IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
 Visto  il  decreto  ministeriale  5  dicembre 1996 con il quale sono
state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro
a partire dall'esercizio finanziario 1997;
 Visti i propri decreti del 20 marzo 1997 che hanno disposto  per  il
28   marzo   1997,  l'emissione  dei  buoni  ordinari  del  Tesoro  a
novantaquattro, centottantasei e trecentosessantotto    giorni  senza
l'indicazione del prezzo base di collocamento;
 Visto  l'art.  2, secondo comma, del decreto legislativo 10 novembre
1993, n. 470;
 Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
 Vista la propria determinazione del 24 giugno 1993, n. 601253;
 Ritenuto che in applicazione  dell'art.  2  del  menzionato  decreto
ministeriale  5  dicembre 1996 occorre indicare con apposito decreto,
per  ogni  scadenza,   i   prezzi   risultanti   dall'asta   relativa
all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 28 marzo 1997;
 Considerato  che  nel  verbale di aggiudicazione dell'asta dei buoni
ordinari del Tesoro per l'emissione del 28 marzo 1997 sono  indicati,
tra  l'altro,  gli importi degli interessi pagati per le tre tranches
dei titoli emessi;
                              Decreta:
 Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 28 marzo  1997  il
prezzo  medio  ponderato e' risultato pari a L. 98,18 per i B.O.T.  a
novantaquattro giorni, a L.  96,37  per  i  B.O.T.  a  centottantasei
giorni e a  L. 93,05 per i B.O.T. a trecentosessantotto giorni.
 La  spesa  per  interessi, gravante sul capitolo 4677 dello stato di
previsione  della  spesa  del  Ministero  del   tesoro   per   l'anno
finanziario  1997,  ammonta  a  L.  182.444.385.000  per  i  buoni  a
novantaquattro  giorni  con   scadenza   30   giugno   1997,   a   L.
435.449.010.000  per i titoli a centottantasei giorni con scadenza 30
settembre 1997; quella gravante  sul  corrispondente  capitolo  dello
stato di previsione del Ministero del tesoro per il 1998 ammonta a L.
797.092.030.000   per  i  titoli  a  trecentosessantotto  giorni  con
scadenza 31 marzo 1998.
 A fronte delle predette spese, viene assunto il relativo impegno.
 Il prezzo minimo accoglibile e' risultato pari  a  L.  97,82  per  i
B.O.T.   a   novantaquattro  giorni,  a  L.  95,68  per  i  B.O.T.  a
centottantasei giorni e a L. 91,85 per i B.O.T. a trecentosessantotto
giorni.
 Il presente decreto verra'  inviato  per  il  controllo  all'Ufficio
centrale  di  ragioneria  per  i  servizi del debito pubblico e sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
  Roma, 7 aprile 1997
                                     p. Il direttore generale: Grilli