale IVA inclusa. 7. Presentazione delle candidature La documentazione di presentazione delle candidature dovra' comprendere - dati anagrafici del soggetto, o dei soggetti, che presentano la candidatura - statuto del soggetto, o dei soggetti - indicazione delle esperienze nella formazione, informazione, consulenza organizzativa rivolta alle Pubbliche Amministrazioni, in particolare delle aree dell'obiettivo 1 - indicazione delle esperienze sulle problematiche relative alla gestione dei fondi strutturali, a livello comunitario, nazionale, regionale, con riferimento in particolare alle aree dell'obiettivo 1 - indicazione dettagliata degli esperti e dei docenti che verranno impegnati nella realizzazione delle iniziative, e loro curricula professionali - indicazione delle risorse logistiche e organizzative utilizzabili per la realizzazione delle iniziative - indicazione della tipologia di iniziative alla cui realizzazione il soggetto si candida, con riferimento - a quanto previsto al paragrafo 6: - Azioni di lancio delle iniziative (punto a.1) - Azioni di diffusione delle informazioni attivita' propedeutiche (punto a.2.1.1 e punto a.2.1.2) e sportello informativo (punto a.2.2.1) - Azioni di diffusione delle informazioni: newsletter e materiali informativi (punto a.2.2.2 e punto a.2.2.3) - Attivita' finalizzate al miglioramento delle competenze di gestione degli interventi di sviluppo (punto B) - Progetti ad hoc di assistenza formativa al miglioramento organizzativo delle Amministrazioni pubbliche di rilevante dimensione (punto C.1.A) - Progetti ad hoc per insiemi di Province ad altri enti nell'ambito del medesimo territorio (punto C.1.B) - Programmi formativi per lo sviluppo di competenze strumentali alla gestione dei fondi strutturali (punto C.2) lo stesso soggetto puo' candidarsi alla realizzazione di piu' di una tipologia di interventi, e di piu' di una edizione degli interventi stessi - eventuale indicazione di specifiche modalita' di realizzazione previste - indicazione delle modalita' di coinvolgimento delle Amministrazioni utenti - eventuali indicazione delle collaborazioni di soggetti terzi, portatori di apporti integrativi specialistici, previste per la realizzazione delle attivita': l'attivazione di tali collaborazione dovra' essere specificamente autorizzata - indicazione dei costi previsti per le diverse attivita', distinti per voci di spesa, come previsto nel formulario allegato - indicazione delle caratteristiche di realizzazione degli interventi di automonitoraggio e dei flussi informativi conseguenti 8. Contenuti delle iniziative I contenuti delle iniziative sono indicati nel progetto esecutivo e riportati a titolo esemplificativo in allegato a questa circolare; essi verranno verificati e precisati in stretto accordo con le Amministrazioni destinatarie nella fase di avvio delle attivita'. I soggetti che presentano la propria candidatura alla realizzazione delle iniziative potranno indicare modalita' attuative piu' specifiche, ed eventualmente diverse da quelle indicate in questa circolare e nell'allegato tecnico, motivando le proprie proposte progettuali. 9. Ammissibilita' delle candidature Saranno ammesse soltanto le candidature che presenteranno gli elementi previsti al paragrafo 7. 10. Costi ammissibili Per quanto concerne l'ammissibilita' dei costi si fa riferimento alla Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale "Natura dei costi ammissibili per le attivita' formative cofinanziate del FSE n. 98 del 4 agosto 1995, pubblicata nel supplemento ordinario alla G.U. n. 188 del 12 agosto 1995, e successive modificazioni (circolare n. 130 del 25 ottobre 1995 pubblicata nel supplemento ordinario alla G.U. n. 258 del 4 novembre 1995). Si specificano di seguito i massimali di costo ritenuti congrui per il dimensionamento di alcune voci di spesa. I massimali indicati sono da intendersi al netto di IVA e al lordo di IRPEF. Docenti, esperti e direttori di corso e di progetto. Tali tipologie professionali