IL MINISTRO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE Vista la legge 28 gennaio 1994, n. 84, recante norme di riordino della legislazione in materia portuale e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto-legge 13 luglio 1995, n. 287, convertito, con modificazioni, nella legge 8 agosto 1995, n. 343; Visto il decreto-legge 21 marzo 1996, n. 146, convertito, con modificazioni, nella legge 23 dicembre 1996, n. 647; Visti i decreti ministeriali 1 febbraio 1996 e 6 agosto 1996 con i quali e' stato individuato, rispettivamente per il primo e secondo semestre 1996, il numero di lavoratori e dipendenti delle compagnie - imprese portuali, compresi quelli della Compagnia carenanti del porto di Genova, trasformate ai sensi dell'art. 21 della legge n. 84 del 1994, da collocare in cassa integrazione guadagni straordinaria; Considerata la necessita' di procedere ad una rideterminazione del numero di unita' assegnato, nell'ambito delle eccedenze, a ciascuna compagniaimpresa portuale, in relazione all'effettivo utilizzo del beneficio della cassa integrazione guadagni straordinaria, in rispondenza alle situazioni determinatesi nei periodi considerati; Visto il decreto di delega in data 23 luglio 1996; Decreta: Le tabelle allegate ai decreti ministeriali 1 febbraio 1996 e 6 agosto 1996 sono modificate in relazione alle esigenze specifiche di ciascun porto verificatesi nel corso dei rispettivi semestri. Il numero dei lavoratori e dei dipendenti delle compagnieimprese portuali, compresa la Compagnia carenanti del porto di Genova, individuato nei decreti ministeriali summenzionati, ai fini dell'utilizzo della cassa integrazione straordinaria per i periodi 1 gennaio-30 giugno 1996 e 1 luglio-31 dicembre 1996, e' rideterminato, nell'ambito delle eccedenze, come da allegate tabelle che fanno parte integrante del presente decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 27 febbraio 1997 p. Il Ministro: Giurgola