IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto il regio decreto-legge 10 novembre 1932, n. 1467, convertito nella legge 3 aprile 1933, n. 442; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio edella programmazione economica del 23 dicembre 1998,pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre 1998; Sulla proposta del direttore generale della Cassa depositi e prestiti; Udito il consiglio di amministrazione della Cassa depositi e prestiti in data 26 gennaio 1999 e sentito il parere della commissione parlamentare di vigilanza in data 10 febbraio 1999; Decreta: Art. 1. 1. Sulle somme che la Cassa depositi e prestiti concedera' a mutuo a partire dalla data di pubblicazione del presente decreto i tassi di interesse sono fissati: al 4,000 per cento in ragione d'anno per i mutui a tasso fisso con durata fino a dieci anni; al 4,350 per cento in ragione d'anno per i mutui a tasso fisso con durata fino a quindici anni; al 4,600 per cento in ragione d'anno per i mutui a tasso fisso con durata fino a venti anni. I suddetti tassi sono ridotti dello 0,15 per cento per il finanziamento di interventi infrastrutturali inseriti nei patti territoriali e nei contratti d'area approvati ai sensi delle disposizioni vigenti. 2. Il tasso fissato per i mutui con durata ventennale e' assunto quale tasso attivo di riferimento della Cassa depositi e prestiti.