sono articolate in tre fasce di livello prevedenti massimali di costo differenziati, sulla base di esperienza professionale, settore di esperienza, titolo di studio. Fascia A: Docenti, direttori di corso e di progetto fino ad un massimo di lit. 150.000 orarie Docenti universitari di ruolo (ordinari, associati), ricercatori sen- ior (dirigenti di ricerca, primi ricercatori) Dirigenti d'azienda; imprenditori; esperti di settore senior (con esperienza professionale almeno decennale nel profilo o categoria di riferimento) Professionisti, esperti senior di orientamento, di formazione (iniziale e continua) e di didattica (con esperienza professionale almeno decennale nel profilo o categoria di riferimento). Fascia B: Docenti, direttori e codirettori di corso e di progetto fino ad un massimo di lit. 100.000 orarie Ricercatori universitari (primo livello), ricercatori junior (con esperienza almeno triennale di docenza, conduzione o gestione progetti nel settore di interesse). Professionista, esperto di settore junior (con esperienza almeno triennale di docenza, conduzione o gestione progetti nel settore di interesse). Professionisti, esperti junior di orientamento, di formazione e di didattica (con esperienza almeno triennale di docenza, conduzione o gestione progetti nel settore di interesse). Fascia C: Docenti e codirettori di corso e di progetto fino ad un massimo di lit. 80.000 orarie Assistenti tecnici (laureati o diplomati) con competenze ed esperienza professionale almeno biennale nel settore. Tutor: fino ad un massimo di lit. 50.000 orarie Laureati o diplomati, impegnati come supporto alla docenza e alla gestione d'aula. Coordinatori: fino ad un massimo di lit. 100.000 orarie per le ore effettivamente svolte. Spese per attivita' di ricerca e di consulenza specialistica nell'ambito di progetti integrati: fino ad un massimo di lit. 600.000 al giorno. Personale amministrativo: fino ad un massimo di lit. 40.000 orarie. Eventuali spese di vitto e alloggio per i partecipanti: per corsi residenziali fino ad un massimo di lit. 70.000 al giorno, per corsi semi-residenziali (corsi di durata giornaliera minima di 6 ore che prevedano un pasto) fino ad un massimo di lit. 50.000 al giorno. 11. Valutazione e selezione delle candidature La selezione dei soggetti per la realizzazione delle iniziative previste e' affidata ad una apposita Commissione nominata dal Dipartimento della Funzione Pubblica, che nella valutazione delle candidature terra' conto dei seguenti criteri: - esperienze del soggetto, o dei soggetti - profili professionali del personale impegnato - dotazioni logistiche e organizzative - livello dei costi previsti - livello qualitativo della proposta, con riferimento in particolare - alle modalita' di coinvolgimento degli utenti - alle metodolgie e alle modalita' di realizzazione proposte Il Dipartimento della Funzione Pubblica comunica entro due mesi dalla presentazione delle candidature l'esito della selezione ai soggetti e alle Amministrazioni destinatarie degli interventi. 12. Finanziamento Il Programma operativo prevede un contributo del FSE per il 1995 pari a 9.332.809 Ecu. Le iniziative saranno finanziate come segue: - il 75% del totale della spesa dal Fondo Sociale Europeo - il 25% dal fondo di rotazione previsto dalla legge 183/87 13. Erogazione del finanziamento I tempi, le modalita' dell'erogazione del finanziamento nonche' gli obblighi dei soggetti attuatori saranno precisati in una convenzione da stipularsi fra il Dipartimento della Funzione Pubblica e i soggetti stessi. La presente circolare non costituisce alcuna forma di impegno da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica e del Ministero del Lavoro. 