IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5, commi 2 e 3 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto  l'art.  17  del  decreto-legge  28  aprile  2009,   n.   39,
convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
24 aprile 2007,  come  modificato  dal  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei  Ministri  15  giugno  2007,  con  il  quale  e'  stato
istituito il  Comitato  interministeriale  per  la  celebrazione  del
grande evento denominato «150°  Anniversario  dell'Unita'  d'Italia»,
con  il  compito  di  pianificare,  preparare  ed   organizzare,   in
collaborazione con  gli  enti  territoriali  interessati,  tutti  gli
interventi e le iniziative finalizzati alle celebrazioni per il  150°
Anniversario dell'Unita' d'Italia, che avranno luogo  nel  territorio
nazionale nel periodo 2008-2010 e, in particolare, nell'anno 2011; 
  Visto inoltre il decreto del Presidente del Consiglio dei  Ministri
in data 15 giugno 2007 con il quale e' stata istituita una  struttura
di missione, denominata «Struttura di missione  per  le  celebrazioni
dei 150 anni dell'Unita' d'Italia» presso la Presidenza del Consiglio
dei Ministri - Dipartimento per lo sviluppo e la  competitivita'  del
turismo, cui sono stati affidati  compiti  finalizzati  a  garantire,
oltre al funzionamento del Comitato,  la  piena  realizzazione  delle
attivita' programmate; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  con  il
quale si e' proceduto, ai sensi del decreto-legge 7  settembre  2001,
n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9  novembre  2001,
n. 401, alla dichiarazione di «grande evento» per il complesso  delle
iniziative e degli interventi afferenti alle celebrazioni per il 150°
Anniversario dell'Unita' d'Italia; 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3632
del 23 novembre 2007 recante «Disposizioni  per  lo  svolgimento  del
grande evento relativo al 150° Anniversario dell'Unita' d'Italia»; 
  Visto l'art. 5 dell'ordinanza  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri n. 3829 del 27 novembre 2009; 
  Considerato che per la valorizzazione del sistema museale integrato
Uffizi-Pitti, per i lavori di restauro ed adeguamento funzionale  del
Corridoio Vasariano e per gli interventi nel complesso Mozzi  Bardini
sono  stati  stipulati  atti  negoziali   da   parte   degli   organi
ordinariamente competenti, anche finalizzati  all'acquisizione  delle
relative risorse; 
  Ravvisata l'opportunita' di prevedere, a seguito del  trasferimento
di competenze operato in favore del commissario delegato  di  cui  al
citato  art.  5  dell'ordinanza  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri n. 3829 del 27 novembre 2009, la  facolta'  di  ricognizione
degli  atti  negoziali  stipulati,   anche   al   fine   della   loro
rinegoziazione in termini  di  maggiore  efficienza  ed  economicita'
degli stessi; 
  Sentito il Ministro per i beni e le attivita' culturali; 
  Visto l'art. 13 dell'ordinanza del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri n. 3746 del 12 marzo 2009, con  cui  e'  stato  nominato  il
commissario delegato per  la  realizzazione  del  Nuovo  palazzo  del
cinema e dei congressi di  Venezia  e  la  successiva  ordinanza  del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3759 del 30 aprile 2009; 
  Visto l'art. 2 dell'ordinanza  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri n. 3841 del 19 gennaio 2010; 
  Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  del  19
gennaio 1999 con il quale e' stato dichiarato lo stato  di  emergenza
per la citta' di Roma e provincia in ordine alla situazione di  crisi
socio-ambientale nel settore dei rifiuti urbani, speciali e  speciali
pericolosi, i successivi  decreti  volti  a  prorogare  lo  stato  di
emergenza, nonche' le ordinanze  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri n. 3283 del 18 aprile 2003, n. 3313 del 12  settembre  2003,
n. 3375 del 10 settembre 2004 e n. 3473 del 2 settembre 2005; 
  Viste altresi'  le  ordinanze  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri n. 3648 del 23 gennaio 2008, n. 3690 del 4 luglio 2008 e  n.
3738 del 5 febbraio 2009; 
  Vista la nota del 17 febbraio 2010, con la quale il vice presidente
della regione Lazio - commissario delegato ha riferito in merito alle
iniziative in corso, alle risorse rese  disponibili  da  parte  della
medesima  regione,  ed  ha  rappresentato  la  necessita'  che  venga
prorogata l'attivita' dell'ufficio commissariale, onde  procedere  al
completamento degli interventi in atto; 
  Ravvisata la necessita'  di  procedere  alla  proroga  dell'ufficio
commissariale,  al  fine  di   consentire   il   definitivo   rientro
nell'ordinario; 
  Su proposta del capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Al fine di ottimizzare in un'ottica di contenimento della  spesa
la capacita' operativa della Struttura di missione di cui al  decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 giugno  2007,  cosi'
come ricostituita in Unita' tecnica di missione  ai  sensi  dell'art.
14, comma 1, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri
n. 3772 del 19 maggio 2009  la  stessa  Unita'  continua  ad  operare
presso il segretariato generale della Presidenza  del  Consiglio  dei
Ministri, per l'esclusivo svolgimento delle iniziative connesse  alle
celebrazioni   del   centocinquantesimo   anniversario    dell'Unita'
d'Italia. Le unita' di personale dirigenziale di livello non generale
di cui puo' avvalersi la  medesima  Unita'  tecnica  sono  ridotte  a
cinque. Il personale  dirigenziale  attualmente  in  servizio  presso
l'unita', ivi compreso il coordinatore  della  struttura,  cessa  dai
rispettivi incarichi  decorsi  quindici  giorni  dalla  pubblicazione
della presente ordinanza nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana. 
  2.  Il  dirigente  incaricato  ai  sensi  dell'art.  4,  comma   3,
dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3783  del
17 giugno 2009, ferme restanti le  altre  disposizioni  del  medesimo
comma 3, e' nominato coordinatore dell'Unita' tecnica di missione  di
cui al comma 1 con facolta' di procedere  al  conferimento  di  nuovi
incarichi dirigenziali di  livello  non  generale  nel  limite  delle
unita' previste al comma 1 nonche'  di  designare  non  piu'  di  due
esperti da nominare ai  sensi  dell'art.  9,  comma  5,  del  decreto
legislativo 30 luglio 1999, n. 303. 
  3. L'Unita' tecnica di missione di cui al comma 1  svolge  altresi'
ogni residuale attivita' amministrativa e tecnico-gestionale inerente
lo svolgimento del grande evento «Mondiali di nuoto Roma 2009». 
  4.  L'Unita'  tecnica  di  missione  e'  autorizzata  altresi'   ad
utilizzare le somme  disponibili  nell'ambito  dei  quadri  economici
relativi alle attivita' poste in  essere  per  lo  svolgimento  delle
iniziative connesse al grande evento relativo  al  150°  Anniversario
dell'Unita' d'Italia.