IL MINISTRO PER LE POLITICHE AGRICOLE Visto il decreto legislativo 7 maggio 1948, n. 1235, concernente l'ordinamento dei consorzi agrari ed in particolare l'art. 35; Visto il regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Visto il decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143; Vista la relazione del collegio sindacale del Consorzio agrario provinciale di Teramo in data 29 ottobre 1997, con la quale e' stata evidenziata la situazione di grave squilibrio economicofinanziario dell'ente; Viste le risultanze della visita ispettiva in data 10 novembre 1997, che ha posto in evidenza rilevanti perdite di gestione; Considerato che, per effetto di tali perdite le consistenze patrimoniali di detto Consorzio risultano insufficienti per il pagamento dei debiti e che il medesimo Consorzio, rimasto pressoche' privo di risorse finanziarie, si trova praticamente nell'impossibilita' di svolgere la sua attivita' istituzionale, nonche' di far fronte agli impegni assunti; Ritenuto che il Consorzio agrario provincale di Teramo si trova nelle condizioni previste dall'art. 2540 del codice civile e che, pertanto, e' opportuno procedere alla sua liquidazione coatta amministrativa; Ritenuto altresi', di autorizzare l'esercizio provvisorio di impresa ai sensi dell'art. 206 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 276; Decreta: Art. 1. Il Consorzio agrario provinciale di Teramo societa' cooperativa a responsabilita' limitata, con sede in Teramo, viale Mazzini n. 19 e' posto in liquidazione coatta amministrativa ed e' nominato commissario liquidatore del consorzio stesso il dott. Gaetano Carnessale.