14. Modalita' e termini di presentazione delle candidature I soggetti interessati alla realizzazione delle azioni finanziate nell'ambito di questo Programma presenteranno le loro candidature, in bollo, sulla base delle indicazioni contenute in questo documento e del formulario allegato. Le domande, firmate dal legale rappresentante, corredate dal formulario, con indicazione del riferimento in calce a destra della busta di invio "Sottoprogramma Operativo n. 940022/I/1 Formazione Funzionari della Pubblica Amministrazione" dovranno pervenire al Dipartimento della Funzione Pubblica, Ufficio Personale delle Pubbliche Amministrazioni - Corso Vittorio Emanuele, 116 - 00186 Roma, in duplice copia, entro 30 giorni dalla pubblicazione della presente circolare. Domande pervenute successivamente al termine indicato saranno respinte. La domanda si considera prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo raccomandata entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 15. Tempi di realizzazione Le iniziative previste dal progetto esecutivo, a cui le candidature si riferiscono, dovranno realizzarsi entro dicembre 1996. La presente circolare e' inviata alla Corte dei Conti per la registrazione. Roma, 29 dicembre 1995 Il Ministro per la funzione pubblica: FRATTINI Il Ministro del lavoro: TREU Registrato alla Corte dei conti il 21 marzo 1996 Registro n. 1, Presidenza, foglio n. 158 | | | FORMULARIO DI PRESENTAZIONE | | | | DELLE CANDIDATURE PER LA REALIZZAZIONE | | | | DELLE INIZIATIVE PREVISTE PER L'ANNUALITA' 1995 | | | | | | | | | | | | | Programma Operativo 940022 I1 | | | | | | | | SOTTOPROGRAMMA | | | | | | | | FORMAZIONE DEI FUNZIONARI | | | | | | | | DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE | | | | | | | | AREE DEL MEZZOGIORNO OBIETTIVO 1 | | | | | | | | | | | | | INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE: | | | | Il presente FORMULARIO e' composto di 2 SEZIONI: | | | | - SEZIONE 1: ENTE PROPONENTE | | | | - SEZIONE 2: PREVENTIVO DEI COSTI | | | | Ogni formulario puo' fare riferimento a piu' tipologie di azione, | | eventualmente da realizzarsi in piu' edizioni, ma con l'obbligo | | di presentare un preventivo per tipologia. | | | | Il formulario firmato, in duplice copia, deve essere allegato | | alla domanda in bollo, da far pervenire al Dipartimento della | | Funzione Pubblica corso Vittorio Emanuele, 41 Roma | | | | Un'accurata compilazione facilitera' l'esame della proposta e | | rendera' piu' agevole la valutazione e la selezione. Si prega di | | compilare il formulario a macchina o in stampatello leggibile | | | | Alla domanda deve essere allegata una copia dello statuto del | | soggetto, o dei soggetti, che si candidano alla realizzazione | | delle iniziative. | | | | Il formulario puo' essere integrato dalla documentazione che il | | proponente ritiene utile per la valutazione della propria | | candidatura. | | | | | | Firma del legale rappresentante dell'organismo titolare del | | progetto | | | | | | | | | | | | | | Sezione 1 | | | | | | | | | | | Ente Proponente | | | | | | | | | | | 1.1 Dati Anagrafici: | | | | | | | Denominazione o | | | Ragione Sociale: | | | | | | | | | Natura Giuridica: | | | | | | | | | | | | Tipologia Ente: | 1 Ente Pubblico || || 3 Ente Pubblico || || | | con fini di | | senza fini di | | | | lucro * | | lucro | | | | | | | | | | | | | | | | 2 Ente Privato || || 4 Ente Privato || || | | con fini di | | senza fini di | | | | lucro | | lucro | | | | | | | | | | | Indirizzo Sede Sociale: | | | | | | | Via: | | | | | | | | | Citta' e CAP: | | | | | | | | | Provincia: | | | | | | | | | Telefono: | | | | | | | | | Fax: | | | | | | | | | Rappresentante | | | Legale: | | | | | | | | | | | Persona da | | Funzione | | | contattare: | | nell'Ente: | | | | | | | | | | Ubicazione Sedi Operative: | | | | | | | | | A: | | | | | | | | | B: | | | | | | | | | C: | | | | | | | | | D: | | | | | | | | | E: | | | | | | | | | F: | | | | | | | | | G: | | | | | * Per Ente Pubblico si intende: Enti Pubblici territoriali. Enti Pubblici economici e imprese a prevalente proprieta' pubblica, altri Enti Pubblici. | | | 1.2 Indicare negli spazi seguenti le attivita' formative e | | consulenziali piu' rilevanti, rivolte alla Pubblica | | Amministrazione, in