IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto l'art. 44-bis, del decreto-legge 30 dicembre  2008,  n.  207,
convertito, con modificazioni, nella legge 27 febbraio 2009, n. 14; 
  Visto il decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 195; 
  Considerata  la  situazione  di  grave  criticita'  conseguente  al
sovrappopolamento   del   sistema   carcerario   nazionale,   causato
dall'inadeguatezza delle strutture che ospitano gli istituti di pena; 
  Considerato che, la predetta situazione di criticita' determina  un
grave rischio per la salute e  l'incolumita'  dei  soggetti  detenuti
presso gli istituti di pena; 
  Ravvisata la necessita' di procedere, in termini di  somma  urgenza
all'immediato avvio di interventi volti alla realizzazione  di  nuove
infrastrutture  carcerarie  e  l'aumento  della  capienza  di  quelle
esistenti, al  fine  di  assicurare  la  tutela  della  salute  e  la
sicurezza dei detenuti, garantendo una migliore  condizione  di  vita
degli stessi e la funzione rieducativa della pena; 
  Tenuto  conto  che   tali   interventi,   per   il   carattere   di
straordinarieta' e di somma  urgenza  che  rivestono,  devono  essere
assunti anche nell'esercizio  di  poteri  in  deroga  alla  normativa
vigente; 
  Ritenuto che ricorrono, quindi, nella  fattispecie,  i  presupposti
previsti dall'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n.  225,
per la dichiarazione dello stato di emergenza; 
  Sentito il Ministro della giustizia; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 13 gennaio 2010; 
 
                              Decreta: 
 
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma  1,  della  legge  24
febbraio 1992, n.  225,  in  considerazione  di  quanto  espresso  in
premessa, e' dichiarato, fino  al  31  dicembre  2010,  lo  stato  di
emergenza  conseguente  all'eccessivo  affollamento  degli   istituti
penitenziari presenti sul territorio nazionale. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 13 gennaio 2010 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi