IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO Visto il provvedimento n. 18/1989 emanato dalla giunta del Comitato interministeriale prezzi in data 12 settembre 1989 con il quale, tra l'altro, e' stato istituito, presso la Cassa conguaglio GPL, un conto economico denominato "Fondo per la razionalizzazione della rete di distribuzione carburanti" e il presidente del CIP e' stato delegato ad istituire, presso la direzione generale delle fonti di energia del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato, un comitato tecnico per la ristrutturazione della rete di distribuzione carburanti; Visto il decreto ministeriale 5 dicembre 1997, con il quale da ultimo e' stato prorogato il termine di operativita' di detto fondo al 31 dicembre 2000; Visto il decreto legislativo 11 febbraio 1998, n. 32, in materia di razionalizzazione del sistema di distribuzione dei carburanti e, in particolare, l'art. 6, con il quale e' stato costituito un nuovo "Fondo per la razionalizzazione della rete di distribuzione dei carburanti" in cui sono confluiti i fondi residui disponibili nel conto economico avente la medesima denominazione istituito ai sensi del provvedimento CIP n. 18/1989; Visto il decreto ministeriale 11 giugno 1998, con il quale e' stato ricostituito il comitato tecnico per la ristrutturazione della rete di distribuzione carburanti, gia' istituito con decreto ministeriale 17 gennaio 1990, successivamente modificato; Ritenuta la necessita' di definire, secondo quanto previsto dallo stesso art. 6 del decreto legislativo n. 32/1998, le condizioni, le modalita' e i termini per l'utilizzo delle disponibilita' del Fondo; Decreta: Art. 1. 1. Il Fondo per la razionalizzazione della rete di distribuzione dei carburanti, costituito presso la Cassa conguaglio GPL, di seguito denominato Fondo, e' alimentato dai fondi residui disponibili nel conto economico avente la medesima denominazione, istituito ai sensi del provvedimento CIP n. 18/1989 e successive integrazioni e modificazioni. 2. Il Fondo e' integrato per gli anni 1998, 1999 e 2000, attraverso un contributo calcolato su ogni litro di carburante per autotrazione venduto negli impianti di distribuzione carburanti della rete ordinaria, pari a lire tre a carico dei titolari di autorizzazione e lira una a carico dei gestori.