IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 27 dicembre 1977, n. 984, in particolare l'art. 18 relativo ai mutui di miglioramento fondiario; Vista la legge 8 novembre 1986, n. 752, concernente l'attuazione di interventi programmati in agricoltura, che si propone di assicurare continuita' pluriennale e coerenza programmatica alla spesa pubblica nel settore agricolo e in quello forestale ed in particolare l'art. 2, comma 1, che affida al CIPE le funzioni di programmazione in materia agroalimentare, sopprimendo il CIPAA; Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59, art. 4, recante: "Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica ammmistrazione e per la semplificazione amministrativa"; Visto il decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, recante: "Conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di agricoltura e pesca e riorganizzazione dell'Amministrazione centrale", con cui viene istituito il Ministero per le politiche agricole; Visto il decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173, recante: "Disposizioni in materia di contenimento dei costi di produzione e per il rafforzamento strutturale delle imprese agricole a norma dell'art. 55, commi 14 e 15, della legge 27 dicembre 1997, n. 449"; Visto l'art. 1, comma 3, legge 2 dicembre 1998, n. 423, che autorizza per il 1998, la spesa di 391 miliardi al fine di assicurare, continuita' degli interventi nel settore agricolo forestale ad integrazione dello stanziamento previsto dall'art. 3, comma 8, legge 28 dicembre 1995, n. 549. L'importo suddetto, su proposta del Ministro per le politiche agricole, sentita la conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, ed acquisito il parere delle competenti commissioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, e' destinato dal CIPE per il finanziamento di programmi interregionali o azioni comuni adottati dalle regioni e dalle province autonome, per la copertura delle rate dei mutui di miglioramento fondiario, contratti dalle regioni in applicazione dell'art. 18 della legge 27 dicembre 1977, n. 984, scadenti nel 1998, e per le attivita' realizzate dal Ministero per le politiche agricole, di cui all'art. 2 del decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, nonche' per il finanziamento dei regimi di aiuto previsti dal decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173, emanato in attuazione dell'art. 55, comma 14, della legge 27 dicembre 1997, n. 449; Vista la nota n. 53058 del 10 dicembre 1998 con la quale il Ministro per le politiche agricole, ha trasmesso la proposta di riparto del citato stanziamento di lire 391 miliardi per l'anno 1998; Visto il parere della conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 2 dicembre 1998, n. 423, espresso nella seduta del 17 dicembre 1998 e trasmesso con nota n. 6066/98/E 1.44 del 29 dicembre 1998; Acquisiti i pareri delle competenti commissioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica ai sensi del comma 3 dell'art. 1 della legge 2 dicembre 1998, n. 423, espressi nelle rispettive sedute del 28 gennaio 1999 e del 27 gennaio 1999; Vista la successiva nota prot. n. 50609 del 12 febbraio 1999 con la quale il Ministro per le politiche agricole ha trasmesso le variazioni alla citata proposta di riparto, tenendo conto delle osservazioni formulate dalla conferenza Statoregioni e province autonome nonche' di talune osservazioni formulate dalle commissioni agricoltura di Camera e Senato; Tenuto conto che sulla proposta di riparto dei fondi sopra citati si e' espressa favorevolmente, nella seduta del 12 febbraio 1999 la commissione per l'occupazione, il sostegno e lo sviluppo delle attivita' produttive, istituita nell'ambito del CIPE in ottemperanza a quanto disposto dallo stesso Comitato con deliberazione n. 79/98 del 5 agosto 1998; Delibera: 1. La somma di lire 391 miliardi di cui all'art. 1, comma 3, della legge 2 dicembre 1998, n. 423, e' ripartita come segue: per lire 90 miliardi alla realizzazione di programmi interregionali come specificato nell'allegato punto a.1; per lire 96,5 miliardi per azioni comuni con le regioni come specificato al punto a.2; per lire 87,950 miliardi per la copertura finanziaria delle rate di mutui di miglioramento fondiario contratti dalle regioni in applicazione dell'art. 18 della legge 27 dicembre 1977, n. 984, scadenti nel 1998, cosi' come specificato nell'allegato punto B); per lire 84,050 miliardi alla realizzazione di attivita' di rilevanza nazionale, da parte del Ministero per le politiche agricole, di cui all'art. 2 del decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, cosi' come specificato nell'allegato punto C); per lire 5 miliardi al finanziamento dei regimi di aiuto previsti dal decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173, cosi' come specificato nell'allegato punto D); per lire 27,5 miliardi per la lotta agli incendi boschivi ed altri interventi forestali cosi' come specificato nell'allegato punto E). Nell'allegato che forma parte integrante della delibera e' indicato il riparto per singole azioni. 2. Il Ministro delle politiche agricole nell'attuare la presente delibera verifica la conformita' degli interventi alla normativa comunitaria. 3. Il Ministro per le politiche agricole, d'intesa con la conferenza Statoregioni presentera' al CIPE e al Parlamento una relazione sullo stato di attuazione degli interventi realizzati con le risorse di cui al presente riparto. Roma, 19 febbraio 1999 Il Presidente: D'Alema Registrata alla Corte dei conti il 2 aprile 1999 Registro n. 1 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 376