IL SUB-COMMISSARIO
            per gli eventi alluvionali del 19 giugno 1996
  (art. 5, legge  24 febbraio 1992, n. 225, ordinanza  d.p.c. n. 2449
del 25 giugno 1996, ordinanza commissariale n. 4 del 28 giugno 1996).
  Vista  l'ordinanza della  Presidenza  del  Consiglio dei  Ministri,
dipartimento della protezione  civile n. 2449 del 25  giugno 1996 con
la  quale il  Presidente  della giunta  regionale  e' stato  nominato
commissario  delegato  per  gli  interventi  conseguenti  gli  eventi
alluvionali del 19 giugno 1996;
  Visto in particolare l'art. 3  della predetta ordinanza che prevede
che  il  suddetto commissario  delegato  predisponga  un piano  degli
interventi,  di cui  il dipartimento  della protezione  civile prende
atto  e  che tale  piano  possa  essere successivamente  integrato  e
rimodulato;
  Vista l'ordinanza del commissario delegato n. 13 del 15 luglio 1996
con  la  quale  e'  stato  approvato il  suddetto  piano  di  cui  il
dipartimento della protezione civile ha  preso atto in data 17 luglio
1996;
  Viste le successive  rimodulazioni del piano, ed  in particolare la
settima approvata con  ordinanza del commissario delegato  n. 383 del
20 novembre 1997;
  Rilevato che gli  interventi previsti nel piano  sono attuati dagli
enti ivi  specificati, in  conformita' al disciplinare  approvato con
ordinanza  commissariale n.  14 del  19 luglio  1996, successivamente
integrato con ordinanza n. 30 del 7 agosto 1996;
  Visto in  particolare il  punto 2.8  del suddetto  disciplinare che
prevede  che  il  commissario   delegato  prenda  atto  dei  progetti
approvati dagli enti attuatori;
  Considerato che tale presa d'atto ha la finalita' di verificare:
  l'inserimento  delle  eventuali  direttive tecniche  formulate  dal
commissario ai sensi del punto 2.2 dell'ordinanza n. 14/96;
  il  rispetto  della   quota  massima  prevista  per   le  spese  di
progettazione, direzione, collaudo, assistenza  e contabilita' di cui
al punto 2.3 della medesima ordinanza n. 14/96;
  Rilevato che nel piano e'  stato inserito l'intervento n. 13: "S.P.
42 ''di Stazzema''. Interventi numeri 6 e 9. Lotto ''Bivio Farnocchia
-  Tornante'' 1  lotto" di  cui ente  attuatore e'  l'amministrazione
provinciale di Lucca, per un importo complessivo di L. 706.180.795 di
cui  si e'  preso  atto  con ordinanza  commissariale  n. 78  dell'11
settembre 1996;
  Visto che in  data 22 marzo 1999 con nota  n. 760 l'amministrazione
provinciale di  Lucca - ente attuatore  - ha trasmesso la  perizia di
variata  distribuzione  di spesa  relativa  all'intervento  n. 13  in
oggetto,  approvata con  deliberazione  della  giunta provinciale  n.
287/R del 10 maggio 1997;
  Visto che l'intervento n. 13 in oggetto, a seguito della perizia di
variata distribuzione di spesa presenta il seguente quadro economico:
A - per lavori al netto ribasso.....  L. 536.580.500
B - per somme a disposizione:
  b.1 - per I.V.A. .................  "  101.950.295
  b.2 - per spese tecniche..........  "   67.650.000
   Totale somme a disposizione......  "  169.600.295
                                      --------------
            Totale complessivo......  L. 706.180.795
  Preso atto come dall'istruttoria risulta che a) il quadro economico
del suddetto progetto  rispetta i vincoli finanziari di  cui ai punti
1.3, 2.3, 2.4 del  disciplinare approvato con ordinanza commissariale
n. 14/96; b) non sono state  adottate le direttive tecniche di cui al
punto 2.2 del medesimo disciplinare;
  Ritenuto di dover procedere alla presa d'atto della perizia, tenuto
conto dell'esito positivo dell'istruttoria;
  Vista  l'ordinanza commissariale  n. 4  del 28  giugno 1996  con la
quale  il  sottoscritto e'  stato  nominato  subcommissario ai  sensi
dell'ordinanza DPC n. 2449/96;
                               Ordina:
  1.  E' preso  atto  della perizia  variata  distribuzione di  spesa
relativa all'intervento  n. 13: "S.P. 42  ''di Stazzema''. Interventi
numeri 6 e  9. Lotto ''Bivio Farnocchia - Tornante''  1 lotto" di cui
ente attuatore  e' l'amministrazione provinciale di  Lucca, approvata
con deliberazione di giunta provinciale n. 287/R del 10 maggio 1997.
  2. La prosecuzione  del procedimento di attuazione  del progetto e'
subordinata  alla  acquisizione  dei  pareri  favorevoli  degli  enti
previsti dal vigente ordinamento.
  3. La presa d'atto di cui  alla presente ordinanza e' effettuata ai
fini delle verifiche specificate nelle premesse.
  4.  Di  trasmettere  all'amministrazione provinciale  di  Lucca  la
presente ordinanza.
   Firenze, 31 marzo 1999
                                        Il subcommissario: Fontanelli