IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante   disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei Ministri, ed in particolare l'art. 5, comma 2,  lettera
e); 
  Vista la legge 22  marzo  1941,  n.  633,  recante  protezione  del
diritto d'autore e degli altri diritti connessi al suo  esercizio,  e
successive modificazioni; 
  Vista  le  legge  7  giugno   2000,   n.150,   recante   disciplina
dell'attivita'  di  informazione  e  comunicazione  delle   pubbliche
amministrazioni; 
  Vista la legge 7 marzo 2001, n. 62, recante norme  sull'editoria  e
sui prodotti editoriali e modifiche alla legge 5 agosto 1981, n.  416
e successive modificazioni; 
  Vista la direttiva del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  in
data 27 settembre 2000, concernente le attivita'  di  informazione  e
comunicazione delle Amministrazioni dello Stato; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 12  maggio
2008  con  il  quale  l'On.  Paolo   Bonaiuti   e'   stato   nominato
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
13 giugno 2008, con il quale sono state delegate  al  Sottosegretario
di Stato  alla  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri  On.  Paolo
Bonaiuti le  funzioni  spettanti  al  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri in materia di informazione, comunicazione ed  editoria,  ivi
compresa l'attuazione delle relative politiche; 
  Vista la Direttiva del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  in
data 15 luglio 2009,  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  183
dell'8 agosto 2009, con la quale  e'  stata  istituita  la  «Giornata
nazionale per la promozione della lettura» che si terra' il 24  marzo
di ogni anno; 
  Considerato che, per l'anno in corso, la «Giornata nazionale per la
promozione della lettura» ricadra' alla vigilia  delle  consultazioni
elettorali previste per il 28 e 29 marzo 2010; 
  Visto l'art. 9 della legge 22 febbraio 2000, n. 28 che fa divieto a
tutte  le  amministrazioni  pubbliche  di   svolgere   attivita'   di
comunicazione dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino
alla chiusura  delle  operazioni  di  voto  ad  eccezione  di  quelle
effettuate in forma  impersonale  ed  indispensabili  per  l'efficace
assolvimento delle proprie funzioni; 
  Considerato  che,  trattandosi  della  prima   celebrazione   della
Giornata nazionale per la promozione della lettura, la programmazione
delle  attivita'  di  comunicazione  istituzionale  nelle   modalita'
necessarie al rispetto dei vincoli posti dalla normativa vigente  nei
periodi preelettorali  renderebbe  piu'  difficoltosa  la  diffusione
della conoscenza dell'iniziativa tra i cittadini; 
  Ritenuto, pertanto, di spostare, unicamente per l'anno in corso, la
data della «Giornata nazionale per la promozione della  lettura»  dal
24 marzo 2010 al 23 maggio 2010; 
  Sentito il Consiglio dei Ministri nella  riunione  del  22  gennaio
2010; 
  Sulla proposta del Ministro per i beni e le attivita'  culturali  e
del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; 
 
                              E m a n a 
 
 
                       la seguente direttiva: 
 
                               Art. 1 
 
  La «Giornata nazionale per la promozione della lettura» di cui alla
direttiva del 15 luglio 2009, per l'anno 2010, si terra' il giorno 23
maggio. 
  In  tale  giornata   le   Amministrazioni   Pubbliche,   anche   in
coordinamento con  le  Associazioni  e  gli  organismi  operanti  nel
settore,   assumono,   nell'ambito   delle   rispettive   competenze,
iniziative volte a promuovere la lettura in tutte le sue  forme  e  a
sensibilizzare  i  cittadini,  e  in   particolar   modo   le   nuove
generazioni, sui temi ad essa legati. 
  La presente direttiva, previa registrazione da  parte  della  Corte
dei conti, sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana. 
 
    Roma, 22 gennaio 2010 
 
                            Il Presidente 
                     del Consiglio dei Ministri 
                             Berlusconi 
 
 
                       Il Ministro per i beni 
                      e le attivita' culturali 
                                Bondi 
 
 
            Il Ministro dell'istruzione, dell'universita' 
                           e della ricerca 
                               Gelmini 
 
Registrato alla Corte dei conti l'8 marzo 2010 
Ministeri  istituzionali,  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,
registro n. 2, foglio n. 250