IL DIRETTORE GENERALE del controllo della qualita' e dei sistemi di qualita' Visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio del 22 ottobre 2007 relativo all'Organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM); Visto il regolamento (CE) n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1234/2007 relativo all'Organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM), in particolare agli articoli 118-sexdecies e 118-septdecies concernenti il sistema di controllo dei vini; Vista la legge 10 febbraio 1992, n. 164, recante nuova disciplina delle denominazioni d'origine dei vini; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 109, recante l'attuazione delle direttive (CE) 89/395 e 86/396 concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicita' dei prodotti; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali del 4 giugno 1997, n. 256, recante norme sulle condizioni per consentire l'attivita' dei Consorzi volontari di tutela e dei Consigli interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 29 marzo 2007 concernente le disposizioni sul controllo della produzione dei vini di qualita' prodotti in regioni determinate (VQPRD), che abroga il decreto ministeriale 29 maggio 2001, il decreto ministeriale 31 luglio 2003 ed il decreto ministeriale 21 marzo 2002; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 13 luglio 2007 concernente l'approvazione dello schema del piano dei controlli, del prospetto tariffario e determinazione dei criteri per la verifica della rappresentativita' della filiera vitivinicola, in applicazione dell'art. 2, comma 2, del decreto 29 marzo 2007; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 17 luglio 2008 concernente la modifica dello schema di piano dei controlli e del prospetto tariffario di cui al decreto 13 luglio 2007, recante disposizioni applicative dell'art. 2, comma 2, del decreto ministeriale 29 marzo 2007, relativo alle disposizioni sul controllo della produzione dei vini di qualita' prodotti in regioni determinate (VQPRD); Visto il decreto ministeriale 20 maggio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 126 del 3 giugno 2009, con il quale e' stata individuata la societa' «Valoritalia societa' per la certificazione delle qualita' e delle produzioni vitivinicole italiane s.r.l.» come soggetto conforme alla norma EN 45011 e pertanto idoneo a svolgere le funzioni di controllo di cui all'art. 118-septdecies del regolamento (CE) n. 1234/07; Visto il decreto ministeriale di riconoscimento della denominazione di origine controllata e garantita del vino denominato «Colli Asolani Prosecco» o «Asolo Prosecco» nonche' l'approvazione del relativo disciplinare di produzione; Visto il decreto ministeriale del 21 luglio 2009 relativo alla modifica del disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata «Montello e Colli Asolani»; Visto il decreto 17593 del 31 luglio 2009 con cui la societa' «Valoritalia societa' per la certificazione delle qualita' e delle produzioni vitivinicole italiane s.r.l.» e' stata autorizzata al controllo dei vini a denominazione di origine controllata «Montello e Colli Asolani»; Vista la nota inoltrata dalla regione Veneto con la quale e' stata individuata la societa' «Valoritalia societa' per la certificazione delle qualita' e delle produzioni vitivinicole italiane s.r.l.» quale Organismo di controllo della D.O.C.G. sopra citata, ed il parere favorevole espresso dalla regione Veneto sul piano dei controlli e sul prospetto tariffario presentato dall'Organismo di controllo; Vista la documentazione agli atti del Dipartimento dell'Ispettorato centrale della tutela della qualita' e repressione frodi dei prodotti agro-alimentari, inoltrata dalla societa' «Valoritalia societa' per la certificazione delle qualita' e delle produzioni vitivinicole italiane s.r.l.» e valutata l'adeguatezza del piano dei controlli e del prospetto tariffario; Ritenuto che sussistono i requisiti per procedere all'emanazione del provvedimento di autorizzazione nei confronti della societa' «Valoritalia societa' per la certificazione delle qualita' e delle produzioni vitivinicole italiane s.r.l.»; Decreta: Art. 1 La societa' «Valoritalia societa' per la certificazione delle qualita' e delle produzioni vitivinicole italiane s.r.l.» con sede in Roma, via Piave n. 24, e' autorizzata ad effettuare i controlli previsti dall'art. 118-septdecies del regolamento (CE) n. 1234/07 per la DOCG «Colli Asolani Prosecco» o «Asolo Prosecco» nei confronti di tutti i soggetti presenti nella filiera che intendono rivendicare la predetta denominazione di origine.