Il comune di NESSO (Como) ha adottato la seguente deliberazione in materia di determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno 1999: (Omissis). 1. di fissare, per l'anno 1999, nelle misure di cui al prospetto che segue, le aliquote per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), istituita con decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504: prima abitazione: aliquota 5 per mille; seconda abitazione: aliquota 5,5 per mille. 2. di aumentare la detrazione per l'abitazione principale da L. 200.000 a L. 300.000 ai sensi e per gli effetti del comma 3 dell'art. 8 del decreto legislativo n. 504 del 1992 come sostituito dall'art. 3, comma 1, del decreto legislativo 11 marzo 1997, n. 50, convertito dalla legge 9 maggio 1997, n. 122, ai fini del pagamento dell'I.C.I. per l'anno 1999 e di accordarla a favore dei soggetti che siano in possesso dei seguenti requisiti: A) il proprietario dell'immobile che abbia compiuto al 1 gennaio 1998 il sessantacinquesimo anno di eta' e il cui nucleo familiare non produca un reddito complessivo superiore a L. 17.000.000 lordi riferito all'anno 1998, reddito derivante unicamente dai percepimenti di pensioni; B) l'unita' immobiliare abitata deve essere l'unica proprieta' del nucleo familiare al 1 gennaio 1998. Nel caso in cui detta unita' sia goduta a titolo di usufrutto, o uso o altro diritto reale, i componenti il nucleo familiare non devono possedere in proprieta' alcuna altra unita' immobiliare; 3. i soggetti interessati, per avere diritto all'agevolazione di cui sopra, devono presentare apposita richiesta, nella forma dell'autocertificazione prevista dalla legge 4 gennaio 1968, n. 15, contenente: nome, cognome, indirizzo, data di nascita, codice fiscale; l'ammontare del reddito lordo percepito nell'anno 1998; il possesso degli altri requisiti richiesti, di cui al precedente punto B). La richiesta autocertificazione dovra' essere inviata, a pena di decadenza, entro e non oltre il mese di giugno 1999 alla segreteria del comune di Nesso mediante raccomandata con avviso di ricevimento o presentata direttamente al predetto ufficio. Nel caso di invio a mezzo posta si considera tempestiva la richiesta spedita entro il predetto termine. I contribuenti che hanno inviato la richiesta entro i termini, potranno al momento del pagamento delle rate I.C.I. 1999, gia' tener conto della maggiore detrazione richiesta. Le domande presentate entro il suindicato termine, saranno sottoposte al vaglio della giunta comunale che si risreva comunque di richiedere documentazione integrativa comprovante quanto dichiarato. Nel caso di dichiarazione infedele, verranno applicate le sanzioni previste dal decreto legislativo n. 504/1992 oltre alla segnalazione all'autorita' giudiziaria competente. (Omissis).