IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Considerato   che   le   incessanti   e   copiose    precipitazioni
temporalesche verificatesi tra il mese di febbraio e marzo 2010 hanno
provocato  la  riattivazione  del  movimento  franoso  in  atto   nel
territorio del comune di Montaguto (Avellino); 
  Considerato che la riattivazione del movimento franoso di cui sopra
ha  determinato  ulteriori  smottamenti  del  terreno   di   notevole
estensione, il distacco di un ingente quantita' di fango  e  detriti,
l'isolamento di due abitazioni nonche'  l'interruzione  della  strada
statale n. 90 «Delle Puglie» nonche' la tratta ferroviaria  Benevento
- Foggia, con conseguenti gravi disagi per  la  popolazione,  nonche'
una  diffusa  situazione  di  rischio  per  la  pubblica  e   privata
incolumita'; 
  Ravvisata, quindi, la  necessita'  di  provvedere  all'adozione  di
misure  di  carattere  straordinario  ed  urgente  finalizzate   alla
rimozione delle situazioni di rischio ed alla messa in sicurezza  dei
luoghi nonche' all'immediato ripristino della viabilita'  stradale  e
ferroviaria; 
  Ritenuto che nella fattispecie in  esame  ricorrono  i  presupposti
previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge n. 225/1992, per la
dichiarazione dello stato di emergenza; 
  Vista la nota della regione Campania del 25 marzo 2010; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 16 aprile 2010; 
 
                              Decreta: 
 
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma  1,  della  legge  24
febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto  in  premessa,  e'
dichiarato, fino  al  30  aprile  2011,  lo  stato  di  emergenza  in
relazione alla riattivazione del movimento franoso nel territorio del
comune di Montaguto, in provincia di Avellino. 
  Il presente decreto  verra'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 16 aprile 2010 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi