L'anno 1996 addi' 31 del mese di luglio in Roma presso la sede del
Ministero  dell'ambiente,  piazza  Venezia, 11, sono presenti: per il
Ministero dell'ambiente, il  Ministro  Edo  Ronchi;  per  la  regione
Liguria il presidente Giancarlo Mori;
   Vista  la  legge  28 agosto 1989, n. 305, in particolare l'art. 4,
che prevede che per  l'attuazione  del  Programma  triennale  per  la
tutela  ambientale il Ministro dell'ambiente promuova apposite intese
programmatiche   per   l'impiego   coordinato   delle   risorse   con
finanziamento  a  carico  dello  Stato e delle regioni e dei soggetti
partecipanti l'intesa;
   Visto il  decreto-legge  n.  351  dell'8  luglio  1996  contenente
modifiche  al decreto del Presidente della Repubblica 17 maggio 1988,
n. 175, relativo  ai  rischi  di  incidenti  rilevanti  connessi  con
determinate attivita' industriali;
   Considerato   che   l'art.   24   prevede  che  le  aree  ad  alta
concentrazione di  attivita'  industriali  che  presentano  rilevanti
fattori  di  rischio  di incidenti, sono dichiarate "aree critiche ad
elevata concentrazione di attivita' industriali", e che nella regione
Liguria sono state individuate dal medesimo decreto le aree critiche:
    area industriale e portuale di Genova;
    area industriale della provincia di Savona;
   Rilevato  che  il  Ministro  dell'ambiente  con  decreto  del   22
settembre  1995  ha  provveduto all'assegnazione e ripartizione delle
risorse per le aree critiche ad elevata concentrazione  di  attivita'
industriali  e  che  per la regione Liguria e' previsto un importo di
47,72 miliardi di lire cosi' ripartiti:
    area industriale e portuale di Genova 27,7 mdl di lire;
    area industriale della provincia di Savona 20 mdl di lire;
   Visto il comma 9 del predetto art. 24 del decreto-legge n. 351
dell'8 luglio 1996 che stabilisce le modalita' di trasferimento delle
risorse per le aree critiche;
   Visto che la regione Liguria ha  gia'  individuato  una  serie  di
interventi  da  attuare  nelle  predette  aree  critiche  ad  elevata
concentrazione  di  attivita'  industriali,   desumendoli   da   atti
programmatori e pianificatori gia' approvati dal consiglio regionale;
   Vista  la  deliberazione  n.  692 del 7 marzo 1995 con la quale la
giunta regionale ha approvato il Piano di interventi per  il  ponente
genovese, nella quale sono gia' elencati gli interventi da effettuare
nella cosiddetta area portuale e industriale di Genova;
   Visto  il  P.T.C.  del  Savonese  e  delle Bormide che contiene le
direttrici programmatiche, ed i programmi  strategici  di  intervento
per l'area critica di Savona;
   Ritenuto di coordinare le attivita' e le azioni da porre in essere
per  l'adozione  di Piani di risanamento e per la realizzazione degli
interventi secondo le modalita' di seguito individuate;
   Tutto cio' premesso e ritenuto;
   Il Ministero  ambiente  e  la  regione  Liguria  addivengono  alla
stipula della seguente intesa;
                               Art. 1.
                              Premesse
   La  premessa  che  precede  e  gli  allegati  costituiscono  parte
integrante, formale e sostanziale del presente atto.