IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile

  Vista    l'istanza    del    16    dicembre    2008,    prot.   DAG
29/12/2008.0168975.E,  con  la  quale  l'avv.  Corrado  Conti, nato a
Citta' Sant'Angelo (Pescara) il 16 giugno 1933, in qualita' di legale
rappresentante  della  associazione  non  riconosciuta  «Conciliatore
BancarioFinanziario   -   Associazione   per   la   soluzione   delle
controversie  bancarie,  finanziarie  e societarie - ADR», chiede che
vengano inseriti tre ulteriori conciliatori;
  Visto  il  P.D.G.  23  gennaio  2007 modificato con PP.DG 10 maggio
2007,  16  luglio  2007, 5 novembre 2007, 15 febbraio 2008, 16 giugno
2008  e  9  dicembre  2008,  con  il  quale  l'organismo non autonomo
costituito    dall'associazione    non   riconosciuta   «Conciliatore
Bancario-Finanziario   -   Associazione   per   la   soluzione  delle
controversie  bancarie,  finanziarie  e societarie - ADR», denominato
«Organismo  di conciliazione bancaria», e' stato iscritto, dalla data
del  provvedimento,  al  n. 3 del registro degli organismi deputati a
gestire  tentativi di conciliazione a norma dell'art. 38, del decreto
legislativo 17 gennaio 2003, n. 5;
  Considerato  che,  ai  sensi  dell'art.1,  lettera  e), del decreto
ministeriale  23  luglio  2004, n. 222, il conciliatore e' la persona
fisica che individualmente o collegialmente svolge la prestazione del
servizio di conciliazione;
  che,  ai  sensi  dell'art.  4,  comma  3,  lettera  f), del decreto
ministeriale  23 luglio 2004, n. 222, il conciliatore deve dichiarare
la  disponibilita'  a  svolgere  le  funzioni  di  conciliazione  per
l'organismo che avanza l'istanza di iscrizione al registro;
  che,  ai  sensi  dell'art.  6, comma 1, del decreto ministeriale 23
luglio  2004,  n.  222,  l'organismo  di conciliazione richiedente e'
tenuto   ad   allegare   alla  domanda  di  iscrizione  l'elenco  dei
conciliatori  che  si  dichiarano  disponibili  allo  svolgimento del
servizio;
  Verificata la sussistenza dei requisiti previsti nell'art. 4, comma
4, lettere a) e b), del citato decreto ministeriale n. 222/2004 per i
conciliatori:
   prof. Bresolin Ferruccio, nato a Trieste, il 23 novembre1935;
   prof. Polato Maurizio, nato a Mestre (Venezia), il 2 luglio 1964;
   prof. Tantini Giovanni, nato a Verona, il 3 novembre 1939;
  Visto il decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5;
  Visti  i  regolamenti  adottati  con  i DD.MM. nn. 222 e 223 del 23
luglio 2004;

                               Dispone

la  modifica  dei  PP.DG.  23 gennaio 2007, 10 maggio 2007, 16 luglio
2007,  5 novembre 2007, 15 febbraio 2008, 16 giugno 2008 e 9 dicembre
2008  d'iscrizione  nel  registro  degli organismi deputati a gestire
tentativi   di  conciliazione  a  norma  dell'art.  38,  del  decreto
legislativo  17  gennaio  2003,  n.  5,  dell'organismo  non autonomo
costituito dalla associazione non riconosciuta «Conciliatore Bancario
Finanziario  -  Associazione  per  la  soluzione  delle  controversie
bancarie,  finanziarie  e societarie - ADR», denominato «Organismo di
conciliazione  bancaria», con sede legale in Roma, via delle Botteghe
Oscure  n.  54,  C.F.  e PI 08934091003, limitatamente all'elenco dei
conciliatori.
  Dalla  data  del  presente provvedimento, l'elenco dei conciliatori
previsto  dall'art.  3,  comma  4,  lettere  a)i  e  b)i  del decreto
ministeriale  23 luglio 2004, n. 222, deve intendersi ampliato di tre
ulteriori unita':
   prof.  Bresolin  Ferruccio,  nato  a Trieste, il 23 novembre 1935,
prof.  Polato  Maurizio,  nato  a Mestre (Venezia), il 2 luglio 1964,
prof. Tantini Giovanni, nato a Verona il 3 novembre 1939.
  Resta  ferma  l'iscrizione  al n. 3 del registro degli organismi di
conciliazione  con  le annotazioni previste dall'art. 3, comma 4, del
decreto ministeriale n. 222/2004.
  L'organismo iscritto e' obbligato a comunicare immediatamente tutte
le  vicende  modificative  dei  requisiti,  dei  dati e degli elenchi
comunicati ai fini dell'iscrizione.
  Il   responsabile   del   registro  si  riserva  di  verificare  il
mantenimento   dei  requisiti,  nonche'  l'attuazione  degli  impegni
assunti.
   Roma, 12 gennaio 2009
                                       Il direttore generale: Frunzio