Premesse.
  Una   delle  piu'  importanti  innovazioni  contenute  nel  decreto
legislativo   n.  152/2008,  correttivo  al  decreto  legislativo  n.
163/2006  (d'ora  innanzi «Codice»), riguarda l'introduzione di nuove
procedure  per l'affidamento delle concessioni di lavori pubblici con
l'utilizzo, totale o parziale, di risorse private.
  Il  decreto  legislativo  n.  152/2008  introduce  all'art. 153 del
Codice  un sistema innovativo, che comporta per l'amministrazione una
scelta  preliminare  tra la «classica» procedura di affidamento delle
concessioni  di  lavori  pubblici prevista dall'art. 143 del Codice e
due  nuove procedure; e' poi prevista una terza procedura, alla quale
i  soggetti  privati  legittimati  dalla  norma possono ricorrere per
superare   l'eventuale  inattivita'  della  pubblica  amministrazione
stessa.
  L'Autorita',  tenuto conto del nuovo assetto della materia, ritiene
opportuno   fornire   alle  amministrazioni  aggiudicatrici  ed  alle
imprese,  alcune  prime indicazioni operative, sia in merito a talune
problematiche  interpretative  riguardanti le nuove procedure di gara
delineate dal legislatore, sia in merito ai contenuti dello studio di
fattibilita'.
  A  tali  indicazioni  faranno  seguito ulteriori approfondimenti in
merito  ai  criteri di redazione dei bandi di gara e all'applicazione
del  criterio  di  aggiudicazione  dell'offerta  economicamente  piu'
vantaggiosa.
  L'Autorita',  data la complessita' del tema ed il coinvolgimento di
numerosi  interessi  di settore, ha elaborato due documenti, che sono
stati  sottoposti  all'attenzione degli operatori pubblici e privati,
convocati  in audizione, al fine di acquisire le relative valutazioni
e indicazioni.
  Sulla base di quanto sopra considerato;

                            Il Consiglio
approva le seguenti linee guida:
  1)  «linee  guida  per  l'affidamento  delle  concessioni di lavori
pubblici mediante le procedure previste dall'art. 153 del Codice»;
  2) «linee guida per la redazione dello studio di fattibilita'».
   Roma, 14 gennaio 2009
                                               Il presidente relatore
                                                     Giampaolino
Il consigliere relatore
       Moutier