IL COMANDANTE GENERALE del Corpo delle capitanerie di porto Visto l'art. 11 della legge 5 giugno 1962, n. 616; Visto l'art. 55 del regolamento per la sicurezza della navigazione e della vita umana in mare approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 novembre 1991, n. 435; Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 347 del 18 aprile 1994 - Regolamento recante semplificazione dei procedimenti di tipo approvato di apparecchi, dispositivi o materiali da installare a bordo delle navi mercantili, pubblicato nel supplemento ordinario n. 87 alla Gazzetta Ufficiale n. 132 in data 8 giugno 1994; Viste le regole 4.1, 30, e 48.4 del capitolo III, della Convenzione internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare (Solas 74), come emendata, resa esecutiva con la legge 23 maggio 1980, n. 313; Vista la risoluzione IMO A. 689 (17) adottata il 6 novembre 1991 e successivi emendamenti quale la risoluzione MSC 54 (66) del 30 maggio 1996; Viste le risoluzioni MSC 48 (66) e MSC 47 (66) del 4 giugno 1996; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Visto l'art. 3 della legge 28 gennaio 1991, n. 84, come modificato dall'art. 2 del decreto-legge 21 ottobre 1996, n. 535, convertito con modificazioni in legge n. 647 del 23 dicembre 1996; Vista l'istanza, in data 25 febbraio 1999, presentata dalla societa' Taimar R.I.E. con sede a Milano in viale E. Stefini, 3, intesa ad ottenere la dichiarazione di "tipo approvato" per il dispositivo (rampa) di messa a mare a caduta libera per imbarcazioni di salvataggio denominato "LA 800 DA"; Considerato che gli accertamenti tecnici effettuati dal Registro italiano navale - Direzione generale di Genova, hanno avuto esito positivo come da relazione tecnica trasmessa con foglio n. 98-DG-50-TA in data 18 febbraio 1999; Decreta: Art. 1. E' dichiarato di "tipo approvato" il dispositivo (rampa) di messa a mare a caduta libera per imbarcazioni di salvataggio denominato "LA 800 DA", fabbricato dalla ditta Umoe Schat-Harding a.s. con sede a Rosendal (Norvegia) di cui la societa' Taimar R.I.E. sopracitata e' rappresentante in Italia. Il predetto dispositivo dovra' essere costruito in conformita' al prototipo sottoposto agli accertamenti tecnici citati in premessa; nessuna modifica potra' essere apportata senza la preventiva autorizzazione di questo Comando generale. Su ciascun esemplare dovranno essere marcati in modo chiaro, indelebile e permanente i seguenti elementi d'identificazione: nome del fabbricante e marchio di fabbrica; tipo di verricello "LA 800 DA"; carico di lavoro (CL = 83.4 kN); marchio "tipo approvato dal Ministero dei trasporti e della navigazione"; numero e data del decreto ministeriale di approvazione.