particolare nelle aree dell'obiettivo 1, | | realizzate dall'Ente proponente nel periodo 1990-1995: | | | | | | | | | | | | | | | | | | 1.3 Indicare negli spazi seguenti le attivita' formative e | | consulenziali piu' rilevanti, concernenti le problematiche di | | gestione dei fondi strutturali, realizzate dall'Ente | | proponente nel periodo 1990-1995: | | | | | | | | | | | | | | | | | | 1.4 Ulteriori Informazioni sull'Ente: | | | | | | | Anno di Fondazione: | | | | | | | | | Tipologia di attivita' | | | svolta | | | (compiti istituzionali, | | | come da statuto): | | | | | | | | | Ambito Territoriale: | | | | | | | | 1.5 - Organico: | | | | | | | | | TOTALE: | Full | Part | TOTALE: | | | Time: | Time: | | | | | | | | | | | | | | | Numero Dipendenti: | | di cui | | | | | | | Docenti: | | | | | | | | | | | | | | | | | | | Numero di | | di cui | | | | | Collaboratori | | Docenti: | | | | | Esterni: | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | TOTALE: | | TOTALE: | | | | | | | | | | | | | | 1.6 - Dati finanziari: | | | | | | Dati finanziari (ultimi 3 anni precedenti a quello di | | presentazione del progetto): | | | | | | | | | | Anno | Fatturato | Risultati | Fatturato da | Finanziamenti | | | complessivo: | di | Attivita' | pubblici per | | | | bilancio | Formative | attivita' | | | | (solo | destinate alla | formative: | | | | aziende) | Pubblica | | | | | |Amministrazione: | | | | | | | | | | | | | | | 199 | | | | | | | | | | | | | | | | | | 199 | | | | | | | | | | | | | | | | | | 199 | | | | | | | | | | | | | | | | 1.7 Indicare la tipologia di intervento alla cui realizzazione il | | soggetto si candida, e il numero massimo di edizioni che | | intende realizzare | | | | | | | | | Tipologia di | | n. edizioni che | n. edizioni previste | | interventi | | il proponente | progetto esecutivo | | | | intende | 1995 | | | | realizzare | | | | | | | | | | | | | azioni di lancio (A.1)| | | 1 | | | | | | | | | | | | azioni di informazio- | | | 1 | | ne: banca dati e spor-| | | | | tello informativo | | | | | A.2.1.1, 1.2, 2.1) | | | | | | | | | | | | | | | azioni di informazio- | | | 1 | | ne: newsletter e | | | | | materiali informativi | | | | | (A.2.2.2, 2.3) | | | | | | | | | | | | | | | piani formativi sulle | | | 3 | | politiche di sviluppo | | | | | (B) | | | | | | | | | | | | | | | assistenza formativa | | | 14 | | al miglioramento | | | | | organizzativo grandi | | | | | enti (C.1.A) | | | | | | | | | | | | | | | assistenza formativa | | | 3 | | al miglioramento | | | | | organizzativo | | | | | pluralita' di enti | | | | | (C.1.B) | | | | | | | | | | | | | | | azioni formative | | | 3 | | competenze strumentali| | | | | (C2) | | | | | | | | | | | | 1.8 Docenti, esperti e coordinamento didattico: | | | | Indicare i profili di riferimento dei docenti e degli esperti, | | distinguendo tra risorse interne e risorse esterne, allegando i | | curricula vitae di docenti ed esperti. L'elenco potra' essere | | integrato successivamente alla selezione delle candidature. | | | | | | | | | | | | | | | | | | 1.9 Strutture di supporto, locali ed attrezzature: | | | | Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di | | utilizzare per la realizzazione delle iniziative. | | | | | | | | | | | | | | | | | | 1.10 Modalita' di coinvolgimento degli utenti: | | | | Individuare eventualmente se vi sono Amministrazioni che il | | proponente ritiene di poter piu' efficacemente coinvolgere nella | | realizzazione delle iniziative ed in ogni caso le modalita' di | | coinvolgimento e di partecipazione delle amministrazioni | | destinatarie degli interventi che si intendono adottare. | | | | | | | | | | | | | | | | | | 1.11 Modalita' di realizzazione: | | | | evidenziare eventuali proposte diverse o ulteriori rispetto a | | quanto definito nella circolare e nel progetto esecutivo. | | | | | | | | | | | | | | | | | | 1.12 Sistema di automonitoraggio tecnico: | | | | Indicare le caratteristiche di realizzazione degli interventi | | e dei flussi informativi conseguenti | | | | | | | | | | | | | | | | | | FORMULARIO DI PRESENTAZIONE | | | | DELLE CANDIDATURE PER LA REALIZZAZIONE | | | | DELLE INIZIATIVE PREVISTE PER L'ANNUALITA' 1995 | | | | | | | | | | | | | Programma Operativo 940022 I1 | | | | | | | | SOTTOPROGRAMMA | | | | | | | | FORMAZIONE DEI FUNZIONARI | | | | | | | | DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE | | | | | | | | AREE DEL MEZZOGIORNO OBIETTIVO 1 | | | | | | | | | | | | | | | Sezione 2 | | | | Preventivo dei costi | | | | | | | | 2.1 Collaborazione di enti terzi: | | | La delega a terzi della gestione dell'attivita' formativa e' | | vietata. | | | | Indicale le eventuali risorse integrative, strumentali, | | professionali e specialistiche, che l'Amministrazione prevede di | | utilizzare, in aggiunta alle proprie, per la realizzazione del | | progetto. | | | | | | | | | | | | | | | | | | SPESE PREVISTE | | | | | | | | | | | VOCI DI COSTO | | Parziale | Totale | | | | | | | | | | A Spese insegnanti ed esperti | | | | | | PERSONALE | | | | | | | |a.1 | Retribuzione ed oneri perso- | | | | nale docente interno | | | | | | | | | | | | | Ore docenza | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale retribuzione ed oneri | | | | | | personale docente interno | | | | | | | | | | | | | | |a.2 | Collaborazzioni professio- | | | | nali docenti esterni | | | | | | | | | | | | | Ore docenza | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale collaborazioni pro- | | | | | | fessionali docenti esterni | | | | | | | | | | | | | | |a.3 | Retribuzione ed oneri perso- | | | | nale codocente interno | | | | | | | | | | | | | Ore codocenza | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale retribuzione ed oneri | | | | | | personale codocente interno | | | | | | | | | | | | | | |a.4 | Collaborazzioni professio- | | | | nali codocenti esterni | | | | | | | | | | | | | Ore codocenza | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale collaborazioni pro- | | | | | | fessionali codocenti esterni | | | | | | | | | | | | | | |a.5 | Retribuzioni ed oneri tutor | | | | interni | | | | | | | | | | | | | Numero tutor | | | | | | | | | | | | | | | Ore medie di impiego per | | | | | tutor | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale retribuzione ed oneri | | | | | | tutor interni | | | | | | | | | | | | | | |a.6 | Collaborazioni professionali | | | | tutor esterni | | | | | | | | | | | | | Numero tutor | | | | | | | | | | | | | | | Ore medie di impiego per | | | | | tutor | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale collaborazioni pro- | | | | | | fessionali tutor esterni | | | | | | | | | | | | | | |a.7 | Retrib. ed oneri pers. inter-| | | | no coord. di progetto e di- | | | | rezione corsi | | | | | | | | | | | | | Ore impiego | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale retribuzione ed oneri | | | | | | coordinatore interno | | | | | | | | | | | | | | |a.8 | Collaborazioni profes. ester-| | | | ne coord. di progetto e di- | | | | rezione corsi | | | | | | | | | | | | | Ore impiego | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale collaborazioni pro- | | | | | | fessionale coordinatore | | | | | | esterno | | | | | | | | | | | | | | | | | Totale Personale | | | | | | | | | | | | |a.9 | Spese di viaggio, trasferte, | | | | rimborsi del personale | | | | docente | | | | | | | | | | | | | Giorni complessivi | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio gionaliero | | | | | | | | | | | | | | | | Tot. spese di viaggio, tra- | | | | | | sferte, rimborsi personale | | | | | | docente | | | | | | | | | | | | | | | | | TOTALE SPESE INSEGNANTI | | | | | | | | | | | | | | | | VOCI DI COSTO | | Parziale | Totale | | | | | | | | | | B Spese allievi | | | | | | | |b.1 | Assicurazioni per allievi | | | | | | | | | | | | | Totale assicurazioni | | | | | | | | | | | | |b.2 | SPESE DI VIAGGIO E SOGGIORNO | | | | ALLIEVI | | | | | | | | | | |b.2.1| Spese di viaggi per corsi | | | | esterni | | | | | | | | | | | | | Numero complessivo viaggi | | | | | giornalieri | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio per viaggio | | | | | | | | | | | | | | | | Totale spese per viaggi | | | | | | giornalieri | | | | | | | | | | | | | | |b.2.2| Spese per viaggi giornalieri | | | | | | | | | | | | | Numero complessivo viaggi | | | | | per corsi esterni | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio per viaggio | | | | | | | | | | | | | | | | Totale spese di viaggio | | | | | | per corsi esterni | | | | | | | | | | | | | | |b.2.3| Vitto | | | | | | | | | | | | | Giorni complessivi | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio giornaliero | | | | | | | | | | | | | | | | Totale vitto | | | | | | | | | | | | | | |b.2.4| Alloggio | | | | | | | | | | | | | Giorni complessivi | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio giornaliero | | | | | | | | | | | | | | | | Totale alloggio | | | | | | | | | | | | | | | | | TOTALE SPESE DI VIAGGIO E | | | | | SOGGIORNO ALLIEVI | | | | | | | | | | | | | | | TOTALE SPESE ALLIEVI | | | | | | | | | | | | | | | | VOCI DI COSTO | | Parziale | Totale | | | | | | | | | | C Spese di funzionamento e di gestione | | | | | | | | | |c.1 | ATTREZZATURE DIDATTICHE | | | | | | | | | | | | | | | | |c.1.1| Affitto e/o leasing attrezza-| | | | | | ture didattiche | | | | | | | | | | | | | | | | | | Totale affitto attrezzature | | | | | | didattiche | | | | | | | | | | | | | | | | |c.1.2| Ammortamento attrezzature | | | | | | didattiche | | | | | | | | | | | | | | | | | | Totale ammortamento | | | | | | attrezzature didattiche | | | | | | | | | | | | | | | | |c.1.3| Manutenzione ordinaria | | | | | | attrezzature didattiche | | | | | | | | | | | | | | | | | | Totale manutenzione ordinaria| | | | | | attrezzature didattiche | | | | | | | | | | | | | | | | | TOTALE ATTREZZATURE | | | | | DIDATTICHE | | | | | | | | | | | | |c.2 | MATERIALE DI CONSUMO | | | | | | | | | | |c.2.1| Materiale di consumo collet- | | | | tivo per esercitazioni | | | | | | | | | | | | | | Totale materiale di consumo | | | | | | per esercitazioni | | | | | | | | | | | | | | |c.2.2| Materiale didattico indivi- | | | | duale | | | | | | | | | | | | | Numero allievi | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio unitario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale materiale didattico | | | | | | individuale | | | | | | | | | | | | | | | | | TOTALE MATERIALE DI CONSUMO | | | | | | | | | | | | |c.3 | PERSONALE NON DOCENTE | | | | | | | | | | |c.3.1| Retribuzione ed oneri perso- | | | | nale non docente interno | | | | | | | | | | | | | Ore medie di impiego | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale retribuzione ed oneri | | | | | | personale non docente interno| | | | | | | | | | | | | | |c.3.2| Collaborazioni professionali | | | | personale non docente esterno| | | | | | | | | | | | | Ore medie di impiego | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale collaborazioni prof. | | | | | | personale non docente esterno| | | | | | | | | | | | | | |c.3.3| Spese di viaggio, trasferte, | | | | rimborsi del personale non | | | | docente | | | | | | | | | | | | | Giorni complessivi | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio giornaliero | | | | | | | | | | | | | | | | Tot. spese di viaggio, tra- | | | | | | sferte, rimborsi personale | | | | | | non docente | | | | | | | | | | | | | | | | | TOTALE PERSONALE NON DOCENTE | | | | | | | | | | | | |c.4 | IMMOBILI | | | | | | | | | | |c.4.1| Affitto locali | | | | | | | | | | | | | | Totale affitto locali | | | | | | | | | | | | | | |c.4.2| Ammortamento locali | | | | | | | | | | | | | | Totale ammortamento locali | | | | | | | | | | | | | | |c.4.3| Manutenzione ordinaria e | | | | pulizia locali | | | | | | | | | | | | | | Totale manutenzione ordinaria| | | | | | e pulizia locali | | | | | | | | | | | | | | | | | TOTALE IMMOBILI | | | | | | | | | | | | | | | | VOCI DI COSTO | | Parziale | Totale | | | | | | | | | | | |c.5 | AMMINISTRAZIONE | | | | | | | | | | |c.5.1| Assicurazioni | | | | | | | | | | | | | | Totale assicurazioni | | | | | | | | | | | | | | |c.5.2| Illuminazione e forza motrice| | | | | | | | | | | | | Ore di impiego | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale illuminazione e forza | | | | | | motrice | | | | | | | | | | | | | | |c.5.3| Riscaldamento e | | | | condizionamento | | | | | | | | | | | | | Giorni di impiego | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio giornaliero | | | | | | | | | | | | | | | | Totale riscaldamento e | | | | | | condizionamento | | | | | | | | | | | | | | | | Spese telefoniche | | | | | | | | | | | | | | Totale spese telefoniche | | | | | | | | | | | | | | |c.5.4| Spese postali | | | | | | | | | | | | | | Totale spese postali | | | | | | | | | | | | | | |c.5.6| Cancelleria e stampati | | | | | | | | | | | | | | Totale cancelleria e stampati| | | | | | | | | | | | | | | | | TOTALE AMMINISTRAZIONE | | | | | | | | | | | | TOTALE SPESE DI FUNZIONAMENTO E DI GESTIONE | | | | | | | | D Altre spese | | | | | | | |d.1 | PREPARAZIONE DELL'INTERVENTO | | | | | | | | | | |d.1.1| Spese per la progettazione | | | | dell'intervento | | | | | | | | | | | | | Ore progettazione | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale spese progettazione | | | | | | | | | | | | | | |d.1.2| Spese per elaborazione testi | | | | didattici, dispense, materia-| | | | li per la formazione a | | | | distanza | | | | | | | | | | | | | Ore elaborazione | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale spese elaborazione | | | | | | testi | | | | | | | | | | | | | | |d.1.3| Spese pubblicizzazione dei | | | | corsi | | | | | | | | | | | | | Affissioni | | | | | | | | | | | | | | | Inserzioni su stampa | | | | | | | | | | | | | | | Spot radiotelevisivi | | | | | | | | | | | | | | | Altre (specificare) | | | | | | | | | | | | | | | |Totale spese pubblicizzazione | | | | | | | | | | | | | | |d.2 | SPESE PER IL MONITORAGGIO, | | | | IL CONTROLLO DELLA QUALITA' | | | | E LA VERIFICA DEI RISULTATI | | | | | | | | | | | | | Giornate di impiego | | | | | | | | | | | | | | | Costo per giornata | | | | | | | | | | | | | | | | Totale costo orario | | | | | | | | | | | | | | TOTALE ALTRE SPESE | | | | | | | | | |d.3 | SPESE DI CONSULENZA E RICERCA| | | | | | | | | | | | | Giornate di impiego | | | | | | | | | | | | | | | Costo per giornata | | | | | | | | | | | | | | | | Totale spese di consulenza | | | | | | e ricerca | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | VOCI DI COSTO | | Parziale | Totale | | | | | | | | | | E Formazione Formatori | | | | | | | |e.1 | Retribuzione ed oneri perso- | | | | nale docente interno | | | | | | | | | | | | | Ore docenza | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale retribuzione ed oneri | | | | | | personale docente interno | | | | | | | | | | | | | | |e.2 | Collaborazoni professionali | | | | docenti esterni | | | | | | | | | | | | | Ore docenza | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale collaborazioni pro- | | | | | | fessionali docenti esterni | | | | | | | | | | | | | | |e.3 | Retribuzioni ed oneri parte- | | | | cipanti | | | | | | | | | | | | | Numero partecipanti | | | | | | | | | | | | | | | Ore di formazione | | | | | | | | | | | | | | | Costo medio orario | | | | | | | | | | | | | | | | Totale retribuzioni ed oneri | | | | | | partecipanti | | | | | | | | | | | | | | | | | TOTALE FORMAZIONE FORMATORI | | | | | | | | | | | | | | | COSTO TOTALE | | | | | | | | | | | | | | COSTO ORARIO PER ALLIEVO | | | | | | | | | | | | Costo totale/n.allievi previ-| | | | sti/n.ore corso | | | | | | | | | | | | | COSTO ORARIO PER ALLIEVO | | | | | | | | Solo nel caso in cui la candidatura sia presentata da un'Amministrazione che intende utilizzare, a copertura di maggiori costi, un eventuale altro cofinanziamento nazionale indicare quale, per quale importo ed allegare la documentazione.