IL DIRETTORE GENERALE
           degli affari civili e delle libere professioni
  Visti gli  articoli 1  e 8  della legge 29  dicembre 1990,  n. 428,
recante   disposizioni  per   l'adempimento  di   obblighi  derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
  Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione
della  direttiva n.  89/48/CEE del  21 dicembre  1988 relativa  ad un
sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore
che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
  Vista  l'istanza della  sig.ra Kauntz  Irene, nata  a Merano  il 27
aprile  1970,  cittadina  italiana,  diretta ad  ottenere,  ai  sensi
dell'art.  12  del  sopra  indicato  decreto  legislativo,  l'accesso
all'albo e l'esercizio in Italia della professione di "ingegnere";
  Preso   atto   che   e'   in   possesso   del   titolo   accademico
"Diplom-Ingenieur   (Univ.)"   conseguito    presso   la   Technische
Universitat di Monaco il 17 novembre 1994;
  Considerato  che il  richiedente  e' in  possesso della  esperienza
professionale,  richiesta dalla  predetta direttiva,  per un  periodo
superiore a due anni;
  Ritenuto  che  il  richiedente  ha in  questo  modo  acquisito  una
formazione professionale completa;
  Viste le  determinazioni della  conferenza di servizi  nelle sedute
del 22 gennaio 1998, del 21 maggio 1998 e del 12 novembre 1998;
  Sentito  il rappresentante  del  consiglio  nazionale di  categoria
nelle sedute sopra indicate;
  Vista la  nota trasmessa in  data 16 dicembre 1998  alla Presidenza
del Consiglio dei Ministri;
  Rilevato che nel caso di specie deve trovare applicazione l'art. 17
della legge n. 127/1997;
                              Decreta:
  Alla  sig.ra  Kauntz  Irene,  nata  a Merano  il  27  aprile  1970,
cittadina italiana, e' riconosciuto il titolo accademicoprofessionale
di  cui in  premessa quale  titolo valido  per l'iscrizione  all'albo
degli "ingegneri" e l'esercizio della professione.
   Roma, 27 aprile 1999
                                  Il direttore generale: Hinna Danesi