IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE
                       ALIMENTARI E FORESTALI

  Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300, di riforma
dell'organizzazione  del  Governo a norma dell'art. 11 della legge 15
marzo 1997, n. 59 e successive modificazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2001, n.
303, recante il regolamento di organizzazione degli uffici di diretta
collaborazione del Ministro delle politiche agricole e forestali;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 gennaio 2008, n.
18,  recante  il  regolamento di riorganizzazione del Ministero delle
politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 1, comma
404, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 7 maggio 2008,
concernente  la  nomina  di  Luca Zaia quale Ministro delle politiche
agricole alimentari e forestali;
  Visto  il  decreto  del Presidente della Repubblica 12 maggio 2008,
con   il   quale   l'on.   Antonio   Buonfiglio   e'  stato  nominato
Sottosegretario di Stato presso il Ministero delle politiche agricole
alimentari e forestali;
  Visto  il  decreto-legge  18  maggio 2006, n. 181, convertito nella
legge  17  luglio  2006,  n. 233, concernente disposizioni urgenti in
materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio
dei Ministri e dei Ministeri;
  Visto  il  decreto-legge  16  maggio  2008, n. 85, convertito nella
legge  14  luglio  2008,  n.  121,  recante  disposizioni urgenti per
l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1,
commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244;
  Ritenuta  l'opportunita' di delegare al predetto Sottosegretario di
Stato l'attribuzione di alcune funzioni istituzionali;
                              Decreta:


                               Art. 1.


  1.  Fermi  restando  la  responsabilita'  politica  ed  i poteri di
indirizzo  e  di direttiva del Ministro, al Sottosegretario di Stato,
on. Antonio Buonfiglio sono delegati:
   a)  i rapporti con la FAO ed il Consiglio Generale della pesca del
Mediterraneo  (CGPM)  relativamente  alla  pesca, all'acquacoltura ed
alla tutela delle risorse marine viventi;
   b)  i  rapporti  con  la  Commissione europea in materia di pesca,
acquacoltura e tutela delle risorse marine viventi;
   c)  lo studio e la messa a punto di un progetto - anche attraverso
un apposito gruppo di lavoro - relativo alla creazione di una agenzia
competente in materia di pesca ed acquacoltura;
   d)  la disciplina della pesca marittima e le funzioni di controllo
su di essa;
   e) la presidenza della Commissione consultiva centrale della pesca
marittima in caso di assenza od impedimento del Ministro.
  2. Restano riservati al Ministro i rapporti con il Comando Generale
delle  Capitanerie  di Porto e gli uffici da esso dipendenti salva la
previsione  di  cui al comma 1, lettera d); le funzioni in materia di
sicurezza alimentare delle attivita' di pesca.