IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Visti l'art. 8 della legge n. 56/1987 che stabilisce i compiti della Direzione generale dell'Osservatorio del mercato del lavoro; l'art. 10 del decreto-legge 1 giugno 1991, n. 169, con il quale la Direzione generale dell'Osservatorio del mercato del lavoro per l'adempimento delle proprie funzioni si avvale oltre agli osservatori regionali anche di istituti ed enti di ricerca sulla base di apposite convenzioni; le direttive ministeriali per le attivita' di ricerca gia' impartite con propria nota circolare n. 60580 del 21 gennaio 1997; Riconosciuta l'esigenza di avvalersi di un approccio programmatico al fine della promozione e realizzazione di studi e ricerche sul mercato del lavoro e relative politiche; Visti i precedenti decreti ministeriali del 10 novembre 1995, 11 dicembre 1995, 23 giugno 1997 e 4 maggio 1998, riguardanti le direttive per la promozione e la realizzazione della programmazione di attivita' di studi e ricerche sul mercato del lavoro relative agli esercizi pregressi, di cui vengono salvaguardare le modalita' procedurali di aggiudicazione basate sulla concorrenzialita', parita' di condizioni, economicita' e pubblicita' degli appalti pubblici da bandire; Considerate le esigenze emergenti dal "Patto sociale per lo sviluppo e l'occupazione" sottoscritto il 22 dicembre 1998 tra Governo e Parti sociali in particolare per quanto attiene alla valorizzazione del metodo concertativo al quale vengono correlati i riscontri e le verifiche periodiche dell'attuazione degli impegni assunti sulla base di attivita' strumentali preordinate segnatamente al monitoraggio delle politiche del lavoro e per l'occupazione finalizzate anche all'implementazione del piano d'azione nazionale per l'occupazione dovuto all'Unione europea; Ritenuto che la promozione di attivita' di studi e ricerche sul mercato del lavoro e relative politiche costituisca un elemento per l'acquisizione di informazioni e dati utilmente declinabili per gli impegni preanzi indicati; Ravvisato che per lo svolgimento di attivita' di studi e ricerche nel campo preanzi considerato si dovra' far riferimento alle procedure e ai criteri di aggiudicazione impartiti dal decreto legislativo n. 157/1995 che ha recepito la direttiva 92/50 del Consiglio della CEE, riguardante le procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di servizi; Considerato che per l'anno 1999 le aree per le quali puo' riconoscersi prioritaria l'esigenza di approfondimento, analisi, studio o ricerca debbano essere ulteriormente allineate alle dinamiche del mercato del lavoro; Decreta: Art. 1. Il presente decreto determina le direttive 1999 per la promozione di attivita' di ricerche nel campo del mercato del lavoro e relative politiche. Le aree di ricerca che nella prospettiva di attuazione delle direttive di cui al precedente comma occorre considerare sono le seguenti: a) fisco e parafisco, cuneo fiscale, costo del lavoro ed occupazione, in rapporto a settori e dimensioni aziendali; b) ristrutturazione orari di lavoro ed occupazione: monitoraggio delle esperienze e delle sperimentazioni; c) individuazione dei percorsi esperibili per l'inserimento o il reinserimento al lavoro offerti dalla legislazione vigente, con riferimento anche ai sistemi di formazione e di sicurezza e riabilitazione del lavoro, in vista di assicurare correlativamente diffusione di informazioni e indicazioni fruibili attraverso sistemi di comunicazione informatici o multimediali a utenze indifferenziate e/o selettivamente individuate.