IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto 1'art. 28 del regio decreto 10 marzo 1942, n. 267; 
  Visto l'art. 21-nonies della legge 7 agosto 1990, n. 241; 
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008,
n. 197, recante il regolamento di organizzazione del Ministero  dello
sviluppo economico, per la parte riguardante le competenze in materia
di vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, n.  93/2009
del 23 maggio 2009 con il quale la dott.ssa Laura  Ferrari  e'  stata
nominata commissario liquidatore della Societa' cooperativa  Progetto
Casa Edilizia Sociale, in liquidazione coatta amministrativa; 
  Considerato  che  la  dott.ssa  Laura  Ferrari  risulta  essere  in
rapporti rilevanti ai sensi del secondo comma  dell'art.  28  1.f  in
quanto sorella  di  Francesco  Ferrari,  socio  di  NY.UM.BA  s.r.1.,
societa' venditrice di un terreno sito in San Cesareo sul Panaro alla
Cooperativa  Progetto  Casa  e  maggior  creditore  -  ancorche'   in
chirografo - dopo gli Istituti di credito, della Soc. Coop.  Progetto
Casa per una notevole esposizione finanziaria, a nulla  rilevando  le
considerazioni circa la riduzione del credito vantato dalla  societa'
NY.UM.BA s.r.1., operata successivamente all'assunzione dell'incarico
di commissario liquidatore; 
  Tenuto conto che, come gia' esposto nella comunicazione di  accesso
agli atti del procedimento, la dott.ssa Laura Ferrari risulta  essere
presidente del Consiglio di amministrazione del Consorzio  Edile  «Il
Mattone Soc. Coop.va» e che la Coop.va Progetto Casa Edilizia Sociale
aderisce  a  tale  Consorzio,  come  anche  le  Societa'  Cooperative
Casaeffe e Casamia; 
    
  Considerata la sovrapposizione di interessi confliggenti in  virtu'
dei rapporti familiari e degli  incarichi  assunti,  oltre  a  quelli
ascrivibili alla dott.ssa Laura Ferrari: 
    dalla dott.ssa Daniela Varrini,  vice  presidente  del  Consorzio
Edile  «Il  Mattone»,  creditore   in   chirografo   della   societa'
cooperativa Casaeffe, in rapporti  rilevanti  ai  sensi  del  secondo
comma dell'art. 28 l.f, in quanto nuora dell'ex amministratore  della
Cooperativa, sig.ra Isabella  Pini  Ferrari,  in  quanto  moglie  del
figlio Giuliano  Ferrari,  gia'  amministratore  unico  della  stessa
societa' cooperativa Casaeffe, cui e' poi succeduta la madre Isabella
Pini Ferrari; 
    dal dott. Alessandro Colliva, amministratore unico della societa'
cooperativa Ge.Co.Consulting Srl che - da  documentazione  agli  atti
dell'Ufficio -  risulta  aver   svolto   attivita'   di   consulenza,
contabilita' ed elaborazione dati a favore della societa' cooperativa
Casamia edilizia  sociale  ed  essere  iscritta  nel  bilancio  della
medesima societa' cooperativa; inoltre, il dott. Colliva, su incarico
dell'U.N.C.I., ha effettuato la revisione alla  societa'  cooperativa
Casamia edilizia sociale proponendo l'adozione del  provvedimento  di
l.c.a.; 
  Considerato  che  si  ravvisano gli  estremi  per  procedere   alla
adozione  di  un  provvedimento  di  autotutela  ai  sensi  dell'art.
21-nonies della legge 7 agosto 1990, n. 241  che  si  concretano:  a)
nella persistenza delle ragioni  di  interesse  pubblico  (in  quanto
permangono i pesanti profili di  conflitto  di  interessi  succitati)
differenti da quelle relative  al  mero  ripristino  della  legalita'
violata,  b)  l'adozione  del  provvedimento  annullatorio  entro  un
termine  ragionevole  rispetto  all'adozione  dell'atto  viziato  (23
maggio 2009), c) la valutazione degli interessi dei destinatari e dei
controinteressati i quali  a  tutt'oggi  non  risultano  aver  svolto
attivita' di particolare rilievo; 
    
  Considerato che l'Amministrazione  in  data  17  novembre  2009  ha
comunicato al destinatario del provvedimento, ai sensi degli articoli
7 e 8 della legge 7 agosto 1990,  n.  241  l'avvio  del  procedimento
finalizzato all'annullamento del decreto ministeriale n. 93/2009  del
23 maggio 2009 nella parte in cui nomina la  dott.ssa  Laura  Ferrari
nella carica di commissario liquidatore  della  societa'  cooperativa
Progetto  Casa  con  sede   in   Modena,   in   liquidazione   coatta
amministrativa; 
  Preso atto delle osservazioni e delle controdeduzioni formulate  al
riguardo dall'interessata ed inviate in  data  27  novembre  2009  le
quali risultano ininfluenti ai fini della decisione; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il decreto del Ministro dello sviluppo economico n. 93/2009 del  23
maggio 2009, nella parte in cui nomina la dott.ssa Laura  Ferrari  in
qualita'  di  Commissario  liquidatore  della  societa'   cooperativa
Progetto  Casa, con   sede   in   Modena   in   liquidazione   coatta
amministrativa, e' annullato.