IL CAPO DIPARTIMENTO
           delle politiche di sviluppo economico e rurale
  Vista  la  legge  10  febbraio  1992,  n.  l64,  recante  la «Nuova
disciplina delle denominazioni di origine dei vini» ed in particolare
gli  articoli  19,  20  e  21  concernenti  disposizioni sui Consorzi
volontari   di   tutela   e   Consigli   interprofessionali   per  le
denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche;
  Visto  il  decreto  4  giugno  1997,  n. 256, con il quale e' stato
adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire
l'attivita'   dei   Consorzi  volontari  di  tutela  e  dei  Consigli
interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni
geografiche tipiche dei vini;
  Visto  il  decreto  ministeriale  2  febbraio 2001 con il quale, ai
sensi  della  citata  normativa,  e'  stato  approvato lo statuto del
Consorzio  per  la  Tutela  DOC  Rosso  Canosa, con sede in Canosa di
Puglia  (Bari) - via Lavello, n. 1, costituito per la tutela del vino
a  denominazione  di  origine controllata «Rosso Canosa», e conferito
allo stesso Consorzio l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di
valorizzazione  e  di  cura  generale  degli  interessi connessi alla
citata denominazione di origine;
  Visto  il  decreto  ministeriale  19  ottobre  2004 di conferma del
predetto incarico;
  Vista  la  nota  ministeriale n. 0005856 del 10 aprile 2009, con la
quale  ai  fini  della  conferma  dell'incarico  di cui al richiamato
decreto,  ha  richiesto  al  citato  Consorzio di presentare a questo
Ministero  la  certificazione  di rappresentativita' rilasciata dalla
competente  C.C.I.A.A., nei termini di cui all'art. 19 della legge n.
164/1992 e all'art. 3 del decreto ministeriale 4 giugno 1997, n. 256,
per le ultime due campagne vendemmiali;
  Vista  la  nota  presentata  in data 9 giugno 2009, con la quale il
citato Consorzio ha trasmesso la certificazione di rappresentativita'
nei termini sopra richiamati;
  Considerato   che   dall'esame   della   predetta   certificazione,
permangono,  nei  confronti  del  Consorzio  per  la Tutela DOC Rosso
Canosa,  i  requisiti  per  confermare  l'incarico  di  cui ai citati
decreti  ministeriali  2  febbraio  2001  e  19  ottobre 2004, per un
triennio a far data dal presente decreto;
                              Decreta:

                               Art. 1.

  1.  E'  confermato al Consorzio per la Tutela DOC Rosso Canosa, con
sede  in  Canosa  di  Puglia (Bari) - via Lavello, n. 1, l'incarico a
svolgere  le  funzioni  di  tutela,  di valorizzazione, di cura degli
interessi  generali, nei riguardi del vino a denominazione di origine
controllata  «Rosso  Canosa»,  conferito con i decreti ministeriali 2
febbraio  2001  e  19  ottobre 2004 richiamati nelle premesse, per un
triennio a far data dal presente decreto.