IL DIRIGENTE
  capo della  segreteria del  Comitato nazionale per  la tutela  e la
valorizzazione  delle denominazioni  di origine  e delle  indicazioni
geografiche tipiche dei vini e responsabile del procedimento
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 1963, n.
930, contenente le norme per la tutela delle denominazioni di origine
dei vini;
  Vista la legge  10 febbraio 1992, n. 164,  recante nuova disciplina
delle denominazioni di origine dei vini;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n.
348, con il quale e'  stato emanato il regolamento recante disciplina
del procedimento  di riconoscimento  di denominazione di  origine dei
vini;
  Visto il decreto ministeriale 3 agosto  1993, con il quale e' stata
riconosciuta la denominazione di  origine controllata dei vini "Colli
di Conegliano",  ed e'  stato approvato  il relativo  disciplinare di
produzione;
  Vista la domanda presentata dagli interessati intesa ad ottenere la
riduzione  del  valore minimo  dell'acidita'  totale  per il  vino  a
denominazione di  origine controllata "Colli di  Conegliano" rosso ai
sensi  dell'art. 6  del disciplinare  di produzione  dei vini  di cui
trattasi;
  Sentito il  Comitato nazionale  per la  tutela e  la valorizzazione
delle  denominazioni  di  origine  e  delle  indicazioni  geografiche
tipiche dei vini;
  Ritenuta l'opportunita',  in relazione alle  particolari condizioni
ambientali  della zona  di produzione  ed alle  esigenze tecniche  di
elaborazione del vino  in discorso, di accogliere  la richiesta degli
interessati;
                              Decreta:
                            Articolo unico
  Il limite minimo  dell'acidita' totale del vino  a denominazione di
origine  controllata  "Colli  di Conegliano"  rosso,  previsto  nella
misura  di 5,0  g/l dall'art.  6 del  disciplinare di  produzione, e'
modificato nella misura di 4,5 g/l.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 2 ottobre 1997
                                               Il dirigente: Adinolfi