IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 ed, in particolare, l'art. 3;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'8
febbraio   2006   concernente  la  rideterminazione  delle  dotazioni
organiche  del  personale  appartenente alle qualifiche dirigenziali,
alle  aree  funzionali  ed  alle  posizioni  economiche del Ministero
dell'economia  e  delle  finanze  e dell'Amministrazione autonoma dei
monopoli di Stato;
  Visto  l'art.  1,  comma 404, della legge 27 dicembre 2006, n. 296,
concernente   disposizioni   riguardanti  la  rideterminazione  delle
dotazioni organiche dei Ministeri;
  Visto  l'art.  40  del  decreto-legge  1°  ottobre  2007,  n.  159,
convertito,  con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n. 222,
il  quale  ha  previsto  per  la  gestione  delle funzioni esercitate
dall'Amministrazione  autonoma dei monopoli di Stato l'istituzione di
una Agenzia fiscale;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 31
gennaio   2007   concernente   il  trasferimento  di  strutture  alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri ai sensi dell'art. 1, commi 2 e
10,  del  decreto-legge  18  maggio  2006,  n.  181,  convertito, con
modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30
marzo  2007  concernente  il  trasferimento di competenze residue dal
Ministero  dell'economia  e delle finanze all'INPS ai sensi dell'art.
10  del  decreto-legge  30  settembre  2005,  n. 203, convertito, con
modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28
giugno  2007  concernente il trasferimento delle risorse finanziarie,
umane  e  strumentali  dal Ministero dell'economia e delle finanze al
Ministero dello sviluppo economico;
  Visto  il  comma  1,  lettera  c) dell'art. 74 del decreto-legge 25
giugno  2008,  n.  112,  convertito, con modificazioni, dalla legge 6
agosto 2008, n. 133, che prevede, tra l'altro, che le Amministrazioni
dello  Stato,  provvedono  entro  il  30  novembre  2008,  secondo  i
rispettivi   ordinamenti,   alla   rideterminazione  delle  dotazioni
organiche  del  personale  non dirigenziale, apportando una riduzione
non  inferiore  al  10  per  cento della spesa relativa al numero dei
posti di organico di tale personale;
  Visto  il decreto del Presidente del Presidente della Repubblica 30
gennaio  2008,  n. 43, recante il regolamento per la riorganizzazione
del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze a norma dell'art. 1,
comma 404, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
  Visto, inoltre, l'art. 4, del suddetto decreto del Presidente della
Repubblica n. 43 del 2008 secondo il quale l'Amministrazione autonoma
dei monopoli di Stato opera nell'ambito del Ministero dell'economia e
delle  finanze fino al momento della istituzione dell'Agenzia fiscale
di cui al predetto art. 40 del decreto-legge n. 159 del 2007;
  Vista  la  proposta  formulata  dal  Ministro dell'economia e delle
finanze  con  nota  n. 25674 del 21 novembre 2008 e relazione tecnica
allegata,  con la quale e' stata rappresentata l'esigenza, per quanto
riguarda  il  Ministero  dell'economia  e delle finanze, di procedere
all'emanazione  del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
previsto dall'art. 74, comma 1, del predetto decreto-legge n. 112 del
2008, al fine di dare attuazione alle disposizioni ivi contenute;
  Visto  il  contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro relativo al
personale   del  comparto  Ministeri  per  il  quadriennio  normativo
2006-2009;
  Ritenuto  quindi,  in  attuazione del citato CCNL, nelle more della
definizione  dei  profili  professionali,  di  dover  provvedere alla
rideterminazione  complessiva  della  dotazione  organica relativa al
personale  non  dirigenziale  del  Ministero  dell'economia  e  delle
finanze distinta per aree professionali;
  Ritenuto,   inoltre,  alla  luce  delle  disposizioni  dettate  dal
predetto  art.  40  del  decreto-legge  n.  159  del  2007,  di dover
procedere  con  successivo  provvedimento alla rideterminazione della
complessiva dotazione organica relativa al personale non dirigenziale
dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato;
  Preso  atto  che sulla proposta di rideterminazione della dotazione
organica,  cosi'  come rappresentata dall'Amministrazione, sono state
sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
13  giugno  2008,  concernente  delega di funzioni del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  in  materia  di  pubblica amministrazione e
innovazione al Ministro senza portafoglio prof. Renato Brunetta;

                              Decreta:

                               Art. 1.

  In  attuazione  dell'art.  74  del decreto-legge 25 giugno 2008, n.
112,  convertito,  con  modificazioni,  dalla legge 6 agosto 2008, n.
133,  le  dotazioni  organiche  del  personale  non  dirigenziale del
Ministero dell'economia e delle finanze, incluse quelle relative alla
Scuola superiore dell'economia e delle finanze, alle segreterie delle
commissioni  tributarie e del Consiglio di presidenza della giustizia
tributaria,   ed   agli   uffici   di  diretta  collaborazione,  sono
rideterminate,  in riduzione, secondo la tabella allegata al presente
articolo di cui costituisce parte integrante.
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione.
   Roma, 2 aprile 2009
                                             p. Il Presidente
                                        del Consiglio dei Ministri
                                        Il Ministro per la pubblica
                                      amministrazione e l'innovazione
                                                 Brunetta
Il Ministro dell'economia
    e delle finanze
       Tremonti
Registrato alla Corte dei conti il 22 maggio 2009
Ministeri  istituzionali  -  Presidenza  del  Consiglio dei Ministri,
   registro n. 5, foglio n